Il Palermo lotta ma non basta: al ‘Tardini’ vince il Parma 2-1

FOTO PEPE / PUGLIA

Il Palermo lotta nonostante le assenze, ma non riesce a portare punti a casa dal ‘Tardini’. Vince il Parma 2-1, che ha avuto bisogno di un gol nell’ultimo quarto d’ora di gioco per risolvere una partita che sembrava indirizzata totalmente a favore dopo i primi minuti. Invece i rosanero hanno reagito, hanno preso in mano la partita e anche se hanno subito gol non si sono scomposti e hanno pareggiato. Nella ripresa, complice anche la panchina ‘corta’, al Palermo è mancato il fiato e non ci sono state più tante occasioni. Ne ha avuta una il Parma, un tap-in di Coulibaly, e l’ha sfruttata, ‘abbattendo’ un Palermo orgoglioso che infatti è stato applaudito dai suoi 3.500 tifosi.

LE PAGELLE DI GUIDO MONASTRA 

LA CLASSIFICA DI SERIE B

51′ s.t. – FINISCE LA PARTITA: 2-1 PER IL PARMA

49′ s.t. – Masciangelo si accentra e trova spazio per tirare: la palla passa in mezzo ai difensori e Buffon è bravo a bloccare, perché c’erano i rosanero in agguato.

45′ s.t. – Sei minuti di recupero.

43′ s.t. – Il Parma sbaglia e regala palla a centrocampo a Damiani: bel lancio per Valente, che davanti a Buffon controlla non benissimo e calcia alto. Era una buona occasione.

40′ s.t. – Così in difesa c’è Aurelio nel Palermo, perché Masciangelo si occupa della fascia dato che è più fresco. In avanti c’è il tridente Vido-Brunori-Soleri.

38′ s.t. – Da 30 metri Vido prova la conclusione improvvisa: tanta potenza ma poca precisione, palla a lato.

37′ s.t. – Nel Parma escono Cobbaut e Bernabé ed entrano Balogh e Hainaut.

37′ s.t. – Cambi offensivi per il Palermo: fuori Mateju, Buttaro e Gomes; dentro Damiani, Vido e Masciangelo.

33′ s.t. – Ammonito Vazquez per proteste.

32′ s.t. – GOL DEL PARMA. Segna in tap-in il neo-entrato Coulibaly, dopo che Pigliacelli aveva respinto male sul tiro da fuori di Vazquez. Per il gol c’è stato un breve check per il fuorigioco di Coulibaly, che però era tenuto in gioco da Buttaro (non impeccabile dopo nel seguire l’avversario).

31′ s.t. – I ritmi sono bassi, ma le squadre non sono troppo chiuse e quindi potrebbe bastare un guizzo per trovare il gol del vantaggio.

29′ s.t. – Torna in campo Lancini, che non giocava da agosto 2022: fuori Graves.

25′ s.t. – Confusione in campo: molti errori tecnici, non ci sono state grandi azioni nella ripresa.

23′ s.t. – L’arbitro Massimi ferma un attimo il gioco per un suo problema fisico: gli staff delle due squadre arrivano in suo soccorso con lo spray. Niente di serio, comunque: si riprende.

20′ s.t. – Torna in campo Matteo Brunori, dopo l’assenza col Modena: prende il posto di Tutino.

18′ s.t. – Nel Parma esce Benedyczak ed entra Inglese.

15′ s.t. – Per ripartire, comunque, il Palermo si affida sempre a Valente, ottimo nella prima accelerazione.

10′ s.t. – Ora torna a spingere il Parma, con il Palermo che aspetta un po’ troppo basso e Corini, infatti, richiama i suoi.

8′ s.t. – Saric tiene alla grande su Bernabé e recupera palla: il giocatore del Parma dà un calcetto di reazione per fermare il rosanero e viene ammonito.

5′ s.t. – Calcio d’angolo per il Parma e stavolta il Palermo non trema: ottima respinta di testa.

