Ciro Capuano, ex giocatore, tra le altre, di Palermo e Catania, ha parlato in un’intervista dei progetti per il futuro e dei momenti più belli e brutti della sua carriera.
PALERMO, I DILEMMI DI TEDINO VERSO FOGGIA
Con la maglia rosanero, il difensore conta 21 presenze e un gol. Ma è con quella degli etnei che Capuano ha spiccato il volo. “Il momento più bello della mia carriera è stato il passaggio da Palermo a Catania. Lì ho vissuto ottime stagioni e negli ultimi due anni in cui si è parlato anche di Milan. Segnai anche contro di loro”, dice in un’intervista a ilposticipo.it.
I PRECEDENTI DI FOGGIA – PALERMO
“Cancellerei due momenti: la prima retrocessione con il Bologna, neanche dipesa da noi – continua – . Quanto accaduto con calciopoli ci ha mostrato che non meritavamo di retrocedere. Era il primo anno di A ed era crollato tutto quello che avevo costruito, e cancellerei anche l’ultima retrocessione con il Catania. Inspiegabile con quei giocatori. È stato un momento molto particolare per me“.
FOGGIA – PALERMO, LE PROBABILI FORMAZIONI
Sul futuro, dice: “Sono direttore sportivo in seconda categoria allo Sporting Pietrasanta, mi dedico ad attività giovanile e scuola calcio. Ogni tanto do un’occhiata anche alla prima squadra. Mi piace come ambiente. Spero di proseguire in questo ambito. Il mio obiettivo è diventare direttore sportivo a livello professionistico ma dipende da me e ho già iniziato in questi mesi. Vediamo dove arrivo”.
Con cui ha spiccato il volo? Ma chi scrive? Chi si è preso la responsabilità di osannare costui. Per cortesia.
vabbè… c’è da capirlo, essendo stato ceduto ad un club minore con queste dichiarazioni pensa di far del male ai tifosi rosanero…
Che carriera di merda!!!!
Il momento più bello perché dopo a cacania hai conosciuto Wanda Nara e te la sei tro…ta?
E sapessi quanto siamo stati felici noi di toglierti dalle pa..e broccolone
Anche per noi il momento più bello quando sei andato via a giocare in una piazza più adatta a te al tuo modo di essere calciatore e uomo !si Catania perfetta per te!!!ahahhahahhahha
A Palermo scarsi ne abbiamo avuti tanti minchia ma come questo elemento mai a parte che mi pareva un po’ effeminato nelle movenze nel fisico adesso ho capito la felicità per il trasferimento in quella città. -ribadisco e sottolineo nulla in contrario nulla di sessista ma solo per fare capire che a Palermo non si trovava cercava l’altra sponda è Catania era perfetta per lui per divertirsi di più a Palermo si annoiava giustamente