Stadio, la VII commissione chiede un incontro al “Barbera”

Prosegue il dibattito politico in merito alla convenzione dello stadio “Renzo Barbera” di Palermo e a scendere in campo è anche la settima commissione consiliare, che ha chiesto di calendarizzare un incontro allo stadio con i vertici del club rosanero, i funzionari dell’ufficio competente (tra cui la dirigente alle risorse immobiliari Daniela Rimedio) e l’assessore al bilancio e al patrimonio Roberto D’Agostino. L’incontro era stato inizialmente proposto per lunedì mattina ma visti gli impegni dell’Assessore D’Agostino potrebbe svolgersi la mattina di martedì 7 luglio, con anche un eventuale sopralluogo all’interno dell’impianto.

A formulare in concreto la proposta d’incontro è stato il consigliere Marcello Susinno (Sinistra Comune) che ha preso la parola e ha ripercorso le vicende legate alla nuova convenzione e le questioni relative alla quantificazione del canone (341 mila euro). Susinno ha poi ricordato come la società rosanero ieri si è già confrontata con la seconda commissione (il sindaco Orlando invece incontrerà la consulta d’indirizzo del club nella giornata di sabato).

Nel corso della riunione, i componenti della settima commissione hanno appoggiato la proposta e si sono associati alla richiesta, ritenendo urgente la questione e formalizzando la richiesta di incontro con la società allo stadio “Renzo Barbera”, da programmare compatibilmente al calendario dei lavori e alla disponibilità delle parti. Susinno ha sottolineato nel corso della riunione come il canone in sé potrebbe non essere modificabile, riproponendo però la previsione di possibili compensazioni, tra cui la sua ipotesi di una sponsorizzazione da parte del Comune e di considerare svariate “prestazioni sociali”.

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4 thoughts on “Stadio, la VII commissione chiede un incontro al “Barbera”

  1. Premetto che per la serie C la cifra del canone è troppo alta ,però sorprende che la società minacci incaso di un mancato sconto di andare a giocare altrove e poi il sign.Mirri in conferenza stampa dichiara che il Palermo a livello finanziario ha poche rivali anche in serie B.
    Mi sembrano tanto dei MILLANTATORI

  2. Sarebbe interessante farsi un giro per i vari stadi comunali di città medio grandi con campi in erba ed omologati per le partite internazionali per sapere (delibere comunali alla mano) quanto pagano le squadre per la concessione. Magari si scopre che 340.000 euro sono una cifra irrisoria.

  3. Lo stadio di Palermo è una grande struttura grande rispetto anche ad alcune società di serie A quindi va pagato. La società cerca lo sconto..

  4. Lo stadio di Palermo è una grande struttura superiore anche ad alcune società di serie A quindi va pagato. Società piccola o grande, deve in ogni caso pagare. La scusante della serie C è ridicola.

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