CorSport – “Multiproprietà, effetto limbo. Il Palermo e City Group…”
Le recentissime indiscrezione di un interessamento del Qatar Sports Investments (insieme ad Andrea Radrizzani) per la Sampdoria rilancia il tema delle multiproprietà nel calcio.
Alessandro Giudice, sulle pagine del Corriere dello Sport, analizza la situazione della Sampdoria, ricordando che il fondo del Qatar è uno dei più ricchi al mondo, già proprietario del Psg. Secondo il Financial Times, 195 club nel mondo sono oggi coinvolti in strutture proprietarie multiple. Erano 81 nel 2018.
Tra questi c’è anche il Palermo, acquisito dal City Group, proprietario del Manchester City e di altri e di altri dodici club sparsi per il mondo. Lo stesso Qatar Sports Investments ha già cominciato progetti espansionistici entrano nel Braga, squadra portoghese, con una quota di minoranza.
“Occorre chiedersi se le multiproprietà fanno bene al calcio. Essere società satellite di un colosso che ha altri club di punta prospetta il rischio di essere tenuti ai margini. Il rischio, insomma, è di essere tenuti nel limbo per anni come area di parcheggio o di crescita per giocatori da dirottare, se ‘esplodono’ nella piazza più importante”, si legge sul CorSport.
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Sai che novità.
Nessuno lo sa ancora “C’é il rischio che…” ma che considerazioni sono. Chiacchiere da bar, diventano articoli delle maggiori testate sportive nazionali. Mah! Roba da non crederci
Non sono chiacchiere. Sono legittimi dubbi e legittimissime preoccupazioni. Che magari faranno a Genova (dove hanno vinto, in passato: non come Palermo, dove ci si accontenta, se va bene, di essere in A, se non, addirittura, di finire noni in B…), non a Palermo…
Giusta l’osservazione del giornalista. È una domanda che tutti i tifosi giustamente si pongono. Ma caro amico , il vero problema è un’altro: quale soluzioni proponi ai tifosi della Sampdoria in questo momento sull’orlo del baratro? O ieri a noi del Palermo con Mirri impossibilitato ad investire altri milioni e con il cerino in mano ?
Infatti: nessuna soluzione alternativa. Dovrebbero fare un minimo di riflessione tutti quei cretini che ancora criticano il City, Mirri e i tifosi definiti illusi ed ottusi.
Qui i cretini sono soltanto coloro che credono che il CG investirà davvero nel Palermo… se va bene, ci garantirà un’onesta Serie B…
Vagli a dare dei cretini ai tifosi del Troyes, sprofondati in Serie B francese perchè, come era ovvio, CG investe solo in Inghilterra…
Loro sono contentissimi, oggi, di quella scelta fatta allora dai vecchi proprietari…
Il primo ha risposto…. E’ italiano, non è difficile: SOLUZIONE ALTERNATIVA. Sai rispondere si o no?
Questa è la morte del calcio, non il suo futuro. Ed è la morte per i club di “serie B”, che vengono acquistati da chi ha già Paris Saint Germain, Manchester City e chissà quante in futuro.
Meglio è andata, allora, a Lipsia e Salisburgo (due squadre in cui la storia e le aspirazioni dell’una non sono nettamente superiori a quelle dell’altra, come nel caso di City Group e del fondo quatariota).
Detto questo, mi chiedo: come mai le giustissime considerazioni del Corsport alla fine di questo articolo non furono fatte giusto 11 mesi fa, quando il Palermo fu venduto al City Group? E come mai non le fecero i giornalisti palermitani (da parte dei tifosi figuriamoci…)?
Ps Lipsia e Salisburgo fanne parte del Red Bull.
Alternative, caro amico, alternative, trovare alternative ai Ferrero, ai Comella , ai Baccaglini , ai Follieri e burattini vari che si sono presentati a Genova , Palermo, Catania e mille altre località sparse nel mondo. Le perplessità sono condivisibili ma come se ne esce ? Azionariato popolare? Collette ?
Occorre in questo momento attenersi ai fatti , nudi e crudi. Questa proprietà in un anno ha investito su squadra e strutture . Strutture mai, mai viste in cento anni. Milioni su milioni. Più volte cerchiamo di far capire che adesso tutti noi tifosi auspichiamo un salto , una evidenza di miglioramento. Qui mi fermo. Non devo convincere nessuno.
In pochi a Palermo hanno capito i vantaggi e le potenzialità di far parte di un grande gruppo globale.
Quanti bla bla Sig. Dario ma perché non ci dici tu cosa avresti fatto al posto di Mirri.. Da seduti sul divano e con la pancia piena di giudizi negativi , ne è pieno il mondo dei senza idee
Quanti bla bla Sig. Dario ma perché non ci dici tu cosa avresti fatto al posto di Mirri.. Da seduti sul divano e con la pancia piena di giudizi negativi , ne è pieno il mondo.
Con il calcio di oggi e I differenti introiti una citta’ del livello di Palermo, come Genoa o Firenze non possoko che ambire ad una posizione tra il sertimo e il 12mo posto in A. Col CG ce la si fara’, senza invece avremmo dovuto aspettare all’infinito
Dario parla sempre del Troyes, evidentemente non segue il campionato spagnolo…. e non parla dei milioni investiti a New York e Bahia, per esempio…. ma la domanda è sempre la stessa: perchè continua a seguire il Palermo???? Non lo entusiasma il Catania? O forse è uno strisciato bianconero e quest’anno si vergogna a prendere l’argomento…..