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Il Palermo getta la ‘maschera’ e fa all-in al calciomercato: basterà per la Serie A?

Il Palermo ha deciso di fare all-in. City Group non si è tirato indietro nemmeno nella sessione invernale di calciomercato, investendo una cifra considerevole (tra cartellini e ingaggi vicina ai 12 milioni di euro) per rinforzare la squadra e correggere gli errori estivi. Ora non ci sono più dubbi: il club rosanero punta alla Serie A, nonostante un girone d’andata disastroso e una posizione di classifica che permette di guardare alla promozione solo attraverso i playoff.

La svolta con il cambio di direttore sportivo

La strategia del Palermo per la sessione invernale è cambiata in corsa. CFG aveva investito abbastanza in estate (circa 12 milioni) e non aveva previsto fondi aggiuntivi per il mercato di gennaio. Il piano iniziale prevedeva un mercato basato sul principio “entra qualcuno se esce qualcuno”, ma il momento di svolta è arrivato con il peggiorare dei risultati e la contestazione dei tifosi.

L’esonero di De Sanctis e l’arrivo di Osti hanno stravolto le carte in tavola. Il Palermo ha iniziato a giocare con un nuovo sistema, il 3-5-2, e si sono rese necessarie almeno due operazioni di peso. City Group ha garantito la copertura finanziaria e il nuovo d.s. ha puntato su un difensore e un attaccante, senza perdere di vista le possibili occasioni di mercato.


Un mercato da Serie A

Il Palermo ha “gettato la maschera”, puntando con decisione alla Serie A. Non si acquistano giocatori come Audero, Magnani e Pohjanpalo (con i relativi investimenti) per mantenere la categoria. Ora la volontà del club è esplicita: conquistare i playoff (che potrebbero anche non giocarsi) e vincerli. Un all-in per gli ultimi cinque mesi della stagione, sia dal punto di vista sportivo che economico.

Osti, rispetto alle precedenti sessioni di mercato, ha avuto una certa libertà d’azione pur avendo dovuto confrontarsi costantemente con i vertici di City Group, rappresentati da Riccardo Bigon, e con la piena fiducia dell’a.d. Giovanni Gardini.

Due visioni di mercato a confronto

In estate, Morgan De Sanctis aveva gestito il considerevole budget puntando su un mix di esperienza e gioventù, scandagliando anche i mercati esteri. Gli acquisti più onerosi erano stati Le Douaron e Appuah, arrivati dalla Francia: un attaccante con qualità ma ancora da valorizzare in un campionato ben diverso e una scommessa che, nella sessione invernale, è stata girata in prestito al Valenciennes.

Osti, invece, anche per la particolarità della situazione di classifica, ha preferito certezze. Ha portato a Palermo il capocannoniere della scorsa Serie B, un difensore con sette stagioni consecutive in Serie A e un portiere affidabile, seppur reduce da qualche difficoltà recente con la maglia del Como. Giocatori pronti, segno evidente che la società vuole risultati immediati.

Tre acquisti di ‘peso’

Gli obiettivi principali del Palermo per il mercato invernale erano un difensore e un attaccante. Il primo colpo è stato Magnani, un giocatore con esperienza in Serie A, forte fisicamente e abile nella marcatura. Il suo impatto nella gara contro il Pisa è stato positivo e in Serie B potrebbe fare la differenza. Può essere schierato al centro di una difesa a tre, come ‘braccetto’ o centrale in uno schieramento a quattro.

L’acquisto più importante è stato Pohjanpalo. La trattativa è stata lunga, onerosa e rischiosa dal punto di vista economico. Il Palermo ha investito molto per un attaccante che ha già dimostrato di essere dominante in Serie B e che in A ha segnato sei gol in mezza stagione con il Venezia. In coppia con Brunori può formare un tandem offensivo da sogno per i tifosi.

L’occasione dell’ultimo minuto è stata Audero. Inizialmente, il Palermo non aveva intenzione di acquistare un portiere, ma la prestazione incerta di Sirigu contro la Reggiana e l’errore di Desplanches nella gara con il Pisa hanno spinto il club ad approfittare dell’opportunità. L’estremo difensore era stato offerto giorni prima, ma i rosanero hanno chiuso l’affare (in prestito) proprio a ridosso del gong, assicurandosi un portiere con continuità in Serie A dal 2018/19.

