Parma – Palermo 2 – 1 LE PAGELLE / Soleri che gol. Pigliacelli incerto

FOTO PEPE / PUGLIA

Il pareggio sarebbe stato più giusto ma la sconfitta (la prima dopo il Genoa) è figlia di un atteggiamento un po’ troppo passivo nella ripresa, una prudenza dettata forse dalle troppe assenze. Sul piano del gioco il Palermo non ha sfigurato, è stato capace di rimettere in piedi la partita nel primo tempo e ha cercato di amministrarla nella ripresa, addormentando il gioco e sfruttando le poche idee del Parma.

I gol della squadra di Pecchia sono anche frutto di episodi casuali, che non possono inficiare un giudizio complessivamente positivo sull’assetto difensivo (retroguardia completamente nuova) e più in generale sul carattere della squadra. Fa rabbia però perdere una partita così, una sconfitta che tira nuovamente fuori il Palermo dai playoff. C’è comunque tutto il tempo per recuperare.

Ad un certo punto della ripresa c’era la sensazione che con un pizzico di cattiveria in più questa partita si sarebbe potuta vincere. Corini probabilmente è stato condizionato dalla mancanza di valide alternative in panchina a causa delle assenze di troppi titolari.

PARMA: Buffon 6; Delprato 5,5, Cobbaut 6 (dal 37′ s.t. Balogh s.v.), Valenti 5 (dal 43′ p.t. Osorio 6), Ansaldi 5,5 (dal 1′ s.t. Coulibaly 6,5); Bernabè 5,5 (dal 37′ s.t. Hainout s.v.), Estevez 5, Juric 5,5; Benedyczak 6,5 (dal 18′ s.t. Inglese), Vazquez 6,5, Zanimacchia 6.

PALERMO: Pigliacelli 5,5; Buttaro 6 (dal 37′ s.t. Masciangelo s.v.), Mateju 6,5, Graves 6,5 (dal 29′ s.t. Lancini s.v.); Valente 6, Segre 5,5, Gomes 5,5 (dal 37′ s.t. Damiani s.v.), Saric 6 (dal 37′ s.t. Vido s.v.), Aurelio 6; Tutino 6,5 (dal 20′ s.t. Brunori s.v.), Soleri 7,5.

Pigliacelli 5,5: Ancora una volta la sua partita comincia con un gol al passivo prima ancora di poter compiere una sola vera parata. Ma è una rete sul quale può solo guardare, Benedyczak tira al volo da pochi metri. Qualche responsabilità ce l’ha sul gol del 2 a 1 perché la sua respinta è troppo centrale e il tiro di Vazquez non sembrava irresistibile. Per il resto ottima reattività sull’ordinaria amministrazione e solita proprietà di linguaggio quando parla con i piedi.

Buttaro 6: Ha giocato pochissimo quest’anno e quindi bisogna comprendere la sua timidezza iniziale. Però fa la sua parte come difensore di destra, semmai è in fase di impostazione che mostra qualche incertezza. È lui che tiene in gioco Coulibaly sul secondo gol ma non gli si può dare eccessiva responsabilità.

(dal 37′ s.t. Masciangelo) s.v.

Mateju 6,5: In una difesa rivoluzionata lui rappresenta la continuità ma deve stazionare al centro, dove quest’anno non ha giocato praticamente mai. Ha il senso della posizione, il centrocampo lo protegge ma lui ci mette del suo per gestire il reparto in modo ordinato. È sempre vicino al potenziale pericolo. Prova di maturità.

Graves 6,5: Inizia benissimo, quasi sempre in anticipo sugli avversari, sia di piede che di testa. Gioca a sinistra, deve vedersela spesso con Zanimacchia e lo contiene senza troppi affanni. Con il passare dei minuti è sempre meno sollecitato da un Parma che non trova sbocchi in avanti. Esce perché in evidente fatica fisica.

(dal 29′ s.t. Lancini) s.v.: Torna in campo dopo sette mesi (ultima all’andata con l’Ascoli) con tutte le perplessità del caso. Sfortuna vuole che con lui in campo il Palermo prende il secondo gol ma lui – con la rete di Coulibaly – non c’entra nulla. Quel poco che deve fare lo fa senza problemi.

