Palermo, 30 anni fa Favo alzava la Coppa e scacciava la maledizione
Il 13 giugno 1993, il capitano Massimiliano Favo alzava la Coppa Italia Serie C e Palermo festeggiava il suo primo trofeo fra i professionisti. I rosanero erano campioni dopo aver superato il Como nel doppio confronto della finale.
Il Palermo ha festeggiato in casa, davanti ad uno stadio gremito, che si è potuto accontentare di un pareggio nella gara di ritorno (gol di Lorenzo Battaglia e 1-1 finale), grazie al 2-0 ottenuto a Como all’andata, con le reti di Sasà Buoncammino e Luca Cecconi.
Per il Palermo è stata una festa liberatoria: è stata la prima finale vinta dopo tante delusioni. Il Palermo aveva perso cinque finali su cinque: due volte nella Coppa Italia ‘maggiore’ – nel 1974 contro il Bologna e nel 1979 con la Juve – e tre finali di Coppa Italia Serie C – nel 1988 col Monza, nel 1990 con la Lucchese e di nuovo col Monza nel 1991.
Quella Coppa, per il Palermo, non era cominciata alla grande. I rosa erano entrati in gioco al terzo turno e avevano eliminato il Giarre con una vittoria (3-1) e una sconfitta (1-2). La squadra non è decollata neanche nella successiva fase a gironi, in cui è arrivata dietro al Catanzaro (e davanti al Catania) e si è qualificata solo come migliore seconda.
Ma dai quarti in poi è stato uno spettacolo. Il Palermo ha eliminato il Mantovavincendo sia l’andata (4-2) che il ritorno (1-0); poi ha eliminato la Sambenedettese in semifinale (2-0 e 0-0) e, infine, ha alzato la Coppa davanti al pubblico palermitano rimanendo imbattuto anche contro il Como nelle due gare finali.
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