Le operazioni in uscita

Sono stati ceduti in prestito Nespola, Peda, Appuah e Saric. I primi due avranno la possibilità di giocare con maggiore continuità, mentre la gestione del francese è stata piuttosto curiosa: acquistato in estate per una cifra importante, è stato subito girato in prestito addirittura in Serie C francese. Saric, invece, non è mai riuscito a imporsi con la maglia rosanero, rendendo naturale il suo trasferimento.

Basterà per il salto di qualità?

È innegabile che il Palermo abbia condotto un mercato di alto livello. Sono arrivati giocatori forti, in grado (almeno sulla carta) di fare la differenza in Serie B. Ma basteranno per il salto di qualità? Riusciranno a dare la scossa a una squadra che finora ha faticato a trovare continuità?

Restano dubbi sulla rosa a disposizione. Il 3-5-2 sembra carente di alternative sugli esterni, ma la società ha deciso di affidarsi a Pierozzi e Diakité (Di Mariano starà fuori a lungo per infortunio) sulla destra e a Lund e Di Francesco sulla sinistra. Anche a centrocampo non ci sono stati nuovi innesti, puntando tutto sul recupero di Blin.

Ora la parola passa al campo

Dionisi non ha più alibi. La società ha investito anche nel mercato di riparazione e ora il lavoro fatto per rinforzare la squadra non deve essere vanificato, come accaduto in passato. Il City Group ha sempre garantito un supporto economico importante, ma finora il campo non ha dato le risposte attese.

Il mercato invernale del Palermo merita un voto tra il 7 e l’8. La squadra è stata rinforzata, ma si poteva fare qualcosa in più per adattare la rosa al nuovo sistema di gioco. Tuttavia, i voti al mercato contano poco: ora tocca all’allenatore e ai giocatori dimostrare che l’investimento fatto darà i suoi frutti.

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67 thoughts on “Il Palermo getta la ‘maschera’ e fa all-in al calciomercato: basterà per la Serie A?

  1. All in ???????
    Mantenendo lo stesso centrocampo da tre anni ????? Massa di incompetenti. Mazzitelli è rotto ? Va al Sassuolo che ha bisogno di rinforzarsi così come Verdi. Mercato che che cerca soli di tacitare la piazza, mantenendo quel pseudo allenatore.

    1. La rovina sono gli pseudo tifosi come te,sempre sempre sempre a lamentarsi,se avessero preso Mazzitelli ti saresti lamentato x altro,l’avete proprio nel dna.
      I soldi nn li mettiamo noi,e penso che tu nn sia un ds..detto questo puoi nn andare allo stadio o la domenica guardare altro.
      Saluti

        1. Caro sig.r Pippo,il mio messaggio era rivolto al sig.r Salvatore.
          Premetto che esprimere il proprio parere è gratis per tutti,ma detto questo le critiche vanno fatte anche aspramente quando sono soprattutto necessarie e costruttive e quando come in questi mesi mister e squadra ci hanno lacerato il fegato.
          Criticare pero’ ogni campagna acquisti, ogni anno,trovare sempre questo o quel giocatore che è sfuggito,non porta a nulla,ma proprio zero.
          Si è stati capaci di criticare per dire la più clamorosa e lasciare lo stadio semi vuoto quando andammo in coppa Uefa,solo perché c’era la delusione di non essere andati in Coppa Campioni..non so chi fosse presente,o addirittura scontenti che non fosse diventato Ferrero proprietario…beh ci sarebbe un libro da citare,il tifoso spesso è volubile per dirla in italiano.
          Non sono lecchino di nessuno,ma seguendo da tantissimi anni il calcio(incompetente cit.)vediamo che a gennaio ci sono solo “scarti” e non prime scelte,e in questa situazione il Palermo è riuscito a piazzare due colpi importanti per la categoria,e invece di essere contenti per un bomber che arriva,guardiamo a chi non hanno preso.
          Infine credo che se avessero preso Ronaldo ,Maradona e Platini’ & company,ci sarebbe stato sempre qualcuno infelice,
          scontento e lamentuso….sempre.
          Saluti

      1. Caro Piero cosa io debba fare la domenica credo che non sia di tua competenza. E le lamentele le stai facendo proprio tu. IO mi limito a constatare.

      2. Io credo invece che la rovina siano tifosi lecchini come te.
        Viva la critica: il vero tifoso è chi critica e vuole sempre di più. Gli altri sono azzerbinati
        e incompetenti, perché occorrevano ben altri acquisti ed in altri ruoli.

    2. Credo che un centrocampo con interpreti quali Gomes, Blin, Verre, Ranocchia, Segre e Vasic sia tutto fuorchè scarso. Il problema è che deve essere l’allenatore a mettere questi giocatori nelle condizioni di rendere al massimo.
      Detto questo, io non sono un allenatore, ma vedrei bene una squadra schierata con un 4-3-1-2 con: Audero; Pierozzi, Magnani, Nikolau, Ceccaroni; Segre, Blin, Vasic (o Verre); Ranocchia ( o Di Francesco) libero di inventare; Brunori, Phjanpalo.
      Purtroppo temo però che questo allenatore sia restio a cambiare e a dare alla squadra una parvenza di gioco offensivo, nonostante abbia l’attacco più forte della categoria.

      PS (Verdi è sempre rotto, se lo prendeva il Palermo chissà cosa avresti detto).

  2. Gli acquisti fatti sono di valore. Non l’ho inventato io ” che tra la teoria e la pratica c’è differenza”. Adesso bisogna attendere l’esito del rettangolo di gioco e cpsì ne potremo parlare. Secondo me è un grosso azzardo quando si parla di fare gli spareggi per la A , la squadra rosa è molto indietro e dovrà recuperare tanto e in fretta. Si dice pure, che la speranza è ultima a morire. Semprechè si svolgeranno gl ispareggi, per evitarli il Palermo può cominciare andando a vincere a La Spezia.

  3. Io non andrei oltre il 6 come voto sul mercato. Restiamo carenti sugli esterni e a centrocampo.
    Non sono troppi 4 portieri?

  4. Andare in A?
    Quindi riconfermare Dionisi?
    Mi viene già il vomito fin da subito.
    Faremmo 38 figure di merda nella massima serie.

  5. 3 acquisti di valore a cui aggiungere il “primo” acquisto di valore che avevamo già in squadra, ossia Brunori tenuto colpevole te in panchina da un DS e da una allenatore che andava esonerato già da tempo.
    Adesso tocca a questo allenatore dimostrare che vale qualcosa anche se io nutro fortissimi dubbi sulla sua qualità essendomi dovuto ricredere alla luce delle tantissime stupidaggini viste finora, ma la speranza é l’ultima a morire per cui Forza PALERMO!!!!
    Bravo Osti in ogni caso!!!!

  6. Brunori- Pohjanpalo?
    Perché continuare ad insistere con un giocatore che doveva essere ceduto in estate? Molto meglio Pohjanpalo- Le Duoron.

  7. Il segreto per una grande squadra? ‘Un portiere che pari, un centravanti che segni’ (Eugenio Danese, giornalista sportivo -dimenticato -). SImsalabin, fatto: Osti è un mago (e Silvan muto). E c’è da aggiungere che dal pullman Rosanero CFG Serie ‘extra lusso’ non è sceso nessuno. Vai allora con i canti in coro. ‘ Felicità, un panino e un bicchiere di vino…’ Sarà, per un pranzo veloce preferisco comunque 6 Belon, pane nero, imburrato burro salato francese, un paio di calici di Chablis e se rimane del tempo una fetta di torta, crema pasticcera e fragoline di bosco. Semplice semplice.

    1. Sior Guitar lasci stare il Palermo, il suo Messina si trova a ben 6 lunghezze dalla salvezza. Abbastanza preoccupante.

    2. Intanto Audero e Pohjanpalo sono usciti da un aereo privato messo a disposizione dal Palermo Fc. che neanche Zamparini… poi ricordo che una trasferta in Pullman ad Avellino fece insorgere certi elementi come te, all”insegna di …mihhhhh miserabili!!! Cambiate pianeta.

  8. Piccolo neo di questa buona sessione di mercato: Audero in rosanero solo in prestito secco. Ecco, da questo punto di vista si poteva fare uno sforzo maggiore, ma forse nelle idee della Società c’è quella di recuperare pienamente Gomis, o forse chissà lo stesso Desplanches.

          1. Ma infatti ho parlato di piccolo neo, non ho detto che è stato un errore prenderlo. Legga con più attenzione la prossima volta.

    1. Desplanches è irrecuperabile perché incompetenti come te gli hanno
      fottuto la testa con la glorificazione immotivata. Levaci manu..,

      1. …nel 2023 durante il Mondiale Under 20 è stato eletto miglior portiere del torneo e ha ricevuto il premio Golden Glove… (copio incollo).
        questi incompetenti…

        1. Nel 2023 San Sebastiano, trafitto dalle minchiate e dagli adulatori, aveva giocato, si’ e no, cinque partite fra i professionisti. Che valore vuoi che abbia quindi, il premio assegnato a Desplanches da una giuria di incompetenti? Zero spaccato. E, non a caso, le Serie C italiana e francese pullulano di promesse mancate come Accursio Bentivegna, un fenomeno a livello giovanile, e Zebra Appuah Zero Gol, oggetto misterioso già nella
          squadretta delle Medie.

  9. Se mister Dionisi continua con questo scellerato 3-5-2 la musica non cambierà e continueranno ad offrire prestazioni indecenti.

  10. Ben vengano portiere, centrale e Pohjampalo, ma il centrocampo che è la fonte del gioco e dei gol, quello che rifornisce gli attaccanti, è rimasto quello lento, pasticcione, con poca visione tecnica e con difficoltà a saltare l’avversario e rilanciare. Speriamo in Blin e nella maturazione di Vasic, ma così, d’istinto, credo che dovevano prendere qualcuno all’altezza.
    Di certo ci sarà miglioramento: il centrale ci voleva, e ancora più il portiere, perché giocavamo a porta libera.

  11. No, non basterà. Occorrevano soprattutto innesti a centrocampo e nel reparto terzini, che non sono arrivati. Mercato da 5, a voler essere generosi. Perlomeno però è un mercato che h a confermato che la Proprietà non si fa problema a mettere soldi. Peccato che non vengono gestiti bene

    1. cioè prendiamo 3 profili da serie A, tra cui il capocannoniere delle ultime stagioni di B e tu dai 5? senti a me, datti all’ippica, incompetente

  12. La mia idea invece è che questi tre rinforzi arrivino proprio per mantenere la categoria e allontanare i playout. Magari ce ne renderemo conto meglio dopo La Spezia, gara cruciale per evitare di avvicinarsi pericolosamente alla quintultima. Oggi parlare ancora di A mi sembra davvero una follia. Vedremo.

  13. Sul piano tecnico, quello che tutti preferiamo credo, da vedere cosa saprà fare Dionisi. Un Dionisi sin qui incapace di dare un volto definito e competitivo alla squadra. Saprà creare un contesto per giocare con due centravanti? Saprà dare vivacità agli esterni ? Saprà sistemare il centrocampo? Vedremo.

  14. Infine gli esuberi, per non offendere nessuno. A parte Buttaro, ragazzo che prima o poi sarà sistemato, resta complicata la gestione di pezzi grossi, macigni, Insigne Hanry e Nedelcearu. Per Dionisi altra gatta da pelare .

    1. Non ci sarà nessuna gestione complicata dei “pezzi grossi”: Insigne siederà in panchina così come lo stesso Henry che è voluto rimanere in rosa accettando un ruolo non di primo piano. Infine, Nedelcearu sarà ceduto in Russia dove il mercato chiude il 20 febbraio. Puoi lamentarti con altro.

        1. Infatti Corrado. Tu hai capito bene ciò che intendevo. I pezzi grossi possono anche diventare ingestibili e Insigne non lo vedo come l’agnello sacrificale di turno. Stesso discorso per Hanry, altro pezzo da novanta.

          1. Ammettiamolo, Amico rosanero: io e te non sapremmo gestire gli equilibri in uno spogliatoio così pieno di esclusi perché non abbiamo fatto il bidello al Supercorso di Coverciano. Drastico, invece, ha ricoperto questo ruolo. Per questo sale in cattedra e ci dà lezioni dal basso della sua incompetenza totale.

  15. “Puoi anche sbagliare la donna da sposare, ma non puoi sbagliare il portiere e il centravanti da comprare.”
    Pantaleo Corvino (uno che di calcio e di mercato ne capisce)

  16. Era ora che anche noi avessimo un DS libero o quasi di fare il proprio lavoro, anche se la squadra necessita di altri innesti e probabilmente di un nuovo allenatore. La scusa dei problemi fisici di Mazzitelli non regge altrimenti il Sassuolo non lo avrebbe preso, ed è stato un peccato perché sarebbe stato un altro buon acquisto. Anche per Verdi poteva essere fatto un tentativo ma niente da fare. Per Audero poteva essere inserito magari un diritto di riscatto. Questi acquisti potrebbero essere un punto di partenza per il futuro ma occorre continuare su questa linea.

  17. Mercato molto importante che dimostra ancora una volta le intenzioni del CFG qualora ce n’è fosse ancora bisogno. Unica pecca, se si vuole continuare con questo 352 si dovevano a mio avviso cercare un paio di esterni veramente funzionali e di livello, come detto anche dal competente Sig. Parisi in quarto articolo. Ma visto che temo che purtroppo questo allenatore non rimarrà ancora a lungo al timone, presto è probabile che verranno rimischiate tutte le carte, anche perché… spiegatemi che senso ha la difesa a tre quando in rosa hai degli esterni offensivi del valore di Di Francesco e Le Douaron, il francese faceva l’esterno al Brest, soprattutto a sinistra, ed è arrivato per quello a suon di quattrini, e adesso gli facciamo mica fare il centravanti con Pojanpalo, Brunori e Henry in rosa? Ecco, altra pecca forse, se si voleva andare in una certa direzione si poteva fare un po’ di selezione e lasciare andare qualcuno, il troppo a volte stroppia e c’è un gruppo di uomini da gestire, compito ancora più arduo quando ci sono troppi scontenti. Ma probabilmente il problema del Palermo in questa stagione è proprio questo, c’è qualcuno che non sa ancora con determinazione in quale direzione vuole andare, creando frustrazione e confusione in tutta la squadra, togliendo certezze a tanti e rendendoli improvvisamente addirittura “scarsi” agli occhi di molti. Vedremo come se la caveranno Pojanpalo & Co., sinceramente non sono molto ottimista pur sperando sempre di sbagliarmi, questi acquisti mi convincono soprattutto in prospettiva futura, iniziare il prossimo campionato con certi calibri in squadra e con un chiaro progetto tattico potrebbe e dovrebbe fare la differenza. Concludo facendo i complimenti al direttore Osti, prendere certi giocatori e convincerli a scendere di categoria non è mai facile, anche quando ci sono le risorse economiche, ho anche il presentimento che porterà presto a Palermo un ottimo allenatore.

    1. Scusate mi correggo, qualora ce NE fosse ancora bisogno… Ed aggiungo che Mazzitelli sarebbe stato anche un ottimo profilo per questa categoria, ma viste le ultime annate non molto conviventi, visto che non è il regista puro tanto invocato (Ranocchia a mio avviso può fare benissimo quel ruolo se messo nelle giuste condizioni tattiche di squadra) e visto il recupero di Blin… Non mi strappo i capelli, reputo il nostro centrocampo forte e completo. Ripeto, avrei preferito uno o due esterni veramente capaci di alzare il livello e funzionali a questo nuovo modulo che si è scelto, chissà per quanto… si vedrà.

    2. E quali sarebbero le intenzioni di CFG? Sentiamo… con allenatore Dionisi?
      Mancano regista, terzino sinistro e rifinitore.
      Hai detto niente…
      E’ grazie a tifosi boccaloni come te che chiunque arrivi a Palermo fa della squadra di calcio quel che vuole…

      1. Io invece temo che sia proprio per i tifosi come lei che in certe piazze si fa fatica a creare progetti lungimiranti e duraturi, altro che che i boccoloni… magari fossero loro il problema. Non ci resta che farci scappare pure gli sceicchi… e possiamo dimenticarcelo per sempre il sogno di un trofeo in bacheca.

