Palermo, Barbera gratis a Hera Hora? Arriva il primo no

Affidare il Renzo Barbera gratis alla “Hera Hora” di Mirri e Di Piazza? Arriva il primo no. La proposta di revisione della convenzione per lo stadio è stata discussa nell’incontro dei giorni sorsi con la Commissione Patrimonio e Bilancio del Comune di Palermo, dal quale però si alzano le prime voci perplesse.

BRIENZA: “PALERMO, FAI COME ME E IL BARI”

Come riportato anche dal Giornale di Sicilia, a dichiararsi critico è il membro della Commissione Marcello Susinno, che ha definito “poco percorribile” la proposta e in alternativa propone come forma di supporto alla squadra una sponsorizzazione con il marchio (da lui proposto al sindaco Orlando) “Comune di Palermo, città di accoglienza”. In passato anche la Provincia di Palermo aveva messo in atto una forma simile di sponsorizzazione sulle maglie rosanero, ma per ora resta solo una proposta.

Della convenzione se ne riparlerà successivamente, con i membri della Commissione che già martedì scorso hanno sottolineato come la richiesta del Palermo sia legata anche alla volontà di costruire il centro sportivo inteso come “polo aggregativo e riferimento territoriale”.

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20 thoughts on “Palermo, Barbera gratis a Hera Hora? Arriva il primo no

  1. Mirri non sa come speculare prima classiconpalermitano che vuole mangiare “a sbafo”ma di fare l’imprenditore che rischia che sborsa un po’ di soldi di tasca propria No signor Mirri??!!manla vuole piantare di speculare con sta storia del Palermo Calcio??tanto anche se i palermitani ancora non hanno compreso io so che lei da questa operazione ne uscirà ulteriormente arricchito lei e suo papà se volevate il bene del Palermo non lo prendevate certo in D!!!!vosi troppo facile anzi troppo business!!!!

  2. Ma il nuovo stadio chi lo deve costruire ?????
    Già è passato di moda con il Sig. Mirri ???
    E per patrimonializzazione cosa qualcuno intende ????

  3. IL SINDACO E’ BRAVO SOLO A PAROLE E FARE LE PASSERELLA QUANDO SI TRATTA DI FATTI CONCRETI NIENTE.
    LO STADIO DEVE ESSERE GRATIS CON SPESE DI MANTENIMIENTO A CARICO DELLA SOCIETA CHE LO MANTIIENE SENZA FARLO DECADERE COME FAREBBE LA P.A.

  4. Il tanto denigrato Zamparini lo stadio lo pagava e per tanti anni ha pagato tante tasse tante persone e ha lasciato fare spese e spesucce varie facendo mangiare un po’ di gente ….i debiti finali e i soldi che con il fallimento qualcuno non percepira’ sono niente a confronto a tutti i soldi elargiti prima …..ora che abbiamo il presidente palermitano erede di Albanese altro palermitano che ci ha portati in D in nome della gestione virtuosa non si vuole nemmeno pagare lo stadio che e’ un bene comunale e il comune non e’ certo ricco……Palermo sta avendo ciò che merita ossia una società di calcio a conduzione familiare e provinciale e la serie D…..auguri

  5. Panama, io sono un sostenitore di Mirri, non posso essere tacciato di “nemico ra cuntintizza” , ma non capisco perché il comune di Palermo debba concedere gratis lo stadio. A questo punto allora direttamente il comune di Palermo poteva prendere la squadra gratis in serie d (avendo già il titolo sportivo). Perché dovrebbe concedere gratis un bene pubblico come lo stadio ad un privato? Mirri o non mirri, è un problema di diritto generale. Perché i palermitani, anche i non tifosi, dovrebbero accollarsi le spese dello stadio, mentre gli incassi li prende la società del palermo?

    1. Per una volta sono d’accordo con te Rosanero, pur apprezzando la differenza di stile e di impostazione del nuovo padrone, non dimentichiamoci che siamo sempre nel calcio business, sia pur un po’ piu’ “diluito” perche’ in serie D, e il padrone deve sempre perseguire anche un interesse economico, questo e’ fuor discussione, quindi lo stadio e’ un bene pubblico di tutta la collettivita’ ed e’ giusto che chi lo usa per fare business deve dare indietro qualcosa alla collettivita’….se poi non lo paga ma si impegna a costruire un centro sportivo che pero’ sia di proprieta’ pubblica (e non privata!) allora ci si potrebbe ragionare su….altrimenti si paga e punto.

    2. Questa frase nemico ra cuntintizza o amici ra cuntintizza da dove viene fuori? Dai sostenitori del sindaco oppure dal popolino?

  6. Mirri, non esagerare. Tutte le società di calcio che usano uno stadio comunale pagano. Perchè non dovresti pagare. Chi utilizza un bene della collettività deve pagare il giusto. Lo fanno le scuole private, le strutture sanitarie private e tanti altri nti che svolgono attività sociali.
    Per cui, non esagerare e paga.

  7. Ma notizie di possibili acquirenti per questa società non ce ne sono? Ancora assai deve durare sto spettacolo indecoroso? Pure la propaganda politica sulla maglia adesso… complimenti alla società rosArena.

  8. Lo stadio è un bene comunale…quindi di tutti i cittadini….si deve pagare l’affitto….il giusto prezzo….
    Quei soldi servono x la collettività….tifosi e non…
    Poco da discutere….molto da fare…

  9. Mirri piano piano butta via la maschera del buonista e del parac….. e viene fuori il vero mirri conosciuto insieme al padre per la parsimonia per usare un eufemismo che hanno nello spendere soldi!!!ne vedrete delle belle carintifosi altro azzamparini….

  10. Mirri sembra il Moratti dei poveri. Moratti oltre ad avere grandi capitali da investire nel calcio era un tifoso. Mirri è un tifoso ma con scarsi capitali. Zamparini aveva capitali da investire ma non era tifoso.

  11. Mirri erede di Albanese ha già dichiarato che in quanto imprenditore mira a un ritorno dell’investimento …..stessa cosa di Zamparini che però per provare a rientrare in possesso dei propri soldi ha dovuto fare pasticci……Mirri e’ tifoso ma tifoso lo era pure Zamparini perché tifosi si diventa mica lo si nasce …. Zamparini però ci ha tenuti in A e ci ha fatto vedere calcio serio grazie anche alla sua competenza, cosa che Mirri non ha e dovrà sempre affidarsi a qualcuno ….. il popolino contestatore e’ felice si gode Roccella Palermo con il presidente tifoso palermitano senza soldi scompetente pappone e che neanche vuole pagare uso stadio

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