Palermo, tre minuti di follia: contro il Brescia un pari amarissimo (2 – 2)

FOTO PEPE / PUGLIA

Una delusione difficile da digerire: il Palermo si fa rimontare due gol in tre minuti e si lascia scappare l’opportunità di giocare i playoff. Il Brescia dal canto suo conquista un punto d’oro che gli permette di disputare i playout salvezza. Ai gol di Brunori e Tutino rispondono Rodriguez e Aye.

55′ s.t. – FINISCE LA PARTITA.

51′ s.t. – Mateju sfiora il gol che avrebbe portato i rosa ai playoff. Colpo di testa alto sopra la traversa.

50′ s.t. – Ha segnato la Reggina, il Palermo al momento è fuori dai playoff.

49′ s.t. – L’arbitro cambia idea, non sarà fallo per il Palermo ma per il Brescia.

48′ s.t. – Scontro che coinvolge Rodriguez e Broh, fallo per il Palermo.

45′ s.t. – Sette minuti di recupero.

44′ s.t. – Occasione per Sala, che non colpisce bene sul cross di Valente.

41′ s.t. – Cambi nel Brescia: fuori Huard e Labojko, dentro Adorni e Scavone.

38′ s.t. – Ammonito Litkowski per fallo su Saric.

37′ s.t. – Saric tenta l’azione personale, salta un avversario ma il suo tiro viene murato dalla difesa del Brescia.

36′ s.t. – Ammonito Andrenacci per perdita di tempo.

34′ s.t. – Cambi per il Palermo: fuori Gomes e Verre, dentro Broh e Vido.

32′ s.t. – Cambio per il Brescia: fuori Bjorkengren, dentro Van de Looi.

30′ s.t. – Palermo intimorito: il Brescia sembra avere l’inerzia a suo favore.

27′ s.t. – Cambio per il Palermo: fuori Segre, dentro Saric.

22′ s.t. – Cambi da una parte e dall’altra: per il Palermo fuori Buttaro e Tutino, dentro Valente e Soleri. Per il Brescia fuori Aye, dentro Bianchi.

17′ s.t. – Il Palermo prova a riprendersi dal terribile uno due: lo stadio continua a spingere nonostante la brutta botta subita.

12′ s.t. – GOL DI AYE. Inzuccata di testa che beffa Pigliacelli. Clamoroso al Renzo Barbera, tutto da rifare per il Palermo che subisce due gol nel giro di tre minuti e rischia di passare dal settimo posto a una posizione non utile per disputare i playoff.

9′ s.t. – GOL DI RODRIGUEZ. Grave disattenzione della difesa rosanero che subisce una ripartenza evitabile, bell’assist di Bjorkengren per Rodriguez che è bravo a far gol a Pigliacelli.

4′ s.t. – Dopo un consulto di oltre un minuto il Var conferma: fuorigioco millimetrico e gol annullato.

3′ s.t. – Gol annullato ad Aye per fuorigioco.

2′ s.t. – Listkowski subito in partita con una conclusione. Palla deviata da Buttaro.

1′ s.t. – Cambio per il Brescia: fuori Adryan, dentro Listkowski.

ORE 21.43 – INIZIA IL SECONDO TEMPO.

Bel Palermo nel primo tempo del match contro il Brescia: i rosanero stanno conducendo con il risultato di 2 – 0 grazie alle reti di Brunori e Tutino. Rosa cinici sotto porta e solidi in difesa, ospiti timidi e in ansia, speranzosi di buone notizie da Perugia, che in questo momento stanno arrivando, dato che il Benevento sta battendo gli umbri, regalando al Brescia la permanenza in zona playout. Lato Palermo, al momento i rosanero salirebbero al settimo posto e sfiderebbero ai playoff il Parma, al Tardini, ma c’è ancora tutto un secondo tempo da giocare, in tutti i campi.

50′ p.t. – FINE PRIMO TEMPO.

49′ p.t. – Tutino segna il gol del 3 – 0 ma il guardalinee ferma tutto: è fuorigioco.

45′ p.t. – Quattro minuti di recupero.

44′ p.t. – Palermo vicino al gol con Buttaro. Altro bel cross di Brunori, il 25 non ci arriva per un soffio.

41′ p.t. – GOL DI TUTINO. Grandissima ripartenza dei rosanero guidata da Gomes e Brunori che offre un assist al bacio per il numero 7 che segna di sinistro e viene ammonito per essersi tolto la maglia.

38′ p.t. – Bellissima chiusura di Mateju su Rodriguez lanciato a rete, poi brivido per Pigliacelli che arrivato a centrocampo palla al piede sbaglia il passaggio e rischia tantissimo.

34′ p.t. – Timidi attacchi del Brescia, che ci prova anche con dei cross da calcio piazzato, Palermo solido.

29′ p.t. – Bella azione del Palermo: scambio tra Verre e Sala con quest’ultimo che arriva al cross. Di testa la prende Tutino, che la toglie a Buttaro, completamente solo dietro di lui.

