Frosinone, Stirpe: “Non siamo la vittima sacrificale della Serie A”

Vittima sacrificale? Neanche per sogno. Questo il pensiero di Maurizio Stirpe, patron del Frosinone, a poche ore dal “derby” con la Roma: all’Olimpico sarà sfida fra ciociari e giallorossi e Stirpe sentito dalla Gazzetta dello Sport rilancia le ambizioni del suo club.

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Nel corso dell’intervista rilasciata a Nicolò Schira afferma: “Abbiamo bisogno di punti e vogliamo dimostrare, come con la Juve, di non essere la vittima sacrificale del torneo. La crisi della Roma? Ha cambiato tanto. Servirà tempo per tornare ai livelli della scorsa stagione, ma Di Francesco non ha colpe: è l’allenatore giusto.  Chi sarà decisivo? Spero un romano e romanista come Soddimo. Se potessi, ruberei Dzeko alla Roma: un bomber così ci farebbe comodo”.

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E Stirpe non dimentica il supporto avuto dal patron giallorosso Franco Sensi: “Un mecenate. Amava la Roma, ma cercava di aiutare anche i club delle categorie inferiori. È stato fondamentale nel mio primo anno: ci ha aiutato con gli sponsor, con due amichevoli tra Frosinone e Roma.Il cuore è diviso a metà, ma per 90 minuti tiferò solo Frosinone”.

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5 thoughts on “Frosinone, Stirpe: “Non siamo la vittima sacrificale della Serie A”

  1. Sbaglio o il Palermo è in serie B? Volete, con le solite gufate, farlo scendere in C, allora i conti tornerebbero! Il Palemo ha due tipi di nemici squadre sleali o corruttrici e falsi tifosi nel Barbera! Quest’anno dico questo e chiudo la campagna acquisti e vendita dei giocatori è andata male, colpa non del tutto del presidente, accusato, denunciato di essere un malfattore dalla magistratura ed altro, in un momento poi di ristrettezze economiche che ha visto la cancellazione di squadre come Bari e Cesena! Ci sono molte squadre i cui introiti sono inferiori alle entrate; il Palermo sarebbe potuto finire così; molte delle squadre che appaiono pimpanti e con bilanci apparentemente in verde sono in grave mancanza di ossigeno! Certo che bisognava puntare su qualche elemento più talentuoso (Donnarumma, lo stesso Tremolada ed altri!) si è perso molto tempo dietroa un Puscas che non voleva neppure venire, relegato molto spesso in panchina, Di Carmine che non è mai voluto venire a Palermo, Asensio ecc! Non si sono potuti vendere Nestorowsky, Moreo (non convince), jajalo,Struna, Rispoli, ma non li ha voluti nessuno! Riflettete è un momento tragico per tutti settori: il calcio è diventato troppo pressuntuoso e pretenzioso (calciatori nababbi, società sul lastrico! Confusione da parte del Coni, Figc ecc, arbitri corrotti, partite spalmate in ogni giorno della settimana per accontentare lo streaming a pagamento! Io mi sto un pò disamorando e stufando! Prima si giocava di domenica (serie A, B, C, D ecc) c’erano campioni le pretese alte non c’erano, gli stessi calciatori andavano a lavorare e alla domenica mettevano calzoncini corti e giocavano il vero calcio! E’ vvergnoso comprare un Pogba, Ronaldo o Messi Modric a suon di tantissimi miliardi in un momento in cui la gente non ha il lavoro ed in Italia bussano i migranti, è tutto da rifare, ma per adesso ..è troppo buio per vederci! Distinti saluti.

  2. se frocinone ne fa anche un solo punto stasera non vedrò più le sue partite di quest’anno – non ci sarà + divertimento!!!

  3. Scusate se rientro non avevo capito che la serie B era augurata alla squadra laziale e non al Palermo, scusate tanto, comunque i gufi a Palermo ci sono e non siete certamente voi due che hanno commentato prima di me! Guardate lo sguardo di stirpe e commentatela! Dirigenti e panchina(lasciamo per un momento i commenti sul pubblico) un abitro parziale, palloni in campo, grida ingiuriose(mafiosi) gli altri arbitri colpiti con oggetti metallici, invasione di campo!

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