Marino: “Palermo, continua così per i playoff. Brunori? Farà gol anche in A”

“Il Palermo è in crescita e deve continuare questo percorso per il raggiungimento del play-off, visto che la salvezza è consolidata”. Così, Pasquale Marino, ha parlato dei rosanero e della scelta di andare in ritiro a Girona durante la sosta delle Nazionali, per rimanere concentrati sull’obiettivo playoff: “Aiuta a restare sul pezzo e non staccare mai – ha spiegato al ‘Giornale di Sicilia’ – restare in ritiro focalizzati sull’obiettivo è importante”.

Marino, a proposito di obiettivi, ha anche elogiato il City Group per non essersi esposto troppo a luglio: “La nuova proprietà si è presentata con l’umiltà giusta, senza sbandierare ai quattro venti obiettivi di un certo tipo. A gennaio hanno fatto investimenti importanti e i frutti iniziano a vedersi, avere tra gli attaccanti Tutino, a centrocampo Verre, che è un lusso, ha fatto salire il livello della rosa”.

“Stanno facendo bene e il Palermo sta scalando posizioni – ha aggiunto Marino – ha sempre dato l’idea di avere una buona organizzazione di gioco per puntare ai play-off. Poi lì ci può stare tutto e il contrario di tutto. È un terno al lotto, dipende da come ci si arriva e in che stato di forma sono i giocatori importanti. Ai play-off non ci sono differenze, i valori si equivalgono e le partite sono aperte”.

Sul bomber Brunori, il tecnico ha detto: “Con l’entusiasmo del campionato vinto e il fatto che sia un beniamino in città sta facendo cose straordinarie. Ha grande qualità, è un giocatore che mi è sempre piaciuto. È una punta dinamica che attacca gli spazi e sa anche venire incontro, secondo me è un giocatore che sta raggiungendo il pieno della sua maturità e arriverà a far gol anche nella massima Serie A”.

Infine, sulla Serie B: “È un campionato duro e difficile, è sorprendente guardare nella parte bassa della classifica squadre come Benevento, Brescia e Spal, che alla vigilia dovevano fare come minimo i play-off. La vera sorpresa è il Südtirol che nessuno si aspettava di vedere nelle prime posizione. Il Frosinone, che era una squadra da play-off, sta facendo un percorso inatteso. È un po’ il Napoli della B. Poi c’è anche il Bari che da matricola sta facendo un percorso straordinario”.

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2 thoughts on “Marino: “Palermo, continua così per i playoff. Brunori? Farà gol anche in A”

  1. Infatti anche io credo che il Frosinone abbia raccolto di più di quello che meritava ed è incredibile che Benevento Brescia e Spal siano lì sotto. ma del resto con Presidenti padroni come Vigorito, Corioni e Tacopina che cosa si pretende? Ecco, questi sono i presidenti che meriterebbe certa gente che viene a scrivere qua le proprie sentenze cervellotiche senza nessun discernimento sulla materia di cui si sentono maestri, cioè il Calcio. Gente che non capisce una mazza e attacca tutto e tutti (pure chi li ospita) in base a teorie sballate, così solo per sentirsi “fuori dal coro” che fa “fico” ai loro occhi. Peccato che per essere veramente “fuori dal coro” bisogna avere un cervello e delle idee, senno si fa solo la figura degli idioti. Nel caso del Palermo il famoso “percorso” parola che fa inorridire questi carneadi, è stato problematico ma efficace. Non tutto riesce per come lo si era immaginato. E del resto non conosco nessuna squadra professionista (ad eccezione del Napoli) che abbia azzeccato veramente tutto da luglio in poi senza sbagliare una virgola. Guarda caso anche il Genoa, che ha una proprietà molto simile a quella del Palermo, ha fatto un percorso netto e ragionato, anche oltre l’esperienza di Blessin. Se ci fosse stato Gilardino dall’inizio oggi il Genoa sarebbe primo. Quanto al Bari, preferisco non andare in A col Palermo (quest’anno) che andarci come potrebbe fare il Bari senza aver risolto lo spinosissimo problema della doppia proprietà, senza nessuna garanzia su come andrà scritto il futuro dei pugliesi, anche se tecnicamente non c’è dubbio che avere tenuto Mignani è stata una garanzia per aver fatto questo campionato. Ma non è più forte del Palermo, questo sia chiaro. Il Palermo nonostante tutti i problemi sta facendo un campionato eccellente e soprattutto nonostante l’abbandono inopinato di Baldini che ci ha messo tanto per rovinare la prima parte di campionato del Palermo. Ricordo ancora tutte le menate sull’algoritmo, su Gardini, su Rinaudo…vergognoso!!! Il Palermo ne è venuto fuori a testa altissima contro la nullità di certe critiche e di chi le fa. Concordo con Marino su tutto. Gente che vive di Calcio non può che dire certe cose, che vederla correttamente così com’è!. Il Palermo addirittura a giugno potrebbe essere in A. Sarebbe una tripla soddisfazione. Innanzitutto per i veri tifosi del Palermo, non per tutti i palermitani; secondo, per la proprietà seria e capace con tutto il CG in testa e Mirri che stanno mettendo le basi per un calcio sostenibile senza patemi di magheggi, irpef non pagate, plusvalenze strane, scatole cinesi ecc. ecc. In ultimo per certi carneadi che si spera che più il Palermo vada in alto e meno questi ce la atturrino a suon di uscite sballate, cervellotiche e senza senso, da ignoranti. Si vadano a studiare la Storia ante 2019 se vogliono criticare su come si gestisce allegramente una società di calcio professionistica. Qui abbiamo FATTI, non chiacchere.

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