Abodi: “Stadio Palermo, mi aspetto un’accelerazione”

L’assegnazione dell’organizzazione di Euro 2032 a Italia e Turchia ha riportato al centro della discussione il tema degli stadi. Andrea Abodi, ministro per lo sport e i giovani, è stato intervistato per Milano Finanza e ha parlato anche del “Renzo Barbera” di Palermo.

“A Milano e a Roma sono fiducioso che si realizzi almeno un nuovo stadio – afferma – . Ma ci auguriamo che nei prossimi mesi ci sia un’accelerazione a Bologna, Cagliari, Verona, Parma e Palermo, solo per citare i progetti già in cammino, in alcuni casi da molti, troppi anni”.

Abodi è consapevole che serve una svolta sul tema degli stadi: “Euro 2032 rappresenta una grande opportunità che dovrà generare eredità positive ben prima di quell’appuntamento, e non solo nelle città direttamente coinvolte nella rassegna continentale. Abbiamo bisogno di stadi contemporanei“.

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7 thoughts on “Abodi: “Stadio Palermo, mi aspetto un’accelerazione”

  1. Aspetta e spera, l’unica soluzione è una concessione di almeno 99 anni alla societa, nell’arco di 2 anni farebbero un gioiello

  2. Esi che con la galla si fa’ lo stadio lui interessa il porto e altri appalti dove si guadagna eppure con lo stadio ci guadagna.tutti i tofoso dovremmo andare a fare una manifestazione al palazzo delle aquile come fanno i francesi

  3. Tanto fumo e chiacchiere e pochi fatti…è vero che la gestione dello stadio è di competenza comunale, ma una qualunque amministrazione comunale non può perdere tempo e soprattutto denaro su un “banale” impianto sportivo. Spetta proprio ad Abodi mettersi all’opera e garantire che gli stadi italiani sia all’avanguardia e moderni, senza sviare il problema e dire le stesse frasi continuamente.
    Però si sa, siamo pur sempre in Italia…

  4. Non capisco cosa è da chi aspetta . Dal comune ? E i soldi , i milioni, da dove li prende ? Sarà lo stato a metterli ? Chiarisca caro ministro, certe dichiarazioni sembrano inopportune e vaghe . Deve essere il Palermo a mettere soldi e competenze ? Qualcuno ce lo spieghi con chiarezza se possibile.

  5. Palermo (e l’Italia) a livello infrastrutturale è indietro di 50 anni sulle altre primcipali città europee e non solo. Uno scenario sconfortante per il presente e l’immediato futuro. Per adesso consoliamoci con il centro sportivo di Torretta.

  6. Stadio del comune sul terreno della regione….assurdo ne lagalla ne schifani fanno nulla!
    tuttavia assessori e onorevoli la domenica sono presenti in tribuna con i loro biglietti omaggio…che schifo..

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