2′ s.t. – Il Parma perde palla e il Palermo riparte in contropiede con Saric, che si guarda intorno e non trovando compagni tenta la conclusione. Tiro che avrebbe sorpreso Buffon, ma la palla finisce di poco a lato.

1′ s.t. – Nel Parma esce Ansaldi ed entra Coulibaly.

ORE 15.06 – INIZIA IL SECONDO TEMPO

Due partite diverse nel primo tempo di Parma – Palermo. L’inizio è tutto della squadra di Pecchia, pericolosa soprattutto su cross con la difesa rosanero distratta; poi, dal 20esimo minuto, il Palermo cresce e prende il pallino del gioco grazie alla crescita di Tutino. Ma proprio nel momento migliore, la squadra di Corini ci casca di nuovo: disattenzione su cross e gol di Benedyczak. Il Palermo però non crolla e grazie allo svarione di Valenti va a pareggiare con Soleri, su ribattuta di Buffon. Un 1-1 giusto finora.

48′ p.t. – FINISCE IL PRIMO TEMPO: 1-1

48′ p.t. – Il Parma si appoggia a Vazquez in area: sponda per Estevez, che però tira altissimo.

47′ p.t. – Aurelio e Soleri sono cresciuti tantissimo: l’esterno fa un’ottima copertura in difesa e riparte; poi si appoggia a Soleri, che si guadagna la rimessa laterale.

45′ p.t. – Tre minuti di recupero: si è perso tempo perché Valenti è rimasto a terra un paio di minuti.

42′ p.t. – Valenti si fa pure male nell’uno contro uno di poco fa con Soleri: al suo posto entra Osorio.

41′ p.t. – GOL DEL PALERMO. Disastro di Valenti, che regala palla a Soleri: l’attaccante del Palermo lo punta e prova a mettere palla in mezzo per Tutino; Buffon devia ma Soleri si ‘fionda’ con rabbia sul pallone e segna. Secondo gol consecutivo per Soleri.

40′ p.t. – Buon appoggio di Tutino per Saric, che tenta il tiro a giro dal limite dell’area: palla di poco alta. Buona reazione rosa.

36′ p.t. – Non sembra essere cambiata troppo l’inerzia del match: come prima, il Palermo sta gestendo di più il pallone e sta cercando gli attaccanti in verticale. Il Parma aspetta e prova a ripartire.

32′ p.t. – GOL DEL PARMA. Nel momento migliore del Palermo, arriva il gol di Benedyczak, che in area sfugge (troppo facilmente) a Soleri e colpisce al volo battendo Pigliacelli. Prima, era stato bravo Zanimacchia a liberarsi sulla fascia per metterla in mezzo. Troppo ‘debole’ la difesa rosanero sui cross: anche nei primi minuti il Parma era andato vicino al vantaggio in questo modo.

31′ p.t. – Il Palermo riparte ancora alla grande. Scambio Segre-Tutino: col centrocampista che serve il compagno sulla fascia e scatta in mezzo; Tutino lo serve in verticale e Segre prova il tiro sul primo palo, che finisce di poco alto.

30′ p.t. – Vazquez prova a ripartire e Gomes lo atterra: cartellino giallo per il rosanero.

28′ p.t. – La combinazione Pigliacelli-Tutino sta rendendo alla grande: il portiere è sempre veloce a rilanciare e Tutino si fa trovare pronto per ripartire (e per poco non serve un grande assist, dopo un dribbling contro 3 difensori che murano in corner).

25′ p.t. – Molto bene Aurelio sulla fascia: salta l’uomo e arriva al cross. Il pallone poi arriva dalle parti di Valente, che calcia al volo ma spara alto e largo.

22′ p.t. – Tutino scappa da tutti a centrocampo e arriva al limite dell’area servendo Saric, che poi crossa ma viene murato dalla difesa del Parma. Sicuramente meglio i rosa adesso, con Tutino che sembra ispirato.