  18. A me spiace, ma temo che gli acquisti fatti non siano affatto sufficienti. Il centrocampo è davvero il punto debole ormai. La costruzione del gioco è prossima allo zero e ci si deve affidare solo ed esclusivamente a scorribande sulle fasce, palle lunghe e schemi di palla inattiva, e la controprova sta nelle ultime partite. Lund è un altro punto debole e non c’è un rimpiazzo adeguato per lui, il che è forse il vero errore del mercato invernale.
    Poi ci sarebbe anche Dionisi, assolutamente inadeguato al ruolo e alla piazza, ma ormai ho perso la speranza riguardo a lui…

  19. io proverei finalmente a giocare davvero con un 4-3-3 (che è il modulo che conosce Dionisi), con Audero (nuovo portiere), terzino destro (diakitè o pierozzi), centrali Magnani e Nikolau, terzino sinistro Ceccaroni (o Lund), centrocampo con Gomes (o Blin) al centro, poi Segre e Ranocchia, attacco con Brunori (o Di Francesco) a sinistra, al centro Pohjanpalo, a destra Le Douron

    1. Mi unisco anch’io a questo giochino di fantasia e provo a fare la mia formazione ideale con questa rosa al completo…
      Rispolvero il buon vecchio 442, ormai non più in voga alle nostre latitudini ma che secondo me ben calzerebbe a questa squadra:
      AUDERO
      DIAKITÉ
      BANYA
      MAGNANI
      CECCARONI
      LE DOUARON
      GOMES
      RANOCCHIA
      DI FRANCESCO
      BRUNORI
      POJANPALO
      Modulo a forte propensione offensiva, ma fattibile col sacrificio di tutti e visto il livello di questi giocatori per la categoria. Appositamente ho scelto i terzini più difensivi a protezione delle ali, in questo modulo Pierozzi e Lund li vedrei soprattutto come alternative più di contenimento alle due ali, da inserire magari nel momento in cui ci fosse da consolidare un risultato. Mi piacerebbe anche provare Le Douaron a sinistra, come giocava per lo più in Francia, o comunque protrebbero alternarsi e scambiarsi ogni tanto la posizione con Di Francesco, anche a partita in corso. Con giocatori in rosa come Pojanpalo, Henry, Segre o lo stesso Le Douaron non sarebbe male fare arrivare qualche cross “pulito” in area… il cross dal fondo se fatto bene è sempre un’alternativa valida, soprattutto quando le partite sono bloccate e gli avversari fanno densità in mezzo, se giochiamo sempre a piedi invertiti rischiamo di diventare prevedibili e di traversoni neanche l’ombra…

  20. Ma niente vi ha insegnato dare voti di 8 ai precedenti mercati City Group????
    Ancora che dovete prendere in giro la gente?
    1. il finnico non basta. Chi gliele darebbe le palle da trasformare in rete? Insigne e Ranocchia, sempre deludenti in questi anni? Mancava il rifinitore che sapesse saltare l’uomo davanti l’area e continua a mancare;
    2. da tre anni a questa squadra manca un regista. Ancora una volta non è stato acquistato. Anche se molto cercato (però è finito al Sassuolo, già in A… pazzesco…). Quale maschera è stata gettata?
    3. continuiamo ad avere terzini – soprattutto a sinistra – che fanno pena;
    4. Audero? Sono due stagioni che gioca pochissimo;
    5. ma soprattutto si getta la maschera facendo restare Dionisi, che si è dimostrato essere un fallito????
    6. infine: continuate a parlare di Serie A e ancora non vi è chiaro che il terzo posto è irraggiungibile e che forse quest’anno i playoff neanche si disputano.
    C’è un limite al ridicolo?

    1. Caro Luca, la ringrazio perché lei è il recordman di clic di questo sito. E’ tale e tanta la voglia di criticare e il bisogno di vomitare veleno su tutto e tutti che finisce per alimentare un sito come il nostro che lei odia con tutte le sue forze. Inutile ricordarle quanti insulti ci ha riservato per avere scritto in tempi non sospetti che l’affare Pohjanpalo si sarebbe fatto e anche allora definì noi e tanti altri come idioti e “boccaloni”. Le sue critiche tecniche sono anche in parte condivisibili, le sue critiche deontologiche al nostro lavoro fanno sorridere tutta la redazione che aspetta con ansia il suo “verbo”, il suo tono sempre scontroso e rabbioso andrebbe analizzato da un esperto ma non è un problema mio. Comunque grazie, di cuore e con sincerità. (gm)

