La partita continua. Maurizio Zamparini spariglia nuovamente le carte nelle trattative per la cessione del Palermo calcio e al Giornale di Sicilia ammette che la candidatura a presidente di Antonio Ponte resta in stand-by e che nonostante le mosse di Follieri (e in attesa dell’approvazione del bilancio) ci sarebbe ora un altro soggetto pronto ad acquistare il club rosanero.
MANIERO E IL TRAVASO DA VENEZIA A PALERMO
Sulle trattative e i contatti con Raffaello Follieri, intervistato da Benedetto Giardina afferma: “Il suo broker ha incontrato Anania, aspetto ancora le garanzie. E poi qualcuno che compra il Palermo lo trovo. Anzi sono molto vicino a darlo. Mica c’è solo Follieri. C’è in ballo un altro soggetto importante, che mi ha già detto sì e se Follieri non porta le garanzie andrà avanti lui. Follieri doveva far vedere garanzie, gli altri no perché si tratta di società quotate in borsa con capitali enormi”. Ieri la società Effe 1 Ltd, quella che dovrebbe comprare il Palermo per conto di Follieri, avrebbe definito l’aumento di capitale.
Zamparini frena poi sulla nomina di Antonio Ponte a presidente: “Se le trattative sono in corso, non penso sia il caso di nominare un presidente che duri solo una settimana. L’assemblea dei soci? La data del 26 ottobre non è una scadenza…”.
Il riferimento (si legge sul quotidiano) sarebbe legato alla nuova data dell’assemblea dei soci, da riconvocare il 10 novembre, in tempo per non incorrere in penalizzazioni e prendere tempo nelle trattative: il collegio dei sindaci dovrebbe approvare il bilancio entro domani, con Zamparini che avrebbe annunciato di voler far “rientrare” una nuova tranche da 10 milioni circa del credito Alyssa al fine di garantire la continuità aziendale.
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Prima Baccaglini, adesso Ponte e Follieri, bella collezione di pupazzi, ma quand’è che te ne vai davvero?!?