20′ p.t. – Cresce il Palermo, che sta trovando spazio sulla fasce. Buoni i cross, prima con Valente e Tutino e ora con Saric: ma in area non ci arriva Soleri. Il Parma, adesso, tiene meno palla e ci prova in contropiede.

18′ p.t. – Il Palermo si rende pericoloso con un grande rilancio di Pigliacelli, Tutino prende posizione col corpo e scappa in velocità: poi crossa basso per Soleri, che però non riesce a tirare in area. Prima occasione dei rosa.

15′ p.t. – Vazquez cerca un grande gol. Il Parma stavolta arriva al tiro in contropiede, col ‘Mudo’ lanciato in velocità e, anche se in posizione defilata, tenta comunque il tiro che finisce di poco alto sopra la traversa.

9′ p.t. – Il Parma si rende ancora pericoloso con i cross: Valenti stacca di testa indisturbato, ma c’è Soleri a murare con il petto (il Parma ha chiesto rigore per un fallo di mano che però non c’era).

8‘ p.t. – Aggressivo il Parma, che prova a combinare al limite dell’area. Vazquez tenta anche il tiro a giro da fuori, ma respinge la difesa del Palermo (che a volte passa a 4, con Aurelio e Buttaro terzini).

5′ p.t. – Ora ci prova il Palermo, con Valente che ha tanto spazio sulla fascia. La difesa del Parma, per ora, non cede e spazza.

3′ p.t. – Prime chances da gol per il Parma. Prima un cross su calcio piazzato che costringe il Palermo a rifugiarsi in corner; poi, sul calcio d’angolo, colpo di testa indisturbato di Benedyczak: tiro di poco alto.

ORE 14.01 – INIZIA LA PARTITA,

ORE 14.01 – Abbracci fra i due capitani, Buffon e Valente (dato che Brunori è in panchina), prima del fischio d’inizio. Il Palermo attacca sotto la Curva Sud, proprio davanti ai suoi 3.500 tifosi.

ORE 13.59 – Squadre in campo. Parma con il completino di casa: maglia crociata e pantaloncini neri; il Palermo indossa maglia rosa e pantaloncini bianchi.

ORE 13.50 – Anche Pecchia è intervenuto nel pre gara: “Abbiamo preparato la partita in questi 15 giorni – ha commentato a ‘Sky Sport’ – possiamo fare una buona prestazione per dimenticarci della scorsa sconfitta di Como”. Il tecnico ha detto che, però, la “squadra giocherà senza pensare alla classifica”.

ORE 13.47 – Corini ha parlato delle tante assenze nel pre partita: “Dispiace non avere tutti a disposizione – ha detto a ‘Sky Sport’ – ma la squadra ha reagito spesso bene. Abbiamo tutte le qualità per fare una grande partita, noi siamo pronti e abbiamo pure la spinta di tanti tifosi”.

ORE 13.45 – Parma e Palermo rientrano negli spogliatoi, a breve l’ingresso in campo.

ORE 13.10 – Squadre pronte per il riscaldamento. Il ‘Tardini’ si inizia a popolare di tifosi, moltissimi rosanero: saranno quasi 3.500, divisi fra il settore ospiti (sold out poche ore dopo l’apertura della vendita dei biglietti) e una parte della Curva Sud.


A differenza di un Parma praticamente al completo, il Palermo è in emergenza. Tanti assenti nella squadra di Corini, soprattutto in difesa, dove infatti gioca il trio inedito Buttaro-Mateju-Graves. In attacco, Brunori è in recupero ma parte dalla panchina: giocano Soleri e l’ex Tutino.

Torna la Serie B per il rush finale e per il Palermo c’è subito uno scontro diretto per la zona playoff: i rosanero giocano in casa del Parma per difendere l’ottavo posto in classifica.

LE FORMAZIONI UFFICIALI (calcio d’inizio alle ore 14.00)

PARMA (4-3-3): 1 Buffon (cap.); 15 Delprato, 25 Cobbaut, 30 Valenti, 14 Ansaldi; 16 Bernabè, 8 Estevez, 24 Juric; 7 Benedyczak, 10 Vazquez, 17 Zanimacchia.

A disposizione: 22 Chichizola, 40 Corvi, 3 Osorio, 4 Balogh, 13 Bonny, 19 Sohm, 20 Hainaut, 23 Camara, 26 Coulibaly, 28 Mihaila, 45 Inglese, 98 Man.

Allenatore: Pecchia.

PALERMO (3-5-2): 22 Pigliacelli; 25 Buttaro, 37 Mateju, 2 Graves; 30 Valente (cap.), 8 Segre, 5 Gomes, 28 Saric, 31 Aurelio; 7 Tutino, 27 Soleri.

A disposizione: 1 Grotta, 12 Massolo, 4 Orihuela, 9 Brunori, 11 Masciangelo, 19 Vido, 21 Damiani, 42 Lo Coco, 79 Lancini.

Allenatore: Corini.

Arbitro: Massimi (Termoli).

Assistenti: Del Giovane (Albano Laziale) – Di Monte (Chieti).

Quarto Ufficiale: De Angeli (Milano).

VAR: Mazzoleni (Bergamo).

AVAR: Bresmes (Bergamo).

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34 thoughts on “Il Palermo lotta ma non basta: al ‘Tardini’ vince il Parma 2-1

  1. Questa squadra non può regalare un uomo, figuriamoci 10…
    Io poi non capisco come si faccia a mandare due turni dopo lo stesso arbitro che aveva espulso l’allenatore…
    Comunque i punti persi non sono quelli di oggi ma quelli con la Ternana e a Cittadella. Oltre a tutti quelli del girone d’andata.

    1. Mi sembra che tu faccia sempre lo stesso errore di parlare troppo presto ed esporti allo scherno degli odiatori. Io spesso la penso come te però se ti posso dare un suggerimento dovresti esprimere giudizi meno affrettati. Io credo che i punti persi oggi saranno quelli che perderà il Parma

  2. Peccato. Non abbiamo giocato male, diciamo che i ragazzi ci hanno provato. Molto bene Tutino. Personalmente lo vorrei sempre in campo.
    Hanno vinto loro con un calcio d’angolo inesistente. Ma l’arbitro che era incapace si ê visto fin da subito. Ora forza tutta non molliamo. W Palermo!

    1. Eccone un altro… Ma mi sto vedendo la partita in differita che già è stata vinta dal Parma e non ne sono al corrente?

    1. Shhhh la mia è tutta scaramanzia… infatti dopo il mio commento abbiamo pareggiato 😀

      Dai Palermo!!!

      Grande tifo nostro sugli spalti da applausi!

  3. Il Parma è una squadra modesta e solo grazie ad un arbitro chiaramente in malafede può sperare di fare risultato. Fino a questo momento il Palermo è superiore in tutto. Comunque il CG dovrebbe farsi sentire. Arbitraggi come questi sono il cancro del calcio.

  4. Il calcio dangolo dato dal guardalinee sul quale segna il Parma non c’è anzi c’è fallo di mano a favore del Palermo l’arbitro mi sembra un po prevenuto nei nostri confronti

  5. Il guardaline Dimonte ha sbqgliato nettamente, e nessuno ha detto niente men che meno il var, il calcio dangolo sul quale nasce il gol è del tutto irregolare

  6. Il Parma ha vinto meritatamente. Sono stati più squadra, purtroppo noi eravamo oltre che con rante assenze, troppo scollati tra i reparti. In un contesto dove c’era da sfruttare i contropiedi forse togliere Tutino non è stata la scelta migliore. Ma pazienza, Playoff sempre alla portata. Ce li giochiamo con la Reggina, Ormai il Parma se li è assicurati così come le altre. W Palermo

      1. PS: il mio commento l’ho scritto quando ancora mancano + di 10 minuti di partita. Ora spiegami cosa ci guadagni a scrivere che il Parma ha vinto quando la partita non è ancora finita.