      1. Insulti? Quali? Me li elenchi…
        Si chiamano critiche, Monastra. E’ la democrazia, se ne faccia una ragione.
        Io ho la schiena dritta e penso con la mia testa (e vedo che non sono il solo, oggi, perché scrivere di serie A oggi rasenta la follia): spero che anche per voi sia lo stesso.
        Per anni avete esaltato, con tanto di “8”, i mercati di City Group. L’unico ad avere criticato quei mercati (per scelte singole e per giocatori mai presi e ruoli mai coperti) sono stato io.
        Chi ha avuto ragione, voi di Stadionews o io, Monastra? Visto che nessun nuovo acquisto di City Group in questi anni ha fatto davvero bene – almeno con continuità – io non dico che un minimo di correttezza avrebbe dovuto suggerirvi di scrivere “scusate, avevamo sbagliato giudizi” ma almeno evitate/eviti di fare pure i permalosi.
        Probabilmente preferisce i naviganti che vedono tutto bellissimo e vi danno ragione: poi, però. ogni tanto si guardi la classifica e guardi chi abbiamo come terzini e come rifinitori nonché come regista e come ali… così magari la smettete di parlare di cose impossibili.
        Ps City Group a gennaio ha speso 216 milioni per il Manchester City. E voi vi esaltate per Audero e un attaccante finlandese di 30 anni… pazzesco…

        1. Se il Palermo non finisce in C, se non si salva all’ultima giornata e se si classifica fuori dai play-out e non oltre il nono posto (quindi ammettendo che non farà i play-off, se si giocano) , ce l’avrà l’onesta di chiedere scusa a tutto il portale, alla redazione e a tutti quelli che non la pensano come lei? Critiche?? Lei delira. Si conservi questi post, ci risentiamo a fine campionato. Non lo sa che nel calcio, come nella vita, i conti si fanno solo alla fine? Non glielo ha mai insegnato nessuno? Peccato! Visto che lei dice di avere sempre ragione, come mai non ha sfondato nel calcio? Mistero

  21. Per come è la classifica e per come continueremo a vedere certe niegghie in campo, a centrocampo e sulle fasce, se va bene ci salviamo, altro che Serie A…
    Ma per favore…

  22. Sa il signor Parisi quanto ha speso City Group a gennaio 2025 per il Manchester City? 216 milioni…
    A Palermo ha avuto difficoltà a prendere un 30enne… e si tiene Dionisi, la garanzia per finire in C…

  23. Visti gli uomini sarebbe logico a questo punto il passaggio alla difesa a 4 centrocampo a 3 e li davanti sono cacchi di Dionisi..Speriamo bene…

  24. Luca, ieri il de profundis di Vitale durante la trasmissione mi aveva fatto sorridere. E’ tre anni che si fissò con la condizione atletica non capendo che è il cervello a comandare le gambe e sono le motivazioni che ti spingono oltre i tuoi limiti, poi non gli piace baldini e con questo si può chiudere il cerchio, ma tu caro mio raggiungi delle vette inaccessibili a qualunque tifoso o giornalista pessimista oltre l’umana comprensione. PS: Vitale potrebbe chiedere a Dionisi semplicemente : Mister ma a torretta chi fate ioucate ai carti invece di allenarvi???…:):)

  25. Concordo con Luca, parlare di A in questo momento è assurdo. Abbiamo una squadra con grosse difficoltà in ogni zona del campo e senza una parvenza di gioco. I tre nuovi innesti ovviamente non bastano per poter competere ad alti livelli ma quantomeno si spera di raggiungere una salvezza tranquilla per quest’anno. Pensare oltre è veramente un azzardo.

  26. Riguardo i capitali investiti nel Manchester City, non c’è ormai da essere sorpresi. Qui a Palermo non verranno mai spesi capitali di questo genere non essendo noi tra le squadre principali della galassia.

  27. I risultati migliaoreranno il gioco certamente no!
    Non puoi certo migliorarlo con una punta centrale un difensore centrale e un portier.
    Modulo che fa acqua da tutte le parti il 433 tanto critical aveva prodotto nelle partite tra Cremona e Speziela 5 gittorie 2 sole sconfitte e la miglior difesa…. con l’attacco di oggi quelle le avremmo vinte tutte!

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