Palermo, tre settimane e mezzo per una squadra “nuova di zecca”

Poco meno di un mese dopo le dimissioni di Baldini e Castagnini, il Palermo si presenta con una squadra “nuova di zecca”. Sono stati giorni di fuoco sul fronte calciomercato per il direttore sportivo, Leandro Rinaudo, che insieme a Luciano Zavagno, ha portato in rosanero giocatori di rilievo per la Serie B – come Di Mariano, Stulac, Bettella e Segre – che, di fatto, rivoluzioneranno la formazione titolare.

Di rivoluzione si tratta perché, fino a un mese fa, il Palermo era un’altra squadra, e cioè la stessa che aveva disputato la Serie C e che Baldini voleva confermare in blocco nella convinzione che potesse comunque centrare un’altra promozione, magari con pochi innesti. Contro la Reggiana, al debutto ufficiale, Di Benedetto ha schierato i “vecchi” della promozione con le uniche eccezioni di Pigliacelli e Broh, di ritorno dopo il prestito al Sudtirol. Col Torino, sempre in Coppa Italia, si sono aggiunti anche Nedelcearu, Sala ed Elia, ma la squadra ha tenuto botta soltanto per un tempo ed è stata sovrastata nella ripresa, perdendo 3-0.

Da lì, è iniziata di fatto la rivoluzione targata City Group, con una lista di giocatori da portare in rosanero, frutto della lunga interlocuzione con il tecnico Corini. Pronti, via: dopo pochi giorni è arrivato già il colpaccio Di Mariano, che il campionato di Serie B l’ha vinto sia col Lecce che col Venezia. Poi, un giovane di prospettiva come Bettella e dei rinforzi a centrocampo, Stulac e Segre, entrambi dalla Serie A, che hanno dato consistenza a un reparto che poteva contare su Broh e Damiani.

Corini, oggi, ha una squadra totalmente diversa. Dalla partita con la Reggiana, di appena 25 giorni fa, il Palermo ha conservato soltanto Brunori e Pigliacelli nell’undici di partenza. Anche Buttaro e Valente, che sembravano inamovibili, si dovranno impegnare parecchio per una maglia da titolare visto la forte concorrenza: Elia ha avuto una buona partenza e il quasi certo arrivo di Mateju potrebbe modificare le gerarchie (ma in quel ruolo c’è anche Accardi in via di guarigione).

E ancora, probabilmente, non è finita. Manca un attaccante che possa sostituire Brunori (impensabile che giochi tutte le partite) dato che Soleri non è una prima punta di ruolo adatta alla Serie B. Probabile anche l’arrivo di un altro giocatore in mezzo al campo, dato che in rosa ce ne sono quattro e Corini utilizzerà il centrocampo a tre. Fra una settimana termina il calciomercato, ma la nuova dirigenza ha già le idee chiare (su tutti Saric) e cercherà di concludere “col botto” la sessione estiva.

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24 thoughts on “Palermo, tre settimane e mezzo per una squadra “nuova di zecca”

  1. Ode a Eugenio Corini

    “Noi dobbiam consolidarci”
    così disse il buon Gardini;
    e per poi scordare farci
    l’abbandono di Baldini
    chi ti porta qui al proscenio?
    nientemen che il grande Genio!

    Ma la gente stupefatta
    dell’addio dell’uom di spicco
    resta incredula e bistratta
    squadra, Mirri e lo sceicco!!:
    “Rivedremo certo, sì
    ‘sti scarsoni in serie C”.

    Quando poi alla Favorita
    il Perugia è sopraffatto,
    questa gente incarognita
    si domanda detto-fatto:
    “Vuoi veder che ‘sti scarsoni
    sono forti, son campioni?”

    L’ivoriano Geremia
    (lo confesso, lo burlavo)
    si rivela una poesia
    un guerriero troppo bravo;
    e Florian rifinitore?
    e Sasà l’assalitore ?

    Anche Sala è un gran mastino,
    il Rumeno un deterrente,
    e Damiani un motorino,
    con Buttàro e con Valente.
    E Brunori mai non sbaglia:
    un rigore, una mitraglia.

    “Li vedremo poi col Bari”
    dice il popol miscredente:
    “Qui ci vogliono denari
    questa rosa è insufficiente…
    Se non scampa alla sconfitta
    questo Genio va in soffitta!”

    Ma Corini no, non muta
    quella rosa di Baldini
    e la squadra assai cazzuta
    ha due soli ritocchini.
    La panchina è sì ancor corta
    ma virtù non è ancor morta.

    Che battaglia! Che tenzone!
    questa squadra avventurata
    è abbonata al partitone!
    La vittoria già sfiorata,
    e Crivello pur modesto
    non sfigura nel contesto.

    Caro Genio, son sicuro:
    qui si vede dal mattino
    il buongiorno del futuro;
    Ma se il cinico destino
    non ti porta in serie A,
    sta pur certo che Palermo
    sempre sempre t’amerà.

    Nino Sarmuci

    1. Beh, mi sembra molto più carina di quelle di Maurizio Gasparri (ode al campionato). Magari, il bravissimo Sarmuci riesce meglio anche in politica…

  2. Grande,molto bravo,ma non avrei messo valutazioni negative ( ad esempio Crivello).Dire a uno “pur modesto non sfigura nel contesto” equivale a ucciderlo”.
    Va bene gli improperi dei descolarizzati ,ma i giudizi di chi è colto fanno molto più male e a mio avviso nella fattispecie sono ingiusti.

  3. Il mercato del Palermo dimostra se c’è ne fosse ancora bisogno la grande serietà e competenza di questa società, il Palermo è forte ha forse il miglior centrocampo della cadetteria, il Palermo arriverà abbastanza bene ai ply off

  4. La squadra è stata rivoluzionata adesso possiamo competere , divertirci e magari sperare!
    La formazione che ha vinto ai play off che ricorderemo sempre con simpatia non poteva mai e poi mai affrontare un campionato come quello di quest’anno.

  5. Noi ancora non ci siamo resi conto della fortuna che abbiamo ad avere il City Group. Non abbiamo ancora realizzato. Il Palermo ha cambiato per sempre pagina. Grazie Mirri.

  6. Fino a qualche settimana eravamo perplessi, io inkazzato, finalmente sono arrivati i rinforzi e ancora non è finita. Campionato aperto a qualsiasi ipotesi…

    1. Perchè sei il solito esagerato. Tutti sti scrivevamo: “Aspettiamo….”, ma tu niente: piagnistei quotidiani e previsioni catastrofiche tutte sbagliate.

  7. Qualche settimana fa si commentava che si era perso troppo tempo,invece qualcuno diceva che c’era tutto il tempo e che giocatori forti in giro c’erano.
    Detto fatto…
    Con questo non vuol dire che andiamo in serie A quest’anno ma una cosa è certa si sta creando una buona base per il futuro. Giocatori forti con personalità, mister e DS seri e competenti.
    Viviamo quest’anno con leggerezza consapevoli che il futuro è roseo.
    Buon campionato a tutti Noi !!!

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