Catania, serve mezzo milione entro oggi: ecco cosa rischia il club

FOTO PEPE / PUGLIA

Il giorno della scadenza è arrivato: il Catania deve sborsare circa 500 mila euro entro oggi, 9 agosto. La società rossazzurra fatica però a trovare i rinforzi economici, anche da parte dei soci della Sigi: come ha fatto intendere l’imprenditore Maugeri, alcuni membri non vogliono versare la propria quota.

Il Catania dunque rischia grosso anche quest’anno. Come riporta il Giornale di Sicilia, se la fideiussione accessoria non dovesse essere presentata entro oggi, i contratti firmati da tutti i nuovi arrivati in squadra durante la sessione estiva verrebbero annullati.

La situazione verrebbe aggravata anche da un ulteriore handicap in classifica. Alla squadra etnea verrebbe inflitto infatti un altro punto di penalizzazione, oltre ai due dovuti al ritardo del pagamento degli stipendi (era previsto entro fino luglio).

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9 thoughts on “Catania, serve mezzo milione entro oggi: ecco cosa rischia il club

  1. Ma a questo punto non era meglio dichiarare fallimento e ricominciare senza debiti?? E uno stillicidio, e da tifoso del Palermo sinceramente mi dispiace assistere a uno spettacolo cosi triste

  2. Il nocciolo della questione è Torre del grifo, unica ragione per la quale il Catania non è ancora fallito almeno formalmente. Ma il fallimento mi pare ormai di fatto. In bocca al lupo agli appassionati catanesi, nessuna tifoseria dovrebbe vivere quello che noi già ben conosciamo.

  3. Devono salvare la matricola a me sinceramente nn mi dispiace anzi spero che stiano al più presto i calendari così se la escludono nn può partecipare alla serie D, solo a Palermo hanno fatto premura x farlo fallire

  4. Credo che il nostro vecchio Palermo non fu iscritto semplicemente perché non si è iscritto… non dimentichiamo quello che combinarono i tuttolomondo ed il countdown per invio PEC!

    1. Esatto! Quel Palermo fallì in seguito alla mancata presentazione della fideiussione che costò l’iscrizione al torneo di B. Non a causa dei debiti.

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