Micciché: "Ammirazione per Pastore. Lui e Dybala furono vicini al Napoli"

Parla Guglielmo Micciché. L’ex vicepresidente del Palermo parla del suo passato in rosanero in un’intervista concessa a Radio Kiss Kiss Napoli. Tra un commento e l’altro sul campionato dei partenopei parla però anche dei tanti campioni sbarcati in Sicila, Pastore e Dybala su tutti.

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Micciché afferma: “Dybala? Quando ero al Palermo, a cercarlo non fu solo la Juventus, ma anche il Napoli e molto il Milan. A quei tempi, chi lo comprava faceva un affare. Sono convinto che a Napoli sarebbe esploso ancora di più, come ha fatto Cavani: per i sudamericani è la piazza ideale. Anche Pastore fu vicino agli azzurri e pure lui nel Napoli avrebbe potuto fare cose straordinarie”.

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Chiamato a scegliere tra i due, Micciché si sbilancia: “Ricordo con immensa ammirazione Pastore, talento sopraffino anche se incapace di sbloccarsi a pieno nel suo periodo rosanero. Jorginho? Grandissimo giocatore. Era un obiettivo forte per il Palermo: lo abbiamo trattato con il Verona prima che approdasse al Napoli. É un calciatore importante, grande visione di gioco e piedi molto eleganti”.

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Sul finale di campionato di Serie A invece dice: “È stato e sarà un’emozione unica fino alla fine. Penso che sia veramente un grande spot per il calcio italiano. Credo sia corretto per Napoli e Juventus che si giochi in contemporanea non solo l’ultima, ma anche la penultima giornata di campionato. La ontestazione dei tifosi bianconeri? Dispiace molto, sopratutto dopo quello che la Juventus ha dimostrato in questi 6 anni”.