Palermo, piena emergenza: contro l’Avellino squadra da reinventare

Il Palermo è in netta difficoltà. La vittoria manca adesso da quattro turni, dopo la sconfitta di Parma e i tre pareggi consecutivi con Pescara, Cremonese e Cittadella. A tutto ciò si aggiungono gli infortuni di Nestorovski e Dawidowicz che dovranno stare fermi almeno un mese: per loro il campionato dovrebbe essere finito. E devono anche essere valutate le condizioni del difensore Szyminski che ha dato forfait poche ore prima della gara di Cittadella, come del resto quelle dell’attaccante Balogh.

GLI HIGHLIGHTS DI CITTADELLA – PALERMO

Non è tutto. Sabato prossimo, in casa contro l’Avellino, i rosa dovranno rinunciare anche ad altre due pedine fondamentali. Staranno, infatti, fuori per squalifica anche Mato Jajalo ed Eddy Gnahorè, già diffidati ed ammoniti nella gara di Cittadella.

PALERMO, TEDINO: “STIAMO RICEVENDO TROPPI CAZZOTTI”

Non sono molte le alternative per Tedino. In difesa, Ingegneri ha recuperato e potrebbe scoccare l’ora del suo esordio con la maglia rosanero dopo un anno di assenza dai campi. Bellusci è sulla via del recupero, si vedrà nei prossimi giorni se potrà essere impiegato: stessa possibilità, in teoria, anche per Rajkovic anche lui ormai vicino al completo recupero ma forse un po’ più indietro rispetto a Bellusci.

LE PAGELLE DI CITTADELLA – PALERMO

A centrocampo uomini contati: rimangono soltanto Murawski, Fiordilino e Chochev. In avanti La Gumina andrà certamente a sostituire l’infortunato Nestorovski. Sarà dunque piena emergenza per i rosa in una sfida in cui diventa fondamentale tornare alla vittoria per cercare di riaccendere le speranze di promozione diretta.

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FOTO / DE BIASI IN TRIBUNA A CITTADELLA

7 thoughts on “Palermo, piena emergenza: contro l’Avellino squadra da reinventare

  1. ma perchè ci si lamenta? anzi una formazione del tipo (3-5-1-1-):
    Pomini
    Accardi Struna Ingegneri (Bellusci)
    Rispoli Murawski Fiordilino Chochev Rolando (Aleesami)
    Coronado
    La Gumina (Moreo)
    io la vedo vincente, anzi con 3 palermitani in prima squadra, che porteranno sicuramente fortuna 🙂

  2. Anch’io sono convinto che questo schieramento sia molto valido e forse….migliore di quello titolare che in questi ultimi tempi è svogliato oltre che giù di forma. Meglio giocatori affamati e desiderosi di mettersi in mostra piuttosto che i soliti rammolliti visti ultimamente.

  3. per me la soluzione potrebbe essere il 4-4-2 (ma solo per le defezioni) con 2 centrali due terzini e due terzini schierati come ali (rispoli e aleesami per es.) e dietro rolando e fiore . Spesso di franceco con la roma lo ha fatto mettendo sulla stessa fascia florenzi e peres per esempio.

  4. Sono d’accordo con manuel e alex, si tratta di giocatori che potrebbero persino avere piu’ grinta ed entusiasmo degli assenti…unica eccezione, secondo me, Chochev e poi spero che almeno uno tra Bellusci e Rajokovic recuperi in difesa perche’ mi sembra un po’ deboluccia cosi’. Per il resto invece meglio Rolando che Aleesami e meglio (almeno in questa fase) Lagumina che Nestorowski.
    Noi tifosi comunque dobbiamo crederci fino in fondo, anche perche’ l’alternativa e’ di rimanere in B. Non dobbiamo demoralizzarci anche nel caso dei playoff, semmai bisogna lottare anche per il terzo posto che comunque garantisce dei vantaggi. CORAGGIO, NON E’ FINITA, NON MOLLIAMO ADESSO! FORZA PALERMO!!

  5. TEDINO ORMAI E’ ABITUATO A CAMBIARE MODULO E GIOCATORI NON E’ LA PRIMA VOLTA CHE TOGLIE GIOCATORI VINCENTI E METTE NEGLIE IN FORMAZIONE

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