Iachini: "Palermo - Ascoli il mio derby del cuore, ma tifo i rosa. Il City Group..."

Parla Beppe Iachini, dalla sua infanzia col sogno di diventare un giocatore dell’Ascoli ai suoi anni da allenatore del Palermo. Il tecnico è stato intervistato da Salvatore Geraci per “La Repubblica”, per soffermarsi sul match di sabato sera fra le due squadre, ribattezzato come il suo “derby del cuore”.

“Per chi tiferò? Rispondo con schiettezza: un bambino vive come in una favola, poi si cresce e diventano importanti i colori ai quali ci si sente legati per amicizie e ricordi indelebili. Simpatizzo soprattutto per loro. Come non avere Palermo nel cuore? Ad Ascoli, torno spettatore e tifoso come lo ero da piccolo”, ha spiegato Iachini.

Un’analisi, poi, sul futuro e sulle aspettative dei rosa, coi nuovi proprietari del City Group: “Il Palermo è destinato tornare tra le stelle – ha detto il tecnico – il calcio è ormai privilegio delle grandi piazze e prerogativa di ragguardevoli investimenti. Il City Group ne accelererà i tempi”.

“Il Palermo può puntare alla A? Ci andrei piano – ha detto Iachini – prima è meglio consolidare le basi lasciandosi trascinare dal calore degli ultimi avvenimenti. Non si può caricare il gruppo di responsabilità. La B, del resto, lascia speranze a tutti. Il Palermo ha dalla sua la forza dell’ambiente”.

Su Corini, infine: “Faccio il tifo per lui. Abbiamo un buon rapporto, gli faccio un in bocca al lupo perché so quanto tiene a Palermo, una piazza alla quale anch’io resterò per sempre legato. Penso sia l’uomo giusto”.