27′ p.t. –  Colpo preso da Pigliacelli in uno scontro con Nedelcearu. Il portiere ha bisogno dell’intervento dello staff medico ma è in grado di continuare.

25′ p.t. – Buona punizione di Tutino che trova la testa di Brunori. Il colpo del capitano rosanero si impenna e Andrenacci para facilmente.

23′ p.t. – Brescia pericoloso con Aye, il cui tiro finisce fuori di molto.

21′ p.t. – Il Brescia lamenta un calcio di rigore per mano di Nedelcearu. L’arbitro dice che è involontario.

17′ p.t. – Un cross di Buttaro si stava per trasformare in rete. E’ attento Andrenacci a mandarla in angolo.

14′ p.t. – Lungo possesso palla degli ospiti che però non riescono a sfondare. Il Palermo sfrutta il vantaggio restando basso e provando a ripartire.

11′ p.t. – Il Brescia si riversa in avanti alla ricerca del pari. Buona difesa dei rosanero.

8′ p.t. – Disordini nel settore ospiti: i tifosi del Brescia stanno tirando oggetti verso la Curva Sud occupata dai tifosi rosanero, gli steward stanno provando a ristabilire la calma.

4′ p.t. – GOL DI BRUNORI. Palla recuperata dal Palermo, cross di Tutino per Brunori che stoppa e tira bene, ma è decisiva la deviazione di Cistana.

3′ p.t. – I due capitani ci danno subito dentro: qualche parola di troppo tra Brunori e Bisoli, con il primo che poi commette fallo sul secondo. L’arbitro Maresca richiama alla calma.

ORE 20.35 – INIZIA LA PARTITA. Palermo in completo rosanero, attacca da destra verso sinistra. Brescia in completo bianco con striscia centrale blu.


Palermo – Brescia vale quanto una finale. È l’ultima partita di campionato, decisiva per il destino di entrambe le squadre: per i rosa è la sfida playoff, per blindare l’ottavo posto; per gli ospiti è lo scontro salvezza. E anche il pubblico sarà da finale: più di 30.000 persone e record stagionale battuto.

LE FORMAZIONI UFFICIALI (calcio d’inizio ore 20.30)

PALERMO (3-5-2): 22 Pigliacelli; 37 Mateju, 18 Nedelcearu, 48 Bettella; 25 Buttaro, 8 Segre, 5 Gomes, 26 Verre, 3 Sala; 9 Brunori (C.), 7 Tutino.

A disposizione: 1 Grotta, 12 Massolo, 2 Graves, 4 Orihuela, 14 Broh, 16 Stulac, 19 Vido, 21 Damiani, 27 Soleri, 28 Saric, 30 Valente, 31 Aurelio.

Allenatore: Corini.

BRESCIA (4-3-1-2): 1 Andrenacci; 2 Karacic, 14 Mangraviti, 15 Cistana, 3 Huard; 25 Bisoli (C.), 21 Labojko, 23 Bjorkengren; 16 Adryan; 9 Rodriguez, 11 Ayé.

A disposizione: 12 Lezzerini, 4 Adorni, 5 van de Looi, 8 Ndoj, 20 Niemeijer, 24 Bianchi, 29 Litkowski, 31 Scavone, 33 Muca.

Allenatore: Gastaldello.

Arbitro: Maresca

IV Ufficiale: Monaldi

Assistenti: Giallatini – Preti

VAR: Ghersini

AVAR: Tolfo

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34 thoughts on “Palermo, tre minuti di follia: contro il Brescia un pari amarissimo (2 – 2)

  1. Felice per l’1a0, dobbiamo minimo triplicare però, sono parecchio nulli loro. Gomez è urticante, spero Stulac rientri mettendolo in panchina. È insopportabile.

  2. 2a3 e sconfitta direi meritata, considerando che hanno giocato un tempo ciascuno. Peccato aver dato l’addio al sogno Play-off ma obiettivamente non avevamo chance con questa squadra e questo allenatore. Basta pensare ai 2 goal presi stasera, figurati pensare di vincere i playoff in questo stato. Pazienza speriamo per.il prossimo anno! Una squadra migliore e un altro tecnico. W Palermo!

  3. Grandi. Siete grandi. Squadra, allenatore, società…….siete tutti grandi
    Questo è quello che meritate.
    ANDATE A LAVORARE TUTTI .

  4. Vergogna è poco!!! Davanti a 32000 spettatori che neanche in serie A si vedono questi indegni fanno questa prestazione. È davvero misterioso . Parecchi di questi brocchi devono andare via da Palermo . Brunori era allibito … unico vero campione …. Corini un perdente fallito senza anima … che non riesce a trasmettere se non negatività!!!

  5. Bravo Genio , sei un gran motivatore , sarei curioso di sapere cosa ha detto negli spogliatoi alla fine del primo tempo

  6. Squadra che non merita minimamente i play-off che non sono stati voluti né da Corini né dalla società che non merita questo tifo.
    Futuro cupo!

