Arcoleo: “Palermo con quattro attaccanti dall’inizio? Non è utopia”
Quattro attaccanti contemporaneamente in campo per sbancare Lecce. E il gol di Puscas premia Stellone. E se l’esperimento venisse ripetuto sin dall’inizio, anzichè a partita in corso? Secondo Ignazio Arcoleo, un Palermo con quattro attaccanti non è utopia.
Per l’ex giocatore e allenatore rosanero sarebbe “una soluzione per trovare il gol con maggiore frequenza, invece che nel finale come con Crotone e Lecce”, scrive Arcoleo sulla Gazzetta dello Sport. Bisognerebbe giocare con giocatori eclettici, che sappiano interpretare entrambe le fasi. Condizione necessaria, per poter utilizzare contemporaneamente 4 attaccanti.
Arcoleo racconta di aver già utilizzato 4 attaccanti in campo sin dal primo minuto ai tempi di Trapani e non si sorprenderebbe se Stellone cedesse alla tentazione di utilizzarli già contro il Venezia di Walter Zenga, contro il quale serviranno pressing e verticalizzazioni veloci (come accaduto nel gol di Puscas a Lecce) per avere la meglio.
LEGGI ANCHE:
ZAMPARINI: “PALERMO VICINO ALLA CESSIONE”. MA TRA PONTE E FOLLIERI…
PALERMO – VENEZIA, PIPPO MANIERO RACCONTA L’INCREDIBILE TRAVASO
NESTOROVSKI, PARTENZA SPRINT: MAI COSÌ BENE DA QUANDO É A PALERMO