Zamparini: “Siamo più forti di Frosinone e Parma”. Bacconi nuovo collaboratore

Maurizio Zamparini è a Palermo. Il patron, in mattinata, ha incontrato il tecnico, Bruno Tedino, il direttore sportivo, Aladino Valoti, e il nuovo collaboratore, Adriano Bacconi.

Lo staff rosanero, quindi, si arricchisce della collaborazione dell’analista fiorentino, conosciuto da Tedino ai tempi delle nazionali, dove Bacconi ha collaborato con Marcello Lippi nella selezione maggiore. Zamparini ha avuto modo di conoscerlo in una riunione.

CHI E’ ADRIANO BACCONI

POMINI: “PALERMO RAPPRESENTA LA MIA RINASCITA PERSONALE”

“Sono venuto qui a Palermo perché sono contento per il risultato di ieri sera – racconta Zamparini – adesso non possiamo sbagliare le prossime cinque partite. Sono venuto qui anche per parlare con Tedino e Valoti, di pomeriggio vedrò la squadra. Per quanto riguarda Bacconi, ho accontentato l’allenatore che mi ha chiesto il supporto, malgrado il costo, di un tecnico per gli assetti di gioco. Me l’ha presentato adesso, è stato anche collaboratore di Lippi e Mancini. In questo momento, anche se dovesse portare la sorella l’accontenterei per andare in Serie A. Il curriculum di Bacconi è di grande livello, speriamo di andare in A e che poi rimanga”.

Zamparini parla anche del momento della squadra, che oggi incontrerà: “Devono ritrovarsi tutti, ho parlato con loro prima di Cittadella. Sono convinti di essere la migliore squadra del campionato, devono ritrovare compattezza. Ho fatto rilevare a Tedino e al suo collaboratore gli errori dell’ultima partita, è impensabile che a difesa schierata il difensore non vada incontro sul cross”.

BELLUSCI: “HO PAGATO LA TROPPA VOGLIA DI GIOCARE”

Il patron parla anche di Bellusci: “Mi hanno fatto piacere le sue parole e mi dispiace perché non doveva ancora andare in campo, ci serviva più avanti. Alle volte per recuperare prima si fanno questi errori, ma per noi è sicuro un uomo in più come carica”.

Sulla prossima partita contro il Venezia, dice: “Non lo sento come un derby, mi interessa solo andare in Serie A. Le ultime cinque partite saranno tutte difficilissime. Speriamo che la dea fortuna ci dia una mano, speriamo già domenica di essere secondi da soli. Della trasferta di Venezia mi preoccupa la pressione di dover vincere. I giocatori sono tutti determinati, anche sabato si è visto il miglior Chochev“.

GDS – “UN PALERMO TUTTO MUSCOLI”

Contro la squadra veneta mancheranno i due milgiori marcatori del Palermo, ma il patron non è preoccupato: “Segnerà La Gumina, che sta dimostrando di essere un ottimo realizzatore, deve inserirsi ancora appieno. Essere un realizzatore è già una grande dote. I palermitani sono un valore aggiunto per la voglia che hanno dimostrato, l’unico handicap è che sono giovani e inesperti”.

Zamparini parla anche delle possibilità di promozione diretta: “Secondo me siamo nettamente più forti, come squadra, rispetto a Frosinone e Parma, non abbiamo partite eccessivamente difficili. Dipende tutto dalla testa dei giocatori, non dobbiamo concedere nulla all’avversario. Non significa mettersi in difesa, ma mettersi bene”.


3 thoughts on “Zamparini: “Siamo più forti di Frosinone e Parma”. Bacconi nuovo collaboratore

  1. Se un allenatore non sa scegliere il preparatore atletico e ha bisogno della balia tattica ha chiaramente sbagliato mestiere.

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