Torino – Atalanta 2 – 4, LE PAGELLE: Gomez illuminante, Belotti super

TORINO – ATALANTA 2 – 4 | Marcatori: 11′ p.t. Belotti (T); 13′ p.t. Gomez (A); 21′ p.t. Muriel (A); 42′ p.t. Hateboer (A); 43′ p.t. Belotti (T); 8′ s.t. de Roon (A)

L’Atalanta c’è sempre. La squadra di Gasperini batte il Torino e conquista i primi tre punti della sua stagione. I bergamaschi confermano quanto di buono (e di negativo) visto negli ultimi anni: in attacco sono uno spettacolo, dietro troppo distratti.

La partita inizia subito alla grande con una traversa colpita da Zaza e le due squadre giocano a ritmi alti, le occasioni sono tante. Il Torino passa il vantaggio con Belotti, ma l’Atalanta reagisce e segna tre gol. Gli uomini di Gasperini, però, sono distratti in difesa e subiscono ancora una rete di Belotti che tiene la gara aperta.

Nella ripresa sono i nerazzurri a partire forte ed è de Roon a segnare il quarto gol. La squadra di Giampaolo, come a Firenze, cala sul piano fisico e l’Atalanta può quindi controllare, creando altre occasioni per andare in rete.

SERIE A, LE PARTITE DELLA SECONDA GIORNATA

TORINO (4-3-1-2): Sirigu 6; Vojvoda 5, Bremer 6, Nkoulou 5.5, Murru 5; Meité 5.5, Rincon 6 (dal 35′ s.t. Segre s.v.), Linetty 5.5 (dal 19′ s.t. Lukic 6); Berenguer 5 (dal 19′ s.t. Verdi 5.5); Zaza 5.5 (dal 29′ s.t. Millico s.v.), Belotti 7.5.

ATALANTA (3-4-1-2): Sportiello 6; Toloi 5.5, Caldara 5 (dal 1′ s.t. Palomino 6), Sutalo 5; Hateboer 6.5, de Roon 7.5, Freuler 6, Gosens 6.5 (dal 39′ s.t. Mojica s.v.); Gomez 8 (dal 39′ s.t. Pasalic s.v.); Muriel 7.5 (dal 19′ s.t. Malinovskyi 6), Zapata 6.5 (dal 39′ s.t. Lammers s.v.).

SERIE B, LE PARTITE DELLA PRIMA GIORNATA

I MIGLIORI

Gomez: inventa calcio, semplicemente. Sul primo gol del Torino non segue Rincon in fase difensiva, ma poi è uno show e comanda l’attacco dell’Atalanta. Segna una rete stupenda da fuori, poi continua a illuminare con assist stupendi. Ha ormai raggiunto un livello altissimo.

Muriel: lo guardi giocare e pensi come sia possibile che un attaccante con le sue capacità non giochi nel Real Madrid. Nella gara contro il Torino, segna un gol spaziale e poi tiene in apprensione costante la difesa granata. È anche protagonista con un assist per de Roon. Se solo riuscisse a essere continuo…

Belotti: è l’anima del Torino. Segna due gol, tiene in partita i compagni e corre per quattro. I compagni lo cercano molto e lui non tira mai indietro la gamba. Giampaolo può contare su di lui a occhi chiusi.

I PEGGIORI

Murru: il Torino soffre tremendamente sulla fasce laterali e l’ex Sampdoria è travolto dalla fisicità avversaria. In fase offensiva, poi, non si fa vedere mai. Male.

Berenguer: da trequartista ancora non riesce a incidere. Tocca pochissimi palloni e non fa la differenza nemmeno quando trova spazio tra le linee. Giampaolo, durante la ripresa, lo cambia con Verdi, suo concorrente per una maglia da titolare.

Caldara: soffre per tutto il primo tempo. Gioca a tutto campo in marcatura su Berenguer (che disputa una brutta partita) ma spesso è costretto a uscire e lascia la linea difensiva in balia delle due punte. È anche il principale colpevole del secondo gol segnato da Belotti. Viene ammonito, è in difficoltà, e Gasperini lo cambia all’alba della ripresa.

LEGGI ANCHE

SERIE C, GIRONE C: LE PARTITE DELLA PRIMA GIORNATA