Via al “totopresidente”, ecco i primi nomi. Chi sarà il successore di Paul Baccaglini?

Paul Baccaglini è ancora il presidente del Palermo ma la sua avventura è ormai agli sgoccioli: rassegnerà le dimissioni nelle prossime ore, probabilmente lo farà contestualmente alla nomina del suo successore che dovrà essere ratificata nelle prossime ore dal Consiglio d’Amministrazione della società. Chi sarà questa nuova figura? Nelle ultime ore, sfumato (si fa per dire) l’effetto del mancato closing (con qualche frecciata di troppo tra i due protagonisti) Zamparini guarda al futuro. Deve mettere a posto la società e tuffarsi nella campagna acquisti e cessioni, che rappresenta da sempre una delle cose che lo divertono di più.

Il proprietario del Palermo non fa nomi – appena ieri sera ha detto di voler parlare solo di calcio – ma ha tracciato un identikit a Stadionews, smentendo la possibilità di tornare a ricoprire lui quella carica. “Un conto è la proprietà, un altro la presidenza – ha detto il patron friulano -. Sto parlando con delle figure palermitane e siciliane di alto livello”. Una figura istituzionale, dunque, o comunque indubitabilmente autorevole, a cui delegare i rapporti istituzionali e di rappresentanza, appassionato di calcio, tifoso dei colori rosanero. E’ chiaro – e lo dimostra la recente esperienza di Baccaglini – che resterebbero in mano a Zamparini tutte le decisioni strettamente tecniche.

Se Piero Grasso non fosse stato presidente del Senato la prima telefonata di Zamparini sarebbe stata fatta a lui. Figura carismatica, amico personale, tante volte negli anni passati presente anche nel ritiro precampionato in Austria, Piero Grasso è un abituale frequentatore dello stadio quando i suoi impegni lo consentono. “Fama” di tifoso che lo stesso Grasso ha alimentato in numerose apparizioni televisive nazionali.

Ma nelle ultime ore si fa strada la possibilità di affidare l’incarico a Leonardo Guarnotta, magistrato di grande spessore che ha da poco concluso una straordinaria carriera giudiziaria come presidente del tribunale di Palermo. Uomo impegnato in prima linea nella lotta alla mafia, uno dei punti di riferimento del pool di Caponnetto negli anni “bollenti”: tifosissimo del Palermo, amante del bel calcio, sport che ha praticato anche in età avanzata. Un nome che certamente darebbe spessore alla carica.

Nelle ultime ore è circolato anche il nome (Giovanni Giammarva) di un commercialista, professionalmente qualificato, esperto di diritto tributario e anche lui appassionato di calcio. E fra le voci da verificare c’è anche quella che porta a Roberto Schifani, co-titolare di un avviato studio professionale, figlio di Renato ex presidente del Senato e uomo di punta del centrodestra nazionale. Roberto Schifani è anche lui appassionato di calcio e nel suo “curriculum sportivo” c’è anche la partecipazione al consiglio d’amministrazione del Palermo, voluto da Zamparini nel 2012.

 

2 thoughts on “Via al “totopresidente”, ecco i primi nomi. Chi sarà il successore di Paul Baccaglini?

  1. CoSa pensa che mettendo un palermitano che conta come il due di coppe la gente si avvicina alla squadra? Finché ci sarà lui alla zamparinese noi non torneremo allo stadio.

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