Corsa, carattere, carisma e cuore: Andrea Rispoli, tocca a te

Si potrebbe discutere a lungo della formazione d’assalto scelta da Stellone così come della mancanza del genietto Falletti che si è parecchio notata, ma preferisco guardare avanti e non perdere mai la speranza di agguantare nuovamente il secondo posto in classifica che il Lecce ci ha momentaneamente strappato.

In questo delicato momento penso non bastino più le strigliate del direttore sportivo o dell’allenatore, nell’affrontare le ultime otto partite che rappresentano delle vere e proprie finali, come si è detto, ma è necessario l’impegno dei giocatori più esperti e con più classe. Mi riferisco ad Andrea Rispoli in particolare, che è stato anche capitano della squadra e che nell’intervista del dopo partita ha fatto una bella dichiarazione d’amore alla nostra città.

Al giornalista che gli chiedeva come affrontare le ultime gare, Rispoli ha detto che tiene molto alla promozione in serie A e non soltanto per i tifosi ma anche per se stesso, dato che ha deciso di restare a vivere a Palermo anche quando avrà smesso di giocare, e nel dirlo si vedeva dallo sguardo che era sincero. Del resto, il nostro difensore in questa città ha trovato l’amore con la A maiuscola, quello che prova per la sua bellissima fidanzata che lo accompagna sempre e con la quale ha intenzione di formare presto una famiglia.

Per questo confido in questa bella promessa d’amore e spero che in questa ultima fase si possa ritrovare il giocatore che correva instancabile sulle fasce e crossava, incitando i compagni con grinta e determinazione, lottando per la vittoria in campo e segnando anche qualche bel gol. La squadra c’è e nella complessiva mediocrità del campionato cadetto può meritatamente guadagnarsi la promozione se ci si concentra bene e si vuole davvero credere al raggiungimento della meta prefissata che sancirebbe, probabilmente, anche la salvezza della società e della città intera.

Rispoli ha esperienza decennale vissuta in serie A e in serie B, ha corsa, talento, carisma, carattere e soprattutto cuore. E’ lui che in questo momento deve spronare i compagni in campo, incoraggiandoli e segnalando loro le sviste e le fatali disattenzioni. E’ a lui che invio questo messaggio da tifosa rosanero appassionata di questi colori e di questa città che è la stessa ove lui ha deciso di vivere e che quindi ha cominciato ad amare anche lui profondamente. Forza Andrea! Forza Palermo! Ce la possiamo ancora fare anche se è dura. Sappiate che i tifosi sono tutti con voi.

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