Caos Palermo, il sindaco Orlando terrà una conferenza stampa

Il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, dopo aver appurato la terribile situazione del club rosanero, terrà una conferenza stampa giorno 27 giugno, alle ore 15, presso Palazzo delle Aquile.

Orlando ha anche scritto un post su Facebook in merito: “In queste ore ho seguito l’evoluzione della situazione, che appare sempre più grave. Nella giornata di giovedì, anche dopo aver fatto una serie di incontri e aver avuto contatti con gli organi federali e della Lega, terrò una conferenza stampa sulle prospettive del calcio a Palermo”.

Il sindaco farà il punto della situazione e proverà a delineare le prossime mosse in vista di giorni caldissimi per il fututo del Palermo. I rapporti tra l’amministrazione comunale e i Tuttolomondo non sono stati facili, sin dai primi giorni, e sono diventati quasi insostenibili nelle ultime ore, con la polemica tra Orlando e Salvatore Tuttolomondo.

In caso di mancata iscrizione in Serie B e fallimento, il titolo sportivo tornerà nelle mani del primo cittadino, a cui dovranno pervenire le manifestazioni d’interesse. Sarà lo stesso Orlando, poi, a decidere a chi affidare la società.

LEGGI ANCHE

FIDEIUSSIONE PALERMO, PARLA LA SOCIETÀ INTERMEDIARIA

LE DICHIARAZIONI DI ALBANESE

PALERMO, I BONIFICI NON SONO ANCORA ARRIVATI


12 thoughts on “Caos Palermo, il sindaco Orlando terrà una conferenza stampa

  1. Orlando affiderà la società a una nuova proprietà seria, ne sono certo. Ripartiamo dalla D con entusiasmo e 30.000 abbonamenti.

    1. il guaio è che chiunque decida di investire poi dovrà fare i conti con la nostra realtà. magari assumere con incarichi prestigiosi qualcuno dei soliti figuri…
      Se fosse tutto normale qui ci sarebbe da fare tanto, le potenzialità (calcistiche) sono subito sotto le strisciate e napoli.

  2. Con questo sindaco si rischia nuovamente di fallire, il tessuto economico di questa città non è minimamente cambiato. D’altronde abbiamo lo stesso sindaco del 1985.

  3. Con lo stesso sindaco si rischia nuovamente di fallire, il tessuto economico di questa città non è minimamente cambiato. D’altronde abbiamo lo stesso sindaco del 1985.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *