Corini: “Cagliari rosa importante, ma possiamo essere protagonisti”

FOTO PEPE / PUGLIA

L’allenatore del Palermo interviene in conferenza stampa. Eugenio Corini risponde alle domande dei giornalisti alla vigilia del match contro il Cagliari all’Unipol Domus, vitale per la corsa playoff, soprattutto dopo la riduzione della penalizzazione alla Reggina che adesso è a -1 (la classifica).


Ore 12.35 – Inizia la conferenza stampa

Ore 12.37 – “Affrontiamo un avversario di valore, allenato da un uomo straordinario con una carriera incredibile. Hanno ambizioni e una rosa importante. In casa non hanno mai perso, stadio difficile da espugnare. Ma è stimolante, visto che siamo in una zona in cui sognavamo di entrare. Abbiamo una grande possibilità e ci siamo preparati al meglio. Matteo ha espresso la volontà di stare con la squadra, un gesto per sostenere i compagni”.

Ore 12.39 – “Grazie a Ranieri per le parole che ha speso ieri: vuol dire che qualcosa sappiamo fare, che abbiamo uno stile e vogliamo metterlo in campo domani. Abbiamo mancato un paio di vittorie che avrebbero cambiato la nostra classifica e su questo abbiamo lavorato. Il Cagliari alterna tanti sistemi di gioco e ha qualità importanti”.

Ore 12.41 – “Devo ringraziare chi è venuto allo stadio. Un clima fantastico, idea condivisa col direttore Rinaudo: bellissima giornata che ci ha reso ancora più carichi. Secondo me periodicamente si potrebbe ripetere nel tempo. C’erano anche tanti bambini che sono il futuro: la bellezza del calcio che include gente di tutte le età. Spesso guardo i video con Brunori e gli faccio capire quanto ancora può essere pericoloso. Il nostro reparto d’attacco ha valore e possiamo sopperire alla mancanza di Matteo”.

Ore 12.44 – “Stulac ha fatto un percorso difficile: quattro mesi sono tanti. E’ fluido nei movimenti ma ci vuole cautela, sta ritrovando la condizione respirando la squadra. Può diventare una risorsa i più. Su Saric fatto un lavoro importante, lo abbiamo recuperato il giorno prima. Oggi ha preso però una botta alla caviglia ma si è ripreso, il medico mi ha già rassicurato. Aurelio ha avuto una gastroenterite, ma lo abbiamo tenuto con noi. Palla inattiva? Abbiamo percentuali in linea con il resto dei club”.

Ore 12.46 – “Il Cagliari l’anno scorso giocava in A ed era partito per ammazzare il campionato. Secondo me bisogna valutare il percorso, se siamo vicini a loro per noi è motivo di grande orgoglio. I tre attaccanti mi hanno fatto pensare tanto, valuterò il percorso. Li ho visti tutti molto bene, vedrete domani chi sceglierò per la coppia d’attacco, ma chi sarà fuori sarà ugualmente importante”.

Ore 12.50 – “Già il Cagliari di Liverani per me aveva un’idea ma è mancato qualche risultato e hanno preso un allenatore straordinario. Sanno palleggiare, conquistare zone di campo e anche per me è un bellissimo test e vogliamo portare a casa un bel risultato. Settimanalmente ci abbiamo sempre creduto, la nostra serie di pareggi ci ha mantenuto in buona posizione. Creare entusiasmo è fondamentale, sappiamo che possiamo essere protagonisti. Noi abbiamo una percezione netta di quello che dobbiamo fare. Reggina? Dobbiamo essere contenti di avere una società solida”.

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8 thoughts on “Corini: “Cagliari rosa importante, ma possiamo essere protagonisti”

  1. Solita conferenza stampa prepartita, avversario di valore, allenato da un allenatore straordinario che alterna tanti schemi di gioco, mi chiedo come Corini non sappia fare altrettanto.
    Stulac può diventare una risorsa in più, ma quando se il campionato è finito???
    Su palla inattiva abbiamo una percentuale in linea con tutti? Invece di ammettere che abbiamo un problema serio lui dice il contrario???
    Infine le mancate vittorie, cioè pareggi e sconfitte in serie, ci hanno mantenuto in buona posizione?
    Se adesso siamo in zona play off è solo perché squadra come Pisa e Reggina sono crollate, ma anche adesso che siamo in gioco per virtù dello Spirito Santo, sono convinto che non faremo questi play off, perché in situazione di classifica avulsa siamo nettamente fuori gioco.
    L’altro giorno ho letto una intervista a D’angelo allenatore del Pisa, si è preso tutte le responsabilità per il periodo nero che stanno attraversando, ecco, Corini impari da lui, nella vita la coerenza e l’ammissione delle proprie responsabilità è un grande atto di umiltà.

