Le certezze di Silipo: “Futuro? Roma o Palermo, sarei comunque in paradiso”

“Palermo e Roma, sono in paradiso”. Questo il titolo della bella intervista ad Andrea Silipo, realizzata per il Corriere dello Sport da Salvatore Geraci che va alla scoperta dei ‘segreti’ del giovane attaccante romano classe 2001, che in rosanero sta vivendo la sua prima esperienza da calciatore tra i grandi

Silipo dai suoi due gol uno alla Cavani, l’altro alla Dybala, per conquistare Pergolizzi e i tifosi: “Il primo alla “Cavani per caso”. Volevo crossare, è uscita una pennellata. Ma, come il primo amore, non si scorda mai. Il secondo? Cercato e voluto. Di sinistro, a giro, sul palo lontano, la mia specialità, fin da bambino. Poi, ci si affina guardando e copiando grandi campioni come Totti o Messi, i miei idoli. Chi scelgo fra Immobile, Ronaldo e Dzeko? Se Immobile cambia maglia, possiamo riparlarne”.

Il romano mette da parte il poco spazio contro il Nola (“La scelta del mister ci può stare, mi rifarò. Pergolizzi mi ha fatto capire che bisogna mettere grinta e cattiveria”) e si sofferma sul rapporto col suo… ‘gemello’: “Entrambi tifosi della Roma. Ci siamo scontrati nei derby giovanili, lui però con la maglia della Lazio! E’ stato Bruno Conti a scoprirmi e a portarmi alla Roma dove sono rimasto per nove anni, trovandomi benissimo e non solo perché romanista. Qui, lontano da casa, sto provando la vita di un calciatore vero”.

Il giovane attaccante si racconta tra famiglia e affetti (fidanzato con Elisa dai tempi della scuola). E sul suo futuro dice: “Non dipende da me. E comunque un ragazzo della mia età pensa sempre a grandi squadre o a diventare famoso. In questo caso, mi sento al sicuro. Con la Roma o con il Palermo sarei in paradiso. So di avere potenzialità per arrivare in alto, poi sta a me. Intanto, col Palermo, mi sono preso una bella rivincita, dopo un anno difficile, e già vedo la promozione”.

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