FIGC, riunione domani: in ballo il futuro di Ventura e Tavecchio

I giorni che seguono la clamorosa eliminazione dell’Italia nei playoff per Russia 2018 saranno infuocati. La debacle contro la Svezia e il fallimento degli azzurri hanno già aperto processi soprattutto verso il commissario tecnico Ventura e il presidente della Federazione Carlo Tavecchio. Sul futuro del ct però bisogna ancora attendere.

Dopo non essersi presentato ai microfoni della Rai, Ventura ha deciso di fornire le proprie spiegazioni direttamente in conferenza stampa. Domani, invece, a Roma la FIGC terrà una riunione nella quale si deciderà il futuro di Ventura, che comunque è ormai inesorabilmente segnato. E quello di Tavecchio? “Mi prendo 48 ore di riflessione – ha affermato il presidente federale – . In molti si auguravano che non andassimo al Mondiale”, accusa.

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Niente dimissioni per il CT, almeno per il momento, in attesa di un confronto con i vertici federali, mentre nella mattinata di martedì arriva l’indiscrezione relativa ad un possibile tira e molla sul contratto (in scadenza fino al 2018 con opzione fino al 2020) che spinge il CT a ottenere il licenziamento dalla federazione. E nel frattempo Ventura non sarà a Roma, bensì a Bari, al fianco dei propri familiari e della moglie.

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C’è aria di rivoluzione in casa Nazionale. “Siamo delusi e amareggiati – prosegue – . È un insuccesso sportivo che necessita di una soluzione condivisa e per questo ho convocato domani una riunione con le componenti federali per fare un’analisi approfondita e decidere le scelte future”.

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