Foschi ribadisce: “Cessione? Ho fiducia nel gruppo americano”

“Fiducia nel gruppo americano”. Questo quanto ribadito da Rino Foschi in merito alla cessione del Palermo dopo le notizie sullo stato avanzato delle trattative con il fondo York Capital, ormai vicino alla firma di un contratto preliminare: “Vuole investire in questa realtà importante. Vedere una nuova proprietà forte e salire in Serie A sarebbe il colpo più grosso della mia carriera. Io lo spero”.

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Foschi, intervistato da Radio Onda Libera, afferma: “Il passaggio di proprietà lo confermo quando le cose saranno fatte. Ci stiamo lavorando e non è semplice concludere tutto in tempi brevi. Il club è appetibile e ce la faremo a dare una stabilità societaria dopo aver superato delle difficoltà incredibili. Palermo è bellissima e complicatissima. La città è affascinante e adesso anche nervosa, che non ti fa dormire perchè la tifoseria è delusa e vorrebbe certezze. Un’esperienza del genere esalta”.

Parole che confermano e ribadiscono quanto dichiarato sempre da Rino Foschi ieri a Stadionews, sottolineando che “con York Capital si sta lavorando con molta serietà; sarebbe un sogno dare in mano il Palermo a un gruppo di questa importanza”.

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7 thoughts on “Foschi ribadisce: “Cessione? Ho fiducia nel gruppo americano”

  1. Alò Alò America, me senti? Ieri sera era solo Italia, oggi è di nuovo America, come l’altro ieri. Francia o Spagna, purché se magna. La perplessità è generata dall’uso ricorrente di alcune parole, come ‘sogno’. I sogni son desideri di felicità, tu sogna e spera e il sogno realtà diverrà. In americano: Pretty Woman (insomma si tratta sempre di ‘quella culona di Cenerentola’), carte di credito, illimitato e finale in carrozza d’oro, cioè Limousine. Favola, film talmente favola che, nelle sequenze conclusive, uno strillone sente il dovere di svegliarci. E’ Hollywood, bellezza cara. Tante notizie ma sono rimasto ancora alla realtà, delle parole di resa di Mirri, uno di noi, nella mia mente. Sergio Endrigo, quindi, aria di neve, io sognavo una vita tutta con te, ma i sogni belli non si avverano mai. E a Via Castellana Bandiera, al ‘cumu è sula la strata’ dei fratelli Mancuso.

  2. E meno male ieri qualcuno ha dato del fanfarone a Guido Monastra sulla base delle dichiazioni ieri rilasciate da Foschi per le quali nulla era vero di York Capital. Come vedete in meno di 24 ore riesce a dire tutto ed il suo contrario……….Quindi aspettiamo nella speranza che……………
    Sono un po piu tranquillo perchè sicuramente almeno qualche cosa bolla in pentola. Speriamo un buon ……piatto.

  3. Tutti devono riconoscere che è stato Guido a dare l’anteprima closing : ed io ci credo solo perché l’ha scritto lui

  4. A me fanno ridere quelli che si offendono, come se fosse un fatto personale, per le smentite di Foschi. Sembra non abbiano idea di come si portano avanti certe trattative a certi livelli; ma forse non ce l’hanno davvero.
    E dire che ieri l’ottimo Monastra l’ha spiegato chiaramente: come quando dici che punti a comprare un giocatore, ma in realtà ne segui un altro in segreto.

    1. Infatti Carlo, hai proprio ragione. Tanti non hanno capito che a questi livelli il calcio è business spietato e come tale non ha regole, se non il lucro, e spesso “aggira” l’etica generale e le norme. Il tifoso è solo il mercato dove si piazza il prodotto. Basta che il prodotto sia infiocchettato e lucente e il mercato (il tifoso) se lo comprerà senza fiatare. E’ strano che non lo si capisca, che funziona così: d’altronde nessuno smete di comprare, che so, le auto di una certa marca perché i manager si compotaano in un certo modo, anzi non ce ne frega proprio niente, purcheé l’auto sia bella, efficiente e abbia il giusto rapporto qualità/prezzo.

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