GdS – “Palermo, tutti in vacanza. Lancini e Vido hanno già salutato”

È arrivato il momento del “rompete le righe” per il Palermo. Massimiliano Radicini, sulle pagine del Giornale di Sicilia, ricorda che giorno 25 maggio si è svolto l’ultimo allenatore della stagione e adesso i rosanero sono liberi di andare in vacanza.

Ora la palla passa alla società, che dovrà fare chiarezza sugli obiettivi del prossimo campionato e cominciare con le ‘manovre’ di costruzione della squadra. Si ripartirà da Eugenio Corini, che in questo anno di consolidamento, secondo il City Group, ha costruito basi importanti per fare il salto di qualità.

Della squadra c’è già chi ha salutato. Uno di questi è Edoardo Lancini, che lascia Palermo dopo quattro stagioni: il suo contratto scade il 30 giugno 2023 e non sarà rinnovato. In partenza anche Luca Vido, che è in prestito con diritto di riscatto dall’Atalanta e difficilmente sarà confermato.

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5 thoughts on “GdS – “Palermo, tutti in vacanza. Lancini e Vido hanno già salutato”

  1. Non capisco il significato dell’espressione ” ha costruito basi importanti”. Cioè? Che vuol dire? Di cosa parlano?

  2. Le basi importanti quali sono?..quelle che hanno permesso al palermo di salvarsi grazie ai goal di brunori e ai miracoli di pigiacelli fatto salvo gli errori sui rigori e due papere che possono purtroppo capitare??…avere una media punti da retrocessione nel girone di ritorno???..aver dato nessun gioco alla squadra???…non aver trasmesso grinta e voglia di vincere???…far giocare 5-6 giocatori fuori posizione alla ricerca dell’equilibrio nel suo fantastico modulo elastico – ibrido incassando una caterva di goal???…durare al massimo un tempo e poi crollare con praticamente ogni squadra???…scappare negli spogliatoi mentre la sua squadra si andava a prendere i fischi sotto la curva???…incensare l’avversario di turno invece di caricare a pallettoni la sua???..no dico fateci capire!!!!

    1. la cosa triste è che hai elencato solo le cose negative. per onestà intellettuale occorre menzionare anche le cose positive. eccole:
      .

  3. Non capisco di quali basi si parla. Se siamo salvi lo dobbiamo alle invenzioni di Brunori e a qualche parata di Pigliacelli. Per il resto, mancanza di gioco, continui passaggi laterali e indietro, lentezza esasperante e noi , noia, noia.

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