Conti: "Cresciuta a Ballarò, nessuno mi ha regalato niente"

Per il suo “carattere”, che le ha permesso da Ct del Venezuela di conquistare l’oro ai Giochi Sudamericani dell’anno scorso e diversi trofei quando era calciatrice, ringrazia Palermo.

Pamela Conti lo fa attraverso le pagine di TuttoSport, in cui ripercorre il suo percorso, tra pregi e difetti. “Sono cresciuta in mezzo alla strada e ho dovuto conquistarmi tutto da sola. Quello che ho fatto e i risultati che ho ottenuto sono il frutto del mio sudore”.

“Nessuno mi ha mai regalato niente. Sono dove sono grazie ai sacrifici e al talento”. Ventisei reti e due Europei (2005 e 2009) con l’Italia. “È stato un sogno poter rappresentare il mio Paese, ma non solo. Ho reso orgogliosi i miei genitori che mi hanno sempre appoggiata nella volontà di diventare una calciatrice professionista”, conclude.

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