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Serie C, approvate le 5 sostituzioni: ecco come funzionano

Come in Serie A, anche la Serie C avrà le 5 sostituzioni: è questa una delle tante decisioni prese dal Consiglio Federale, che ha votato all’unanimità il provvedimento preso già per la scorsa stagione, per la ripresa dopo il lockdown.

In egual modo al campionato maggiore, le 5 sostituzioni potranno avvenire in tre blocchi: il che significa che una squadra potrà interrompere il gioco al massimo tre volte per effettuare i cambi. Non rientra naturalmente tra le interruzioni, la sostituzione durante la sosta tra primo e secondo tempo, il che significa che se un allenatore opta per un cambio a partire dal primo minuto del secondo tempo, ciò non andrà a intaccare gli slot ancora a disposizione.

La Figc ha reso noto il provvedimento tramite un comunicato riassuntivo della seduta del Consiglio Federale, dove si legge anche: “Come avvenuto già per la Lega di Serie A, il Consiglio ha votato all’unanimità di concedere ai club di Lega Pro le 5 sostituzioni a partita per il prossimo campionato”.

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2 thoughts on “Serie C, approvate le 5 sostituzioni: ecco come funzionano

  1. Considerato il numero massimo dei componenti della rosa… in base al numero massimo delle rose… con cinque sostituzioni restano a disposizione 6 calciatori (escluso il portiere di riserva che raramente entra in campo). Se poi consideriamo squalifiche ed infortuni… vi è la possibilità che non resti nessuno…. Ma che stupidaggine è quella del limite a 23 calciatori (compreso anche il nato nel 2001)?

  2. In Italia esiste solo un pensiero ed un obiettivo: risparmiare a qualsiasi livello .
    Peccato che se vuoi un ritorno economico devi investire, altrimenti fmcollezionerai solo perdite.

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