GdS - Palermo, un pari che vale. Pomini salva i rosanero

“Un pari che vale”. Questo il titolo scelto dal Giornale di Sicilia per il racconto e l’ampia analisi di Spezia – Palermo: uno 0-0 povero di episodi, da prendere guardando il bicchiere mezzo pieno e (come scrive Brandaleone) da considerare quasi un mezzo successo, vista anche la conclusione di Gilardino parata da Pomini con un grande intervento (anche se lui nega: “Ci ho messo le mani…”).

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Le squadre si sono equivalse: Lo Spezia era in grande forma (si legge) giocando alla morte su ogni pallone e sostenuta da un pubblico caloroso, mentre il Palermo non si è mai scoperto (grande densità a centrocampo) ma è sceso in campo in modo diverso dalle ultime trasferte, con un “agonismo” simile a quello di Foggia.

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Ma il Palermo (pur sapendo di non potersi concedere alcuna flessione) ha fatto un altro piccolo passo verso la Serie A, perchè uscire imbattuti (ancora una volta) da campi così difficili, significa poter tirare il fiato e pensare subito al prossimo impegno.

TEDINO: “NON E’ STATO UN BEL PALERMO”

Anche se Tedino è soddisfatto si aspettava qualcosa in più: “É un punto ottenuto soprattutto con la cattiveria agonistica ed è il lato positivo della prestazione. Mi aspettavo qualcosa in più in fase offensiva, occupando l’area con più uomini. Questa partita ci insegna che dobbiamo osare:s en garinta non andiamo da nessuna parte: la sosta si è fatta sentire”.

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