Diamanti si riprende il Palermo? Tedino ci sta pensando

Da sicuro partente a possibile pilastro del nuovo Palermo? Forse è presto per dirlo ma di sicuro la porta non è chiusa. Alessandro Diamanti potrebbe avere la chance di stravolgere un futuro che sembrava ormai lontano da Palermo. Il tecnico Tedino sembra intenzionato a valutare un suo possibile reinserimento nel progetto tecnico e soprattutto al fianco del nuovo capitano, Nestorovski.

Del resto una chiusura perentoria di Tedino nei confronti di Diamanti non c’era stata: durante la conferenza stampa di presentazione, il tecnico aveva ammesso di stimare Diamanti in modo sincero, ma che forse il fantasista non sembrava adatto a quel progetto. La verità è che a troncare con Diamanti era stato il presidente Zamparini con frasi inequivocabili sebbene condite da parole affettuose. Anche perchè l’ingaggio di Diamanti, piuttosto oneroso (650 mila euro), avrebbe gravato pesantemente sulle casse societarie. Da qui la scelta di cederlo e di non convocarlo in ritiro ipotizzando una rapidissima cessione che però non è arrivata.

E così Diamanti ha deciso di raggiungere i compagni in ritiro (“è suo diritto” ha ammesso più volte il DS Lupo) e Tedino – se gli allenamenti a Bad hanno un senso – si sta impegnando a valutare senza preconcetti se davvero il fantasista possa essere una pedina importante nel suo scacchiere. Il tempo di una corsa e di un allenamento con i compagni e subito Diamanti si è ritrovato al fianco di Nestorovski per i primi esperimenti.

Ma quello che martedì era un sospetto, mercoledì è diventato una mezza certezza: Tedino prova costantemente Diamanti e Nestorovski insieme in attacco, impiegando stabilmente nelle esercitazioni un 3-4-3 con Alino nel ruolo di esterno d’attacco. Poi la mossa a sorpresa in partitella, con una variante di 4-4-2 schierato contro il 3-4-3: un 4-4-2 che vede Diamanti – Nestorovski come coppia d’attacco, con Tedino che continua ad osservare. E al termine dell’allenamento, a ulteriore conferma, Tedino chiama a sé Diamanti e Nestorovski per un breve colloquio per discutere di quanto provato.

Che senso avrebbe tutto ciò se Diamanti fosse ancora nella lista dei partenti sicuri? Nonostante i limiti fisici (e un contratto pesante), Diamanti può essere un leader carismatico al pari di Nestorovski e insieme trascinare la squadra all’obiettivo della promozione. Un’eventualità che Tedino, da persona attenta e realisticamente ambiziosa quale si è dimostrata finora, sa di dover tenere in considerazione. Diamanti allora rimarrà a Palermo? Non è detto, con Zamparini mai dire mai. Una sua cessione è ancora possibile e le proposte di mercato non mancano (specie dalla Premier League), ma Diamanti non ha mai chiesto espressamente di essere ceduto e forse, sotto sotto, medita di giocarsi la carta del riscatto.


5 thoughts on “Diamanti si riprende il Palermo? Tedino ci sta pensando

  1. …Tedino è una persona intelligente e sa benissimo che Diamanti può fare la differenza! Zamparini vuole fare ancora dispetti alla tifoseria mandando via un giocatore come Diamanti: è sano fisicamente, è una guida per i giovani, fa spogliatoio, è un professionista serio e di grande qualità e poi vuole restare nel Palermo anche in B e questo è molto importante! I tifosi sono con Alino! Tadino pensaci e tieni Diamanti!!!

  2. Diamanti ” Tedino ci sta pensando ” ascolta Tedino ti consiglio di non pensarci troppo perche’ non sei tu che decidi ma Zamparini che ha gia’ deciso che non intende pagargli l’ingaggio che ha!!!!!!!!!!!!!!

  3. Ci sono società con un fatturato inferiore al Palermo che pagano stipendi più alti, 650 mila euro é un ingaggio basso, non fate il gioco di Zamparini.

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