Marconi e la mentalità City: “Playoff? Vogliamo esserci. E non da comparse”

FOTO PEPE/PUGLIA

“Palermo è l’apice della mia carriera, ho trovato la mia dimensione ideale e sono orgoglioso di essere riuscito a conquistare la stima e l’affetto dei tifosi”. Dice così Ivan Marconi, che non nasconde mai il suo amore verso Palermo, dove ammette di stare vivendo “una seconda giovinezza”.

“Ho ancora la stessa passione di quando avevo 17 anni” dice in un’intervista al sito ‘Gianlucadimarzio.com’. Una novità, però, rispetto al Marconi del passato, è che il difensore è diventato molto forte nel colpo di testa e infatti ha segnato già tre gol: “Non do molta importanza a queste cose – spiega – ma è innegabile che mi faccia molto piacere soprattutto quando i miei gol permettono alla squadra di conquistare punti importanti come nelle vittorie contro il Parma ed il Bari”.

Marconi fa riferimento alla gara di andata, ovviamente, perché in quella di ritorno di pochi giorni fa non ha potuto giocare per un infortunio. Il difensore commenta la sfida dicendo che è “una sconfitta che non ridimensiona il nostro obiettivo”. Un obiettivo che “è cambiato nel corso della stagione: a sette giornate dalla fine siamo in piena corsa per i playoff, è chiaro che vogliamo conquistare un posto per gli spareggi promozione non per fare la comparsa. Far parte del City Football Group vuol dire anche avere una mentalità vincente per affrontare ogni nuova sfida”.

Un percorso che inizierà con il Cosenza: “È la squadra più in forma del campionato afferma Marconi – essendo reduce da tre vittorie. Per fortuna avremo il nostro grande pubblico a sostenerci, il nostro uomo in più: la società ha anche previsto un mini abbonamento per spingere i nostri tifosi a riempire ancora di più il Barbera, che fa letteralmente tremare le gambe quando è stracolmo, un’emozione difficile da spiegare con le parole”.

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4 thoughts on “Marconi e la mentalità City: “Playoff? Vogliamo esserci. E non da comparse”

  1. Ancora appelli a riempire lo stadio e sbandieramento di obiettivo dei play off?
    Basta!
    Ha portato malissimo contro il parma e in altre partite.
    Appena i giocatori parlano di play off e invitano a riempire lo stadio, puntualmente si verificano sconfitte, pareggi insipidi, infortuni.e gira tutto storto…

    Poi ancora una volta, non è vero che l’obiettivo sono i play off.
    L’obiettivo resta quello che correttamente il City Group ha annunciato a inizio campionato e ribadito (con galassi) anche dopo palermo-modena: consolidamento in serie B per poi tra qualche anno tentare la scalata in A
    Peraltro ancora la salvezza non è matematica e lì sotto sono agguerrite!
    E non abbiamo partite facili…

  2. Mentalità City? Mentalità City avrebbe voluto che si acquistassero giocatori di valore a gennaio. Si poteva perfino andare in A….

  3. Ottimo Rosanero. Vero tifoso realista, esperto di B e scaramantico al punto giusto. La societa non ha mai parlato di A immediata , mai . Oggi i giocatori parlano di possibilità di playoff, che è ben altra cosa . Intanto però, raggiungere quota salvezza .pragmatismo corretto da persona intelligente. Di sparacazzi ntallaria non ne sentiamo il bisogno.

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