        1. A me pare invece che la sfiga la portano coloro che non vedevano l’ora di scrivere che il Palermo “ha perso”. Non che avrebbe perso. “Ha perso”. Quando mancava un tempo da giocare.
          E poi saranno contenti tutti quelli che avevano sentenziato già da giorni che non ci sarebbe stata partita

    1. che massa di cose inutili tra chi ha risposto! Il mio commento non voleva essere offensivo verso Lancini che cmq non stimo, perché un giornalista aveva visto in un primo tempo come se fosse stato Lancini l ‘autore. E poi superate il vostro provincialismo, c******i! Palermo Catania etc siamo tutti figli della stessa terra

  7. Inutile dire che se non accadono miracoli, quest’anno, per fare un campionato di vertice il prossimo ci vorranno difensori diversi da quelli che abbiamo Nedelcearu a parte. Comunque considerati i risultati, non è scottante questa sconfitta, anche se abbiamo perso troppi punti per strada. Al di là di oggi, ma in generale. Speriamo di arrivare almeno ai playoff, nulla è perduto. W Palermo!

  8. Il goal un errore di pigliacelli che potete dire quello che volete ma a parte una partita a me è un portiere che nn mi piace proprio sa solo giocare con i piedi ma si dimentica di parare!

  9. Peccato, non si meritava di perdere ma ci sta, è andata male pazienza, oggi però ho ancora maggiore convinzione che i play off li facciamo e diremo la nostra, questo è poco ma sicuro

  10. Commentate chiamando in causa la scaramanzia ed invece le cose sono diverse per primo Buttaro non sale sulla linea dei difensori e Pigliacelli non blocca un pallone abbastanza semplice ed ecco come stanno le cose.

  11. Facciamo presto i 3 punti salvezza: il resto è solo illusione.
    Certo, ci mancavano 10 giocatori ma il Parma resta più forte di noi, anche se l’avrei voluta giocare coi titolari (resta da capire: perché tanti infortuni? Perché ci vuole tanto a recuperare gli infortunati?).
    Se poi in difesa finisci con Buttaro, Mateju (fuori ruolo) ed addirittura Lancini (che non sale lasciando in fuorigioco chi poi fa il gol partita), allora già è tanto che, almeno negli scontri diretti, col Parma siamo pari.
    Inutile illudersi: la Reggina farà punti a Perugia e comunque non le daranno alcun punto di penalizzazione.
    Dispiace averla persa allorché non stavamo più soffrendo ma non abbiamo mai tenuto palla per un minuto di seguito nel secondo tempo e mai un’azione pericolosa. Non parliamo dei tiri da fuori: ancora zero.
    Non capisco quindi perché invece di Brunori (tra l’altro lasciando in campo Soleri) Corini non abbia messo Damiani: pensava davvero di poterla vincere?
    Ennesima sconfitta dopo la sosta e dopo un viaggetto all’estero.
    E dopo aver raggiunto il +1 in differenza reti (sconfitta a Genova, sconfitta a Parma).
    Saric? Inesistente in attacco (al 2’ della ripresa contropiede 4 contro tre, non passa a quello alla sua destra e tira fuori 2 metri e non era manco pressato), almeno in difesa ha recuperato tre palloni. Ma non serviva in avanti?
    Graves? Se lui è il nuovo Kjaer io sono Pelè.
    Tutino? Ma ha giocato? Io non l’ho visto.
    Gomes? Irriconoscibile da tempo.
    Arbitro e guardalinee: scadenti. La donna si è inventata un calcio d’angolo inesistente ed il Parma ha segnato.
    Consiglio: lunedì prossimo fatevi la gita fuori porta… non ci sarà alcuno stadio pieno…

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