FC Messina, questione stadio: ecco perché il club ha cambiato impianto

Questione stadio per l’FC Messina. Il club (sotto la gestione Rocco Arena) ha iniziato un progetto ambizioso recuperando il nome e il marchio del club dalla famiglia Franza, ma quasi da subito è stato costretto ad un “cambio di stadio”: sebbene il campo ufficiale dell’FC sia ora lo storico “Giovanni Celeste”, anche il match col Palermo sarà disputato nel più capiente “Franco Scoglio”. Ma come si è arrivati a tale situazione?

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A Messina gli stadi sono due: il più recente San Filippo – Franco Scoglio (inaugurato nel 2004 con la promozione in A del Messina) e il Giovanni Celeste, costruito nel 1932 nel rione Gazzi. Due impianti che erano diventati per alcuni anni anche simbolo della rivalità fra ACR e “Città di Messina”, visto che la prima ha sempre giocato al San Filippo e il secondo ha giocato dal 2010 al 2014 proprio al Celeste.

Oggi il “Celeste” (dopo un periodo di abbandono) è sottoposto a ristrutturazione per renderlo definitivamente la casa dell’FC Messina: i lavori riguardano sia la struttura (da rimettere a norma) sia il campo, abbandonato all’incuria e bisognoso di un profondo intervento di recupero. Si è reso necessario dunque lo spostamento per le partite della squadra al Franco Scoglio, gestito dall’ACR, in attesa del completamento dei lavori.

Il gelo nei rapporti fra le due società si è però palesato anche su questo fronte. Il club di Rocco Arena ha infatti quasi subito optato per lo storico impianto e lasciato il “Franco Scoglio” all’ACR, usando toni ironici sulla società della famiglia Sciotto: “Siamo certi e sicuri che l’Acr Messina saprà certamente manutenere un manto erboso strepitoso”. Le due squadre sono però destinate, almeno per ora, a condividere l’impianto: l’ACR in gestione, l’FC in affitto. In attesa che riapra il Giovanni Celeste.