Palermo, la truffa dei biglietti falsi: 6 condanne, altri 5 rinviati a giudizio

Sono già sei le condanne emesse nei confronti di alcuni soggetti indagati nell’inchiesta sulla truffa dei biglietti allo stadio Renzo Barbera, mentre altri 4 soggetti sono stati rinviati a giudizio con l’accusa di emissione e vendita di biglietti falsi per le partite del Palermo (i tagliandi falsi – intestati anche a soggetti deceduti o del tutto inesistenti – secondo l’inchiesta sarebbero oltre 4 mila).

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Come riportato dal Giornale di Sicilia, le sei persone condannate hanno patteggiato la pena con il benestare del gup Fabrizio Molinari: si tratta di Michele Fiaschetto (titolare di una ricevitoria di Termini Imerese), i due bagarini Vito ed Antonio D’Angelo (padre e figlio), Dario e Martina Randazzo (titolari di una ricevitoria di viale Piemonte) e Francesco Puglisi. Le condanne, con pena sospesa, vanno da un minimo di un anno a un massimo di 20 mesi.

Allo stesso tempo altre 5 persone sono state rinviate a giudizio:  si tratta Pasquale Minardi, leader della “Curva Nord Inferiore”, il suo presunto braccio destro Vincenzo Gulizzi, Michele Di Franco, Giuseppe Scavone e Francesco Paolo Di Lorenzo, titolare di una ricevitoria in piazza Leoni. I tre bagarini Andrea ed Antonio Pellicano e Massimo Falcone hanno invece scelto il rito abbreviato.

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12 thoughts on “Palermo, la truffa dei biglietti falsi: 6 condanne, altri 5 rinviati a giudizio

  1. Vidimac, gli ultrà sono la parte più pura del mondo del calcio. Nessuno dei condannati è ultrà. Quanto al rinvio a giudizio non è una condanna. Studia la costituzione e il principio della presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva, che vale per tutti non solo per i potenti

  2. Sempre per vidimac, la curva nord inferiore ha sempre contestato in passato la società e ha sempre pagato il biglietto, mentre i potenti (politici, magistrati e divise incluse) facevano la fila per avere i biglietti omaggio in tribuna vip

  3. I magistrati si occupino del vaso di pandora dei biglietti omaggio in tribuna vip per i potenti in passato con le altre società. A che titolo divise, magistrati, potenti, imprenditori, politici avevano il biglietto omaggio in tribuna vip? Perché gli studenti e i disoccupati dovevano risparmiare i soldi in settimana per andare allo stadio (con la curva che costava 40 euro nelle partite di cartello in serie A) mentre gente che guadagnava da 10 mila euro in su’ al mese entrava gratis in tribuna vip e mangiava pure al ricevimento?

  4. Rosanero, appena la magistratura indaga su una tifoseria organizzata viene fuori di tutto, quindi io questa purezza non vedo proprio. Anzi vedo gente che tifa solo il proprio interesse…

  5. Vidimac peccato che ad esempio nel caso Raciti i giornalisti coraggiosi come michele santoro, Peppino lo bianco, Pietro Messina, Sandro Ruotolo sono molto più avanti della magistratura e non si accontentano delle versioni ufficiali edulcorate sui buoni dello stato contro i “cattivoni degli ultrà” . Peccato che nelle inchieste giornalistiche coraggiose si capovolgono buoni e cattivi. Non abboccare alle versioni ufficiali, fatti una tua idea leggendo controinformazione. Scoprirai che i buoni non sono veramente buoni e i cattivi non sono affatto cattivi. Ps: il fratello di Borsellino ha sempre detto che Paolo Borsellino fu ucciso dallo stato…. Si scoprì poi che una parte dello stato depisto’ inchiesta

  6. Vidimac, hai sbagliato clamorosamente bersaglio. Come risaputo a Palermo la curva nord inferiore tifa gratis, paga il biglietto e non ha mai leccato i piedi a zampa, arkus, pistilli, de angeli e compagnia bella. La curva nord inferiore sempre a testa alta sempre senza padroni, sempre senza scopo di lucro. E come la curva nord inferiore quasi tutta la tifoseria organizzata palermitana. Palermo ha una tifoseria civile, corretta e perbene. La verità prima o poi trionfa sempre. E la vox populi sa benissimo che mentre i potenti adulavano le società passate per scroccare biglietti omaggio in tribuna vip e mangiate ai ricevimenti, i ragazzi facevano sacrifici per comprare 40 euro di biglietto in curva contro le grandi.

    1. peccato che i capi ultras sono stipendiati dalle società e un biglietto in vita loro non lo hanno mai comprato…e poi il clima che si respira in curva è intimidazione pura, mai riuscito a sedermi al mio posto, e ti finisce di lusso se non ti arriva qualcosa di sopra… e parlo per esperienza personale… ecco perchè mio figlio allo stadio non mette piede!!!

  7. Vidimac veramente in curva nord si respira clima di festa e passione. Non ci sono mai problemi. Avete stufato con gli attacchi alla curva, forse a qualcuno da’ fastidio la curva nord non è terreno di caccia per fasci e leghisti.

  8. Signor vidimac la curva e’ piena di bambini e ragazze che si divertono e stanno tranquilli. Gli ultrà pagano il biglietto e sta leggenda degli stipendiati è già stata smentita. Comunque vidimac non ti piace la curva? Preferivi la tribuna vip con scrocconi e ricevimenti sontuosi del passato? Contento tu

    1. Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire….vuoi stare in curva?? Buon divertimento, quando anche a te succederà qualcosa di spiacevole magari cambierai idea…

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