Valente 6: Sembra aver ritrovato un po’ di brillantezza fisica e questo gli consente di fare la sua parte sia in fase di contenimento, quando la palla l’amministra il Parma, sia in fase di attacco con un paio di giocare degne di nota e un cross che meritava miglior fortuna. Nella ripresa per la verità è più defilato dal gioco ma assicura sempre il suo apporto e nel finale gli capita l’occasione del 2 a 2.

Segre 5,5: Piazzato sul centrodestra si preoccupa sopratutto di dare sostanza e filtro al centrocampo; la missione potrebbe ritenersi compiuta ma sul gol del 2 a 1 la copertura su Vazquez è un po’ molle. Prova nel primo tempo una incursione offensiva di buon livello ma sbaglia la mira al momento del tiro.

Gomes 5,5: Al piccolo trotto, come se giocasse con troppa preoccupazione. È ordinato anche lui, “cuce” il reparto ma non va molto oltre qualche passaggio a breve distanza. Ma bisogna comprendere che la partita richiede un supplemento di concentrazione a causa delle assenze. L’ammonizione subita nel primo tempo lo condiziona.

(dal 37′ s.t. Damiani) s.v.: Buono l’assist per Valente, è l’unica cosa che può fare in così poco tempo.

Saric 6: Prestazione concreta; tatticamente è ordinato ma è anche il più offensivo dei rosanero, provando qualche conclusione dalla distanza (un paio delle quali le avrebbe anche potuto evitare). Un po’ troppo compassato nella seconda metà di gara.

(dal 37′ s.t. Vido) s.v.: Una conclusione pretenziosa ma c’è troppo poco tempo per poter incidere.

Aurelio 6: Un quarto d’ora per carburare e rendersi conto del ‘nuovo’ schieramento emergenziale del Palermo e poi schiaccia sull’acceleratore, facendo sentire la sua spinta sulla fascia sinistra. Ha superato la fase del noviziato, per Corini una scommessa vinta.

Tutino 6,5: Sente la partita in qualità di fresco ex ed è concentrato per fare bella figura. Svaria su tutto il fronte d’attacco, trova una buona intesa con Soleri sulla posizione in campo e dà vita ad alcune buone iniziative offensive. I fischi del pubblico alla sua uscita dal campo sono la conferma che la sua prestazione è stata positiva e volitiva.

(dal 20′ s.t. Brunori) s.v.: Che strano, vederlo entrare dalla panchina a metà ripresa. Ma il suo percorso di recupero è corretto e il suo ingresso sta a significare che il Palermo potrebbe anche provare a vincere la partita. Ma Brunori la palla non la vede mai, i rifornimenti scarseggiano e nel finale convulso non può fare miracoli.

Soleri 7,5: Un gol capolavoro che è un concentrato di potenza, astuzia, visione di gioco e fiuto di attaccante. Un gol che rimette il Palermo in carreggiata e che cancella la piccola macchia sul gol di Benedyczak, sul quale la marcatura era stata un po’ leggera. È in forma smagliante, non soltanto sotto il profilo fisico, ed è prezioso sia in avanti che in tanti recuperi difensivi. Non si risparmia mai.

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91 thoughts on “Parma – Palermo 2 – 1 LE PAGELLE / Soleri che gol. Pigliacelli incerto

  1. è vero che eravamo in emergenza ma se vogliamo provare a centrare i playoff di sicuro dobbiamo osare e rischiare di più. comunque il Parma senza Vasquez vale meno di 0

  2. A questo Palermo manca qualcosa in difesa ma ancora più gli manca l’uomo faro, il trequartista che illumina. Ecco la differenza di oggi l’ha fatta Vazquez. Speriamo lo diventi Saric in futuro, o prendano qualcuno in quel ruolo. La respinta di Pigliacelli non è stata impeccabile, ma capita. Resta uno dei portieri più bravi della B. Corini ha ecceduto nei cambi? Può darsi. Quando si sostituiscono troppi giocatori e spesso immotivatamente, si finisce a volte per ingenerare una minor carica agonistica generale. ma nulla è perduto. Si può benissimo arrivare ai play off.

  3. Sconfitta immeritata, Palermo sfigato dalle assenze, ma i ritiri sono un veleno per la squadra. Smettano con questi c…. di ritiri. Portano male.

