Palermo, mini-abbonamento per le ultime 4 in casa: info e prezzi
FOTO PEPE / PUGLIA
Il Palermo lancia il “mini-abbonamento”: il club rosanero ha diffuso un comunicato nel quale spiega l’iniziativa chiamata “Final Pack”, vale a dire un abbonamento per le ultime quattro partite che gli uomini di Corini giocheranno al Renzo Barbera. Prezzi scontati per riempire lo stadio in questi ultimi incontri che sono validi per conquistare la zona playoff.
IL COMUNICATO
È tempo di stringerci tutti attorno alla nostra squadra del cuore per vivere insieme tutte le emozioni di questo finale di campionato e prenotare un posto per i playoff. Per questo, è in arrivo un’occasione unica per riempire gli spalti del nostro stadio e trascinare il Palermo come solo un Barbera colmo di voci e colori riesce a fare.
Per le ultime quattro gare in casa – contro Cosenza, Benevento, Spal e Brescia – chi non è già abbonato avrà la possibilità di sottoscrivere il Final Pack, uno speciale mini-abbonamento che consentirà di assistere alle partite con una tariffa scontata rispetto al prezzo cumulativo dei singoli match. Una promessa di fede per il rush finale, che dà accesso a una combinazione imperdibile di vantaggi: da una parte un cospicuo risparmio economico sul prezzo delle partite (fino a un’intera partita omaggio tra le quattro acquistate); dall’altra la prelazione sull’acquisto dei biglietti nelle eventuali partite dei playoff, con il pensiero ai sold out della scorsa stagione.
Ecco il dettaglio delle tariffe per singolo settore:
Il mini-abbonamento sarà in vendita online (su vivaticket.com) e in tutti i punti vendita Vivaticket del territorio italiano, da martedì 28 marzo dalle 16.30 e fino al fischio d’inizio della gara Palermo-Cosenza. Con il titolo acquistato (stampato a casa se sottoscritto online o ricevuto direttamente come biglietto fisico se sottoscritto nel punto vendita) i “mini-abbonati” avranno dunque la possibilità di accedere a tutte e quattro le partite previste (è fondamentale avere sempre con se il titolo).
Abbonati stagionali:
Vantaggi imperdibili in arrivo anche per gli abbonati stagionali, che comunque, per le quattro partite in questione, usufruiscono già di una tariffa unitaria ancora più bassa del mini-abbonamento. Oltre alla prelazione sull’acquisto dei biglietti nelle eventuali partite dei playoff, per ognuna delle ultime quattro partite ciascun abbonato stagionale avrà la possibilità di ripetere la promo “Sempre al tuo fianco” e acquistare quindi un ulteriore biglietto per un amico o parente con il 50% di sconto in qualsiasi settore (tale promo, a partire dalla gara contro il Benevento, sarà estesa anche ai mini-abbonati): un modo per “contagiare” tante altre persone con la passione rosanero.
LEGGI ANCHE
LA PUNTATA DI “ROSAENERO WEB&TV”
PARMA-PALERMO, LE INFO PER IL SETTORE OSPITI
PALERMO, GIORNO DI RIPOSO PER I ROSA: GITA FRA LE BELLEZZE DELLA SICILIA
Conta la qualità non la quantità.
Meglio 5mila fedelissimi che uno stadio pieno di strisciati e occasionali.
Peraltro il marketing societario non ha capito che gli occasionali non avendo attaccamento e appartenenza, fischiano al primo errore?
E poi non capiscono che queste promozioni in corso irritano gli abbonati e chi ha comprato il biglietto tutto l’anno, anche sotto il diluvio o durante la finalissima dei Mondiali?
Gli stadi bisogna riempirli.
I fischi non sono la fine del mondo.
Frega niente.
Sono abbonato.
Mamma mia ‘sti abbonati! Sempre su un piedistallo di superiorità e s’annacano tutti, che loro sono abbonati e degli altri non gliene frega niente. Secondo me, questa idea del mini-abbonamento è interessante, per un regalo di Pasqua, per esempio ai nipoti, ai figli, a qualche amico del cuore. Conveniente mi sembra soprattutto la formula dei 55 Euro, in Gradinata superiore. Avete dato un’occhiata ai prezzi delle uova di cioccolato? Con 55 Euro non ne compri neanche due (di qualità, s’intende).
Correte gente correte….. sul carro c’è ancora posto… adesso che la bufera è passata… salite pure….. accomodatevi!!!!
se lo stadio è vuoto vi lamentate, se lo stadio è pieno vi lamentate…. ma non v’abbuttò?