Caso Avellino: oggi il Tar si esprime sul ricorso. Caos ripescaggi?

Giornata calda in casa Avellino: oggi il Tar discuterà la situazione del club irpino che era stato precedentemente estromesso d’ufficio dalla Serie B a causa di una fidejussione ritenuta non idonea dalla Covisoc. La società del presidente Taccone ha già perso un primo ricorso dinanzi al Collegio di Garanzia dello Sport, ma ora spera di essere riammesso in extremis.

ABBONAMENTI PALERMO: ALTRI 2 GIORNI PER IL CAMBIO POSTO

Le possibilità sono due: la prima è la conferma da parte del Tar di quanto era stato precedentemente stabilito dalla Covisoc e ribadito dal Collegio di Garanzia dello Sport al quale Taccone si era appellato in ricorso. La seconda possibilità è che il ricorso invece venga accolto, aprendo due ulteriori scenari: Avellino riammesso in Serie B, mantenendo il campionato a 22 squadre, oppure (ipotesi però improbabile) che la squadra campana venga riammessa come 23esima squadra della Serie B, ovvero in sovrannumero.

PALERMO, LA STRADA É IN SALITA: TANTI EQUIVOCI DA RISOLVERE

Nel caso in cui l’Avellino dovesse essere reintrodotto in cadetteria, il Siena rischia dunque di perdere la possibilità di essere ripescata in Serie B, essendo terza nella graduatoria per i ripescaggi, che vede in testa Novara e Catania. I toscani in tal caso sarebbero pronti a fare nuovamente ricorso e sullo sfondo rimane anche la questione Entella, che spera in appello di vedere assegnata la penalizzazione al Cesena nello scorso campionato e non nel prossimo.

LEGGI ANCHE:

NON SOLO PUSCAS: L’OBIETTIVO E’ BUENO

MERCATO: ANCHE CLEMENZA A UN PASSO. NESTOROVSKI…

MERCATO PALERMO, PUSCAS: ORMAI É FATTA

GDS – ECCO PUSCAS. MA LA SQUADRA É DA INVENTARE


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *