Gazzetta – “Piani B e C, un incubo. Classifica cristallizzata, un algoritmo per il titolo”
Il 19 giugno con Atalanta – Sassuolo la Serie A tornerà ufficialmente in campo per provare a finire il campionato della stagione 19/20. Ma come affermato dal presidente FIGC Gravina, la federazione ha pensato a dei piani di riserva nel caso in cui la competizione dovesse rifermarsi a causa di un peggioramento della situazione sanitaria.
Come riportato da La Gazzetta dello Sport, queste soluzioni alternative, nel caso si verificassero, lascerebbero spazio a moltissime polemiche: il piano B verrebbe applicato nel caso in cui il campionato subisca una piccola interruzione che non permetterebbe lo svolgimento di tutte le partite restanti, facendo così playoff e playout. Il piano C invece sarebbe applicato in caso di stop definitivo e i verdetti verrebbero dati tramite un algoritmo, con classifica cristallizzata.
Molti i fattori in gioco secondo il quotidiano: nel caso di stop definitivo sarebbero molti i fattori per decidere come assicurare il merito sportivo (anche nel caso in cui il numero di partite disputate non fosse uguale). Si parla della media punti/partita discussa dalla Lega Pro, della differenza reti, dei gol fatti, del numero di partite mancanti, della difficoltà delle partite mancanti.