  4. Peccato per l’autogoal di Corini … Grande cappellata la sostituzione di Graves (che aveva ammutolito el Mudo con Lancini che non giocava una partita vera da mesi … Fino a quel momento Parma inesistente …

    1. Non è stata una scelta tecnica ma dettata da problemi di affaticamento di Graves. Solo che bisogna sempre prendersela con Corini!

  5. Dispiace per la sconfitta ma la prestazione c’é stata malgrado le tante assenze. Peccato perdere con un Parma davvero scarso dove l’unica perla è Vasquez…. Non mi è piaciuto Valente e neanche tanto Gomes. Per il resto, avremmo potuto gioire un po senza quel atteggiamento troppo prudente nel secondo tempo. Niente di drammatico…ci rifaremo con le restanti partite dove speriamo…ritroveremo qualche infortunato.

  6. Tutto nella norma, è toccato a Buttaro e Lancini essere buttati in mischia nel momento peggiore con felicità dell’allenatore per ultimare il suo bel lavoro distruttivo. Adesso si attende Cagliari.

    1. Ma vi svegliate sabato pomeriggio? Ma hai notizia degli infortuni e quant’altro? Lavoro distruttivo! non ci sono parole. Ma se dovete scrivere cappellate non è meglio che non scrivete del tutto? mah!

  7. Qualcuno mi spieghi i cambi senza senso di corini..l’unico da cambiare era gomez con damiani….poi nei minuti finali Vido per tutino e potavamo a casa il pareggio e firse anche la vittoria!!!….tutta colpa sua non ci sono attenuanti…!!!!…quando ci vuole ci vuole..mi dispica ma è così!!!!

    1. Ovviamente è anche colpa di Corini la parata imperfetta di Pigliacelli, la posizione di Buttaro che tiene in gioco Coulibaly e la marcatura morbida di Segre e Gomes su Vazquez…..

  8. comunque rimane il fatto che se a corini non gli fanno la squadra per vincere il campionato la serie A rimarrà un miraggio…apprezzo l’impegno ma ci sono allenatori molto più bravi in giro..uno lo abbiamo in casa!!!!

  9. Potevamo pareggiarla questo è chiaro ma la discontinuità fa parte del carattere di questa squadra comunque Pigliacelli non è un gran portiere comunque per i play off sono fiducioso.

  10. Se City Group avesse voluto davvero la Serie A, invece che Tutino e c., avrebbe preso a gennaio tre giocatori di A, uno per reparto.
    I primi a non crederci – nell’A a giugno – sono stati loro, quelli del CG.
    Il resto sono chiacchiere da bar.
    Buona Serie B 2023/2024.
    Vediamo se in estate stavolta spendono oppure arrivano ancora dei prestiti di giocatori modesti.
    Fissa vuatri che ci avete davvero creduto: ma quali play-off, già è stato tanto salvarci (se ci salviamo)…

      1. Infatti, io lo dico da sempre. Questa gente che non capisce un ca**o e ha l’arroganza di mettere in discussione chi scrive di calcio da più di quarant’anni per mestiere, si trova nelle condizioni di fare il tifo affinché qualche giocatore che a lui non piace, giochi male. Così da poter dire io l’avevo detto. Una miseria umana di dimensioni extragalattiche. Un soggetto veramente imbarazzante. Se il CG conoscesse questi pseudotifosi gli verrebbe il dubbio che investire soldi per questi soggetti impresentabili sia stata una cattiva idea. Ma per il rispetto delle altre centinaia di migliaia di tifosi rosanero che riempiono gli stadi di tutta Italia li ripaga dalla deficienza di qualche scienziato. Null’altro che pulviscolo, polvere. Ovviamente il 6,5 a Tutino è più che giusto. Qualcuno lo deve pure innescare. Se ha giocato solo 5/6 palloni decenti non è demerito suo ma della squadra che non lo accompagnava. Nel secondo tempo abbiamo badato solo a controllare l’avversario. Peccato perché con Verre e Di Mariano la partita sarebbe stata diversa. Le assenze in difesa non si sono fatte sentire. E’ un grande gruppo. sconfitta indolore, 21 punti ancora va disposