Regolamento Cremonese – Fiorentina (Semifinale Coppa Italia): i gol fuori casa? Cosa succede in caso di pareggio

La Fiorentina ritenta l’assalto alla finale di Coppa Italia; per la Cremonese raggiungerla sarebbe un vero e proprio sogno. Le due squadre si affrontano a Cremona nella semifinale d’andata della competizione. E allora è tempo di ripassare il regolamento, che prevede il solito cambio di format in occasione delle semifinali.

LE REGOLE DELLA SEMIFINALE DI COPPA ITALIA: ANDATA E RITORNO, REGOLA DEI GOL FUORI CASA “ABOLITA”

Il regolamento della Coppa Italia prevede anche questo un format specifico delle semifinali: si giocheranno infatti sulla distanza andata e ritorno (mentre qualsiasi altro turno della competizione – finale compresa – si gioca in gara secca, ndr.). Passa dunque il turno la squadra che realizza il maggior numero di reti fra andata e ritorno. Ma c’è una novità: da quest’anno infatti la competizione si adegua alle coppe europee e abolisce la regola dei gol in trasferta (che invece era ancora in vigore nella scorsa edizione, ndr.). In caso di parità dunque non contano i gol in trasferta: si giocano due tempi supplementari da 15 minuti ciascuno; in caso di ulteriore parità si disputano i calci di rigore.

SOSTITUZIONI

Sono ammesse 5 sostituzioni e queste possono essere effettuate usufruendo di tre interruzioni del gioco nell’arco dei 90 minuti regolamentari (nota: gli intervalli non valgono come “interruzione”). In caso di tempi supplementari, le squadre possono usufruire di una ulteriore sostituzione – e di conseguenza di un ulteriore slot per eventualmente effettuarla – ; i cambi a disposizione, dunque, in caso di “extra time”, diventano sei.

SQUALIFICHE E CARTELLINI

Il cartellino rosso costa almeno una partita di squalifica; la squalifica per somma di ammonizioni viene invece comminata ogni due cartellini gialli (in diversi match).

NOTA BENE 1: La somma delle ammonizioni nel torneo viene azzerata solo dopo i sedicesimi (per far sì che le squadre partite dai turni precedenti agli ottavi non fossero svantaggiate rispetto alle teste di serie – che hanno debuttato direttamente agli ottavi). Dunque, i giocatori possono essere prima diffidati e poi squalificati per somma di ammonizioni in diverse gare, ma il conto delle ammonizioni riparte da zero dagli ottavi.

NOTA BENE 2: le squalifiche rimediate in Coppa valgono solo in Coppa (e viceversa: le squalifiche rimediate in campionato valgono solo in campionato).


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