Braglia: "Meritavamo più della Juve Stabia. Plescia? Non mi è piaciuto"

Parla Piero Braglia. Il tecnico dell’Avellino è intervenuto in conferenza stampa per commentare il pareggio a reti bianche degli irpini contro la Juve Stabia. L’allenatore ha analizzato la partita, che i suoi uomini hanno concluso in dieci (espulso Aloi), e ha anche ‘rimproverato’ il palermitano Vincenzo Plescia.

“Un punto in trasferta che ci può stare. Abbiamo fatto una buona gara. Abbiamo avuto le occasioni anche per segnare e vincerla. Siamo stati un po’ superficiali in fase difensiva, infatti loro ci potevano fare gol solo su errori nostri. Noi abbiamo costruito, abbiamo giocato. Iniziamo a vedere un’idea di squadra”.

“Abbiamo fatto un ottimo primo tempo e nel secondo tempo non abbiamo rischiato nemmeno molto, potevamo mettere qualcosa in più. Peccato perché la squadra nel complesso meritava di più. Abbiamo dimostrato che abbiamo idee di gioco. Andiamo oltre e pensiamo alla gara di domenica prossima”.

Sui singoli: “Di Gaudio ha fatto la partita sull’entusiasmo e ha fatto vedere le sue qualità. Ovviamente lo aspettiamo al massimo della condizione. Non mi è piaciuto Plescia. Ci vuole rispetto all’interno di un gruppo, non si deve mai passare il limite. Ha fatto un allenamento e mezzo, si è lamentato della panchina, e per me è una mancanza di rispetto per i compagni che erano seduti con lui. In più non mi ha fatto vedere quello che mi aspettavo. Gliel’ho detto, ci vuole rispetto e l’ho cambiato”.