Palermo, occasione da non sprecare ma la Vibonese è in serie positiva

Gli ultimi 3 punti conquistati al Barbera hanno fatto bene alla classifica, ma non sono serviti a spazzare via i dubbi sulla capacità del Palermo di garantire continuità nei risultati e, perché no?, di restituire ai tifosi il “prio” di guardare la partita che verrà. Ma per dare forza alla classifica serve dare una scossa al rendimento esterno, finora deficitario. L’oscillazione dei risultati e delle prestazioni, tra le gare giocate in casa e quelle in trasferta, va superata con una bella vittoria esterna: è un’occasione da non sprecare.

Il prossimo avversario dei rosa, la Vibonese, ha come principale obiettivo la conquista della salvezza, ha ottenuto un buon punto nello “scontro diretto” con il Messina, e nelle ultime 4 giornate ha fatto importanti passi in avanti: 3 pareggi e 1 vittoria. Il cammino della squadra di Gaetano D’Agostino era cominciato in salita, all’eliminazione in Coppa Italia Serie C per mano del Catania erano seguiti 3 pareggi e 4 sconfitte.

Per il tecnico palermitano della Vibonese, la trasferta contro il Taranto all’8a giornata si era trasformata in un bivio: rumors sulle possibili dimissioni, rischio di esonero anche in caso di pareggio, le sorti dell’ex centrocampista di Messina e Udinese sembravano segnate. Quella gara senza emozioni, terminata 0 a 0, non ha però stravolto alcuno scenario. D’Agostino è rimasto e la squadra ha ritrovato quel po’ di fiducia che è servita ad affrontare al meglio la sfida successiva. Contro il Latina, infatti, Golfo e Spina hanno siglato il 2 a 0 che ha dato respiro alla classifica, poi è arrivato il pareggio mercoledì scorso contro il Messina di Eziolino Capuano. La Vibonese esce quindi imbattuta dagli scontri salvezza finora disputati (Fidelis Andria, Potenza, Latina e Messina).

La squadra milita in Serie C da quattro anni, rimanendo aggrappata con le unghia e con i denti alla zona salvezza. La scorsa stagione, proprio il Palermo diede una grossa mano ai calabresi battendo la Cavese, diretta rivale per la salvezza. La Vibonese poté così festeggiare la permanenza tra i professionisti nonostante la sconfitta contro il Bisceglie.

Forte del rodaggio fatto finora, la squadra affidata a D’Agostino sa come sommare le forze individuali per creare un gruppo che sappia al contempo soffrire e conquistare punti utili. Il tecnico sta pian piano riconquistando la fiducia di tutto l’ambiente. Società e tifosi, probabilmente, firmerebbero per un altro pareggio come quello di Taranto.

Per D’Agostino, ospitare il Palermo sarà un’emozione particolare. Con le giovanili rosanero ha disputato 8 stagioni, dal 1990 al 1998, facendosi notare dalle grandi e approdando l’anno successivo alla Roma di Zeman. Da lì in poi sarebbe seguita una carriera più che dignitosa.

Photo credit: Facebook US Vibonese Calcio

LEGGI ANCHE

LE PROBABILI FORMAZIONI DI VIBONESE –  PALERMO

FERRAÙ: “GLI STIPENDI VANNO PAGATI, RISCHIAMO LA RADIAZIONE DAL CAMPIONATO”