Ternana, Lucarelli: "La Serie C non era semplice. Ora voglio la A"

Continuità nei risultati e dedizione. L’allenatore della Ternana ha rilasciato delle dichiarazioni durante la trasmissione “Il Sogno Nel Cuore” riguardo la stagione dei record che ha visto la squadra rossoverde protagonista.

“Peccato per le due gare rimandate, altrimenti avremmo chiuso ancor prima il campionato – afferma -. Nel nostro girone c’erano squadre come Palermo, Bari, Avellino, Foggia, Catania non era semplice vincere e non ci aspettavamo nemmeno di farlo, non partivamo favoriti. Come abbiamo trovato continuità nei risultati? Ragionando come se ogni partita fosse una finale. Devo anche ringraziare la società per avermi messo a disposizione una rosa competitiva, formata da 24 titolari, che mi ha consentito di sfruttare il turnover”.

“Se mi sento pronto per la Serie A? Sono pronto a tutto – proseguo -. Ho giocato e allenato sempre con la massima carica agonistica, ma reputo importante per la mia crescita conquistare la categoria vincendo sul campo. Vorrei vincere la Serie B e guadagnarmi la massima Serie. Sarri e Italiano? Tutti gli allenatori bravi sono passati dalle serie minori. A certi livelli non ci sono raccomandazioni, non credo a queste cose”.