“Il futuro del club si gioca a Pangbourne”. Questo il titolo scelto dalla Gazzetta dello Sport con riferimento alla visita al nuovo indirizzo della sede della Global Futures Sports, una delle società coinvolte nella cessione del Palermo (il cui cambio di indirizzo era stato documentato già una settimana fa da Stadionews).
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In taglio alto, la rosea affida a Giovanni Di Marco la cronaca del vertice societario al Barbera e i comunicati con cui gli acquirenti ammettono di aver firmato solo un preliminare della cessione (a dispetto di quanto annunciato inizialmente). In taglio basso, invece, il quotidiano dà risalto al nuovo blitz del proprio corrispondente londinese Stefano Boldrini, inviato a Pangbourne nei pressi di Reading.
Il primo impatto sembra positivo (“Non male come sede di un ufficio”) soprattutto in termini di location e visto che si passa da una semplice cassetta postale ad una effettiva sede, ma non ci sono insegne all’esterno. Entrando si trova il cartello (nuovo, ndr.) e l’indicazione del primo piano… ma al primo piano l’ufficio è deserto e un inserviente ammette: “La targa è stata apposta una settimana fa; tranne una donna (un paio di visite fugaci, ndr.) qui non si è mai visto nessuno”.
E Platt? L’ex nazionale inglese (ora sostituito da Dean Holdsworth come advisor degli acquirenti) avrebbe risposto solo dopo tre giorni alle telefonate del giornalista. Ma dopo le presentazioni, Platt è rimasto in silenzio, troncando la conversazione.
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Nel mondo contemporaneo delle minchiate zamparini è da premio nobel…
E questi pseudo inglesi o pseudo acquirenti se non correggono il tiro perdono credibilità già in partenza…
Oggi stadio vuoto per mille motivazioni…
Andando in ordine cronologico.
L ultimo potenziale acquirente era un certo follieri che aveva a disposizione un fondo di 40mln.
Il padrone diceva che era denaro non vero.
Ora spuntano questi e il padrone dice che ci ha fatto un regalo.
Mha…..sara….
Mi sembrate tutti , specialmente i giornalisti , vecchiette che non hanno niente da fare e cercano di raccogliere notizie , molto spesso non veritiere, per pettegolare!
ufficio deserto?…ohhhhhhhhhhhhhhhh!!!!….ma come!!!!!!!!!!!!!!!!!….cosa staranno tramando???????????…..oddiooooooooooo!!!!!!!!!!…..giornalisti!…avanti!….presto!….scoprite la verita’!!!!!!!!!!!!
lasciamoli lavorare –
L’impressione è che stanno arrunzando per rendere la sceneggiata credibile. Cioè prima vendono (che poi manco era vero) poi trovano il compratore.
Sembra l’ennesima diavoleria del vecchio volpone.
Altro che buone mani
Ahahah Platt ingaggiato per la presentazione del finto acquisto tipo i finti sceicchi del conca d’oro
Il.bello che gli zampalovers scrivevano ma vi pare che uno come Platt si presta a sceneggiate.
Peggio si presta a commedie pur di incassare il gettone di presenza, di fronte a queste azioni da farsa da parte di questi quattro inglesi sconosciuti vorrei capire come mai la stampa non parla