  7. Il Brescia era ed è scarsissimo e loro fanno questo? Non ci possiamo credere. Non ci sono parole … 32000 traditi da questi falliti !!! Via da Palermo … andatevene a casa …. Perdenti !!!!

  8. 32000 palermitani hanno creduto a questi fanfaroni, che dovevano ripetere quanto fatto da Baldini, devono vergognarsi giocatori ed allenatore.

  9. Qua si vede la mano di corini che conoscendo i l limiti della sua difesa e centrocampo non ha saputo ancora una volta dare concentrazione sin dai primi minuti del secondo tempo.
    Adesso per il prossimo anno non venite ancora a parlare di consolidamento

  10. Grande CORINI, complimenti per il tuo Brescia.
    Ci hai masso del tuo per perdere. Squadra da rifondare, salvo il solo Brunori. CORINI a casa, non meriti il Palermo.

  11. Porca miseria ero attaccato alla partita dell’ REGGINA E ME LO SENTIVO CHE AVREBBERO VINTO SINO ALLA FINE CI HANNO CREDUTO.
    NOI SIAMO STATI NEL SECONDO TEMPO IN BALIA DI UNO SCECCO MORTO. SCHIFIATO

  12. Giusto così.
    A Cagliari ne avremmo presi 4, almeno facciamo meno bile.
    Questa squadra non meritava di finire tra le prime 8, dove è stata in tutto 5 giornate su 38.
    E lo meritava invece la Reggina anche se ha segnato al 94’: ha avuto 5 punti di penalizzazione ma sul campo ha fatto molto meglio del Palermo.
    Pesano i punti persi ovunque, il gol annullato a Broh?
    No, pesano di più due mercati vergognosi – che solo chi scrive ha avuto il coraggio di dire fin da subito, mentre i giornalisti prezzolati ed i tifosi ignoranti tacevano o peggio -, pesa una proprietà assente che si limita a mandare una mail all’allenatore il giorno prima della partita decisiva, pesa una preparazione orribile fatta in estate (con i conseguenti secondi tempi vergognosi giocati dal Palermo nell’ultimo mese), pensa che questa squadra, dopo aver battuto la Reggina, è riuscita solo a sconfiggere Modena e Spal in tante partite.
    Finalmente in vacanza, è stato un anno ipocrita, farcito di incompetenza da parte di chi doveva scrivere certe cose e non l’ha fatto.
    Almeno gli arabi del c… non potranno prenderci per il c… dicendo “abbiamo fatto i play-off”.
    Ora, aspetto un’estate: se gli acquisti faranno ancora schifo, per quanto mi riguarda inviterò gli arabi ad andarsene a fare in c…
    Ed ora zitti, voi adulatori di City Group, abbiate il pudore almeno di tacere.

  13. Non sono stati affatto tre minuti di follia: il Palermo ha fatto schifo tutta la prima mezz’ora del secondo tempo.
    Ma di calcio ne capite?

  14. Alla fine la dignità della Reggina, squadra che rischia di fallire, onore per la regina, schifo dello schifo per questi falliti

  15. Quelli che criticano solo Corini sono degli idioti. Questa squadra, Brunori a parte, faceva pena.
    City Group aveva detto salvezza e salvezza è stata.
    Solo un cretino può non pensare che dietro il patetico campionato fatto dal Palermo dopo aver battuto la Reggina non ci sia l’ordine degli arabi.
    In A non ci porteranno mai perché a loro di avere il Palermo in A non può fregare di meno.
    A loro interessa solo il Manchester City (ed infatti anche il Troyes è sprofondato in League 2): veramente solo gli illusi non lo hanno ancora capito.

  16. Richiamate Baldini,non si sarebbe mai sognato di dare l’iniziativa specie sul 2 a 0 alla squadr4a avversaria.La mano dell’allenatore e’ qui che si vede.

  17. x dario:
    1) quelli del city group non sono arabi, sono inglesi, spagnoli, italiani, argentini..
    L’unico arabo ha impegni di governo negli emirati e di certo non si occupa del palermo, il cui presidente è mirri e il cui amministratore delegato e dirigenti non sono arabi.

    2) meno male che c’è il city group, altrimenti forse saremmo in serie C.

    3) io non ho mai creduto quest’anno alla promozione nè ai play off. anche se ci qualificavamo, non avevamo speranze dall’ottavo posto con sempre 2 risultati su 3 contro!

  18. X SD:
    di irritante c’è chi critica Gomes, cioè il più forte giocatore che ha il palermo, uno dei pochi di categoria superiore e da tenere, insieme a saric, stulac, broh, nedelcearu, mathieu e tutino.
    gli altri tutti via!

    Peraltro Gomes ha propiziato il gol del palermo con un’azione strepitosa e ha ricevuto ovazione anche quando con un palleggio da giocoliere si è liberato con classe da un avversario quasi in difesa.
    Gomes è scuola Manchester e Paris, vale mille Segre, Sala, Aurelio, Masciangelo, Damiani, Bettella, Buttaro, Vido e così via

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