    1. Pippo è inutile che stiamo a raccontarcela. Ci sarà sempre qualcuno che dirà che Corini ha raggiunto il suo obiettivo e quindi è un grande allenatore. Proprio ieri sera sentivo dire ad Alessandro Amato con tono quasi minaccioso (immagino si stesse rivolgendo a quelli che osano esprimere il loro disappunto su come gioca il Palermo) che Corini ha fatto quello che gli era stato chiesto di fare e quindi non è messa in discussione una sua riconferma e quelli che lo contestano se ne devono fare una ragione. E si vedeva chiaramente che mentre lo diceva godeva. E la sua co-conduttrice ex modella (davvero antipatica ultimamente) che gli dava ragione con una eloquente espressione del viso che tradiva tutta l’incongruenza dei suoi pensieri taciuti.
      Io non guardo quasi mai la TV ma adesso mi spiego il motivo per il quale ci sono persone che la pensano allo stesso modo. E’ ovvio che sono persone che si sono fatte condizionare da questi agenti della disinformazione che vorrebbero estendere anche al calcio il concetto del pensiero unico già imperante in altre sfere della società. Solo che almeno certa gente viene pagata per questo…
      Io ho considerato Corini un grande giocatore, ma da diverso tempo non riesco a farmelo piacere nè come allenatore, nè come persona. E’ viscido e smaccatamente paraculo nella strenua difesa del posto di lavoro che sapientemente gli è stato assegnato da chi la sa davvero lunga. Se la squadra sapesse difendersi dalle accuse e dribblare le (poche) domande scomode come fa lui saremmo già in Serie A da mesi. Ma in una cosa la squadra e Corini si assomigliano come due gocce d’acqua: nella scarsa fantasia. Dopo tutto lui ripete a pappagallo ormai la solita litania da mesi. Come potremmo pensare qualche variazione sul tema da parte dei suoi giocatori?

    2. facciamo le persone serie e guardiamo un po’ di dati veri. vorrei capire che paragone è quello col Pisa. nelle ultime 8 partite hanno perso 6 (sei!) volte e hanno fatto 4 punti (per la cronaca noi ne abbiamo fatti 10 e abbiamo perso solo 2 volte). ci credo bene che d’angelo si sia preso le sue responsabilità, direi che era il minimo. se ti ricordi bene la stessa cosa fece Corini dopo quel brutto filotto di sconfitte (furono 4 o 5 ora non ricordo). disse mi prendo le mie responsabilità. ma la memoria è corta, o forse più che altro non conviene ricordare. invece illuminaci su che cosa avrebbe dovuto dire ora Corini. scusate se abbiamo fatto 10 punti in 8 partite? ma vi rendete conto delle minchiate che sparate? tu e gli altri tuoi colleghi tifosi sedicenti coraggiosi ormai avete intrapreso questa crociata anti-corini e cercate argomentazioni inesistenti. se dovete criticare allenatore e squadra almeno fatelo su basi solide. perchè qui non si tratta di esprimere il proprio disappunto su come gioca il palermo (toh guarda, neanche io sono soddisfatto), ma di farlo con un po’ di buon senso.
      PS lo spirito santo non c’entra nulla, arrivare davanti altre squadre che hanno fatto più schifo di te non è disonorevole, vuole semplicemente dire che tu hai fatto meglio, quindi quella posizione di classifica te la sei guadagnata

  2. È vero Ecumm, hai fatto una disamina perfetta su Corini, ottimo ex giocatore ma pessimo allenatore, e tutti i suoi seguaci della carta stampata.
    Anch’io seguo la trasmissione di Trm ed ho pure scritto dei messaggi sul perché da settimane Alessandro Amato difenda a spada tratta il suo amico Genio, quando quasi tutto il popolo rosanero lo contestava apertamente. Ad onor del vero solo Angelo Morello è stato più obiettivo ed ha mosso anche lui delle critiche sul gioco e sulle formazioni schierate.
    Evidentemente alcuni giornalisti, per non minare il rapporto di amicizia di lunga data con Corini, non hanno il coraggio né le palle per contestare certe situazioni.
    Le conferenze stampa paraculo sono un copia e incolla continuo, sentirlo ripetere sempre le stesse identiche cose è un’agonia continua, un logorroico seriale insopportabile.
    Chi vuol notare la differenza di stile e contenuti vada ad ascoltarsi la conferenza di Ranieri, un vero signore oltre che grande e vero allenatore.

  3. L’unica cosa giusta che hai scritto è che altre squadre hanno fatto più schifo del Palermo, quindi inconsciamente hai ammesso che facciamo schifo, termine che comunque io non ho usato mai.
    Tu sei uno di quelli che si sarebbe tenuto Filippi per tutta la stagione, a quest’ora saremmo ancora nel purgatorio della serie C.

    1. ma io non l’ho detto inconsciamente. se avessi letto quello che ho scritto con un minimo di senso critico avresti capito che non sono soddisfatto. probabilmente eri troppo impegnato a portare avanti la tu crociata. io mi limito a commentare dati oggettivi, tu continua a parlare del niente

  4. Giusto Francesco M. Aggiungo che abbiamo già battuto, da matricola, Genoa, Cagliari, Parma, Bari e giocato alla pari con le altre. Perché non dirlo? D’accordo anche sul gioco non spumeggiante espresso dai nostri. Ma le attenuanti sono tante , inutile ripeterle . Comunque, siamo al traguardo. Attendiamo il finale e poi si vedrà.

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