Palermo, Jajalo: “Mai chiesto di andar via. Il mio silenzio…”
Torna a parlare Mato Jajalo. Il centrocampista croato (di origini bosniache) rompe un silenzio durato sei mesi: lo fa in un’intervista in cui smentisce l’ipotesi di un addio al Palermo e alla città, confermando la voglia di ripartire e riportare i rosanero di nuovo in Serie A.
>ABBONARSI AL PALERMO: PERCHÉ SI, PERCHÉ NO
Raggiunto dal Corriere dello Sport, il centrocampista rosanero ha affermato: “Perché non parlavo? Nessuno me l’ha chiesto (ride , ndr). Sono un tipo semplice e non cerco pubblicità. Quando le cose precipitano meglio il silenzio delle bugie. Io ho chiesto di andare via? Non è vero: l’Udinese, la Germania… tutto inventato. Chi mi conosce sa che non lascerei Mondello. Potrei finire qui la carriera: si fa presto ad amare questa città”.
E ora l’obiettivo è risalire con Tedino: “Mi trovo bene nel modulo e non sto a sottilizzare sul ruolo. Piuttosto, è colpa di Pirlo! Lui è unico. E gli altri, al suo confronto, siamo scarsi. Con Tedino ora abbiamo anche licenza di segnare. E in difesa l’innesto di Struna darà solidità. Ma ora testa al Cagliari: “Sarà la sfida da svolta. Vincere per recuperare coraggio, rispetto e gonfiare il petto in B”.
GAZZETTA – POMINI, LE MANI DEL PALERMO. E POSAVEC…
Ora dopo il buon esordio c’è fiducia: “Ci hanno fatto piacere gli applausi per tutti anche per chi, come Posavec, Trajkovski, il sottocritto, è stato bersaglio dei tifosi. C’è voglia di voltare pagina e pensare al ritorno in Serie A. Iachini e Tedino sono quasi uguali: ascoltano e aiutano tutti. Trajkovski? Sta benissimo ed è il più forte di tutti. Nesto? Non lo vendo mai uno come lui. É nato leader ed è troppo importante per noi”.
L’indole introversa di Jajalo viene confermata anche dalla moglie, pianista e autrice di successo nel mondo della musica: “Mio marito raramente mostra emozioni, in pubblico mai. Non segue i social, non gli importa quello che gli altri scrivono e non vi dirà mai come si sente in realtà. È totalmente “suo”. Ma altrettanto mio“.
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Com’è possibile che un giocatore scarso come jajalo che ha ampiamente dimostrato La sua inadeguatezza verso il gioco del calcio giochi per il quarto anno di fila nella stessa squadra. Signori questo pseudo giocatore ce lo troveremo davanti anche quest’anno, è inconcepibile, non ce ne libereremo mai. La società ha regalato rigoni e allontanato maresca così per fare un esempio, lui invece ce lo troviamo sempre piedi piedi. Le mosse di questa società illogica non le capirò mai
Per chiarimenti chiama Curkovic….
jajalo il raccomandato da zamparini, troppo scarso e continua a giocare, vergogna
Ma se non lo chiede lui possibile che non possiamo mandare via noi?insieme a chocev sono la coppia di centrocampo più scarsa di tutti i campionati oltre i maggiori protagonisti della retrocessione! E il giornalista che domande fa ?ma non è di palermo?Lo sa quanto è amato jajalo a Palermo?