Perinetti: “Emanuela si è lasciata spegnere, non riusciamo a capire”

Giorgio Perinetti non si riesce a spiegare la morte della figlia Emanuela. Il dirigente è stato intervistato per la Gazzetta e ha parlato a poche ore dalla scomparsa della ragazza, deceduta a soli 34 anni.

Lottava con l’anoressia, ma perché si è lasciata spegnere? Non riusciamo a capire, amava il suo lavoro ed era felice”, afferma Perinetti.

“Le avevo detto di una promessa fatta alla mamma (scomparsa nel 2015, ndr.) per vederla guarire e lei mi diceva che ce l’avrebbe fatta – continua – . Invece l’altro giorno, quando mi ha detto che aveva ‘parlato’ con lei ho capito che non c’era più nulla da fare. E da allora mi chiedo come sia possibile spegnersi così, senza nessun problema economico, professionale o sentimentale“.

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4 thoughts on “Perinetti: “Emanuela si è lasciata spegnere, non riusciamo a capire”

  1. Non entro nel caso specifico, bisogna sottolineare che l’anoressia è una malattia come tante altre e non va sottovalutata ma curata con l’aiuto di specialisti. Da soli spesso si perde…
    Un sentito abbraccio al Direttore.

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