Goldaniga, bye bye! Stesso destino per Rispoli e Aleesami?

Il Palermo si porta a casa la seconda amichevole del ritiro estivo in quel di Bad. Una nota positiva a pochi giorni dalla prima gara ufficiale in Coppa Italia. Un 5-0 che scaccia via qualche nube, così come le ottime prestazioni di Coronado e La Gumina fanno ben sperare. Loro brillano, ma vengono un po’ oscurati dai big che in odore di addio. Sì, perché le esclusioni di Goldaniga, Rispoli e Aleesami sono state interpretate come chiari segnali in ottica mercato. E pensarlo non è poi così sbagliato.

Per Goldaniga diciamo che si tratta di uno sviluppo piuttosto prevedibile visto l’evoluzione del mercato e le voci insistenti su un suo addio imminente. La sua esclusione contro l’Ilirija è dovuta proprio al mercato, lo ha confermato il ds Lupo a fine primo tempo e poi a fine gara lo stesso tecnico Tedino. Nonostante la passata stagione – per Goldaniga disastrosa – , le porte della Serie A si stanno per lui riaprendo. Da capire se in direzione Genova o Sassuolo. Il Palermo quindi tra qualche giorno potrebbe essere solo un ricordo, restare in rosanero forse è un rischio per la carriera. La Serie B fa perdere visibilità e del resto se chiama la massima serie non puoi non rispondere.

Se il destino di Goldaniga ormai è quasi segnato, da decifrare sono invece quelli di Rispoli e Aleesami. Nei piani di Tedino sono loro i due terzini titolari del 3-4-3. Ma la loro assenza dal primo minuto nell’amichevole di ieri – fatto “sminuito” da Lupo come una semplice precauzione fisica – lascia più di qualche dubbio. Non è un mistero che per entrambi le offerte non manchino. Per Rispoli la Serie A chiama, ma non solo. Anche dall’estero, in particolare dal Portogallo, arrivano apprezzamenti. E forse il colloquio con Tedino non lo ha convinto in pieno. Idem per Aleesami, molto gradito soprattutto in Turchia e l’interessamento per Lopez – voce spuntata questa mattina – potrebbe essere un ulteriore segnale a sostegno di questa tesi.

Le strade del mercato sono lunghe e imprevedibili, lo stesso Lupo lo ha più volte confermato. E non sarebbe poi uno scandalo se da un giorno all’altro il Palermo si trovasse senza tre big che, in Serie B, potrebbero fare la differenza. “Nessuno è incedibile”, ha chiosato Zamparini. Del resto sono tre possibilità di fare cassa, soldi poi da reinvestire per qualche altro giovane sconosciuto da lanciare. Intanto Goldaniga, Rispoli e Aleesami sono nel limbo, in quel confine sottile tra permanenza e addio. Tre pilastri con mezza valigia già pronta, tre possibili partenze che per il Palermo peserebbero come un macigno. Ma bisogna anche trattenere chi è convinto. C’è da sperare solamente che tutti i segnali lanciati siano stati mal interpretati, che abbiamo capito male. E ce lo auguriamo, per il bene e il futuro imminente del Palermo.


4 thoughts on “Goldaniga, bye bye! Stesso destino per Rispoli e Aleesami?

  1. Ma Cascio che fa? Se vuole realmente rilevare il Palermo blocchi la vendita almeno di Rispoli, Aleesami e Nesto. Se non si fa sentite si ritrova una squadra senza leader e con solo giovani con poca esperienza per affrontare un campionato durissimo della B italiana

  2. Sarà mai possibile che qualcuno non ha ancora capita il mercante che tutto è vendibile anche i chiodi dei muri. Nessuno deve e può attaccarsi alla città e tifosi.

  3. Ma c’è ancora qualcuno che crede che Cascio o altri siano stati o addirittura lo siano ancora, interessati ad acquistare il Palermo?

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