Finalmente si gioca. Palermo, dacci un bel segnale

Niente più amichevoli di comodo, per il Palermo adesso si fa sul serio. E sarà uno degli esordi più complicati degli ultimi anni. I rosanero scenderanno in campo questa sera nella loro prima gara ufficiale della stagione, nel secondo turno di Coppa Italia contro la Virtus Francavilla (serie C). Subito una gara da dentro o fuori per la squadra del neo tecnico Bruno Tedino, un solo risultato possibile: la vittoria. La gara di quest’oggi si incastra nel pieno di un’estate bollente, e non è colpa solamente delle temperature anomale.

L’ambiente è surriscaldato e non solo per il mancato closing. A Zamparini i tifosi ormai contestano tutto: la retrocessione, una campagna acquisti giudicata insoddisfacente, la voglia di fare cassa, le dichiarazioni inutilmente roboanti: non c’è più feeling e i malumori sono sfociati in contestazioni dure e rumorose. Finora in pochi si sono davvero interessati alla costruzione della squadra che è parecchio rinnovata rispetto all’anno scorso. Tedino predica ottimismo ma contano i fatti: e da stasera si fanno i fatti. Una vittoria questa sera, anche ampia, forse potrebbe gettare un po’ di acqua sul fuoco, un passaggio del turno che potrebbe risultare un bel viatico per calmare le acque.

Il Palermo inizia la sua stagione con un padre padrone ma formalmente senza un presidente e con i quadri dirigenziali decisamente “zoppi”. Ci sono due potenziali trattative per il passaggio di proprietà ma nè l’una nè l’altra sembrano avviate a soluzione e ormai nessun tifoso crede veramente a un imminente passaggio di consegne. Frank Cascio ha interrotto il silenzio con un messaggio ai tifosi per la verità difficile da interpretare, l’offerta di I Mob – Pay sembra ancora alle fasi iniziali. Il Palermo, dal canto suo, dovrà abituarsi invece ad uno stadio semi vuoto: l’entusiasmo è scemato, gli abbonamenti sono al minimo storico e stasera ci saranno poche migliaia di supporters nonostante sia la prima uscita stagionale e con i biglietti a 2 euro.

I rinnovi degli abbonamenti sono meno di mille, è un segnale inequivocabile di quello che sarà il “Barbera” per buona parte della stagione – a meno di clamorosi sviluppi- : un deserto. A poche ore dalla partita, tutto sembra così maledettamente complicato: la peggiore estate dell’era Zamparini. Questa sera il Palermo giocherà contro tutto e tutti, per questo la partita – apparentemente semplice – nasconde in realtà tante insidie.


1 thought on “Finalmente si gioca. Palermo, dacci un bel segnale

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *