Closing, la retrocessione rallenta la trattativa

Salgono a 15 i giorni di attesa per questo chiusura della trattativa che porterebbe nelle mani di Paul Baccaglini il 100% delle quote del Palermo. La tifoseria non attende altro, tanto che un coro dei pochi ultras presenti allo stadio ieri recitava: “Baccaglini, vogliamo chiarezza”. E di chiarezza l’italo-americano ne ha più volte data, ma il passaggio di proprietà sta tardando, anche troppo, e ciò preoccupa i tifosi rosanero.

A quanto riportato dalla Rai, aggiornamenti da Londra vedrebbero l’entourage di Baccaglini e della YW&F impegnati nella rivalutazione della società. Infatti la società ha cambiato il suo valore, dopo l’aritmetica retrocessione in Serie B e avvocati e banchieri stanno aggiornando il valore della società Palermo calcio.

Le parti sembrerebbero distanti in merito, ma c’è fiducia per la chiusura della trattativa entro fine settimana. Quest’ultima sembrerebbe una frase fatta o una sorta di ritornello che accompagna questa trattativa da fine aprile a ora, ma sembra che questo sia l’ultimo nodo da risolvere.

Il club ha perso senza dubbio valore e prestigio con la retrocessione, e ciò cambia, oltre il prezzo stesso dell’affare, anche tutto ciò che vi ruota attorno e che Baccaglini aveva progettato, quale lo stadio e altro.


1 thought on “Closing, la retrocessione rallenta la trattativa

  1. mi sembra una storiella ad arte, che il palermo fosse in B lo si sapeva dall’inizio del campionato, questi lo scoprono solo ora?
    mi sembra assurdo che la trattative era stata improntata su una squadra in A se e’ cosi’ chi ha operato era in malafede
    comunque questo conferma che quello stolto di zamparini e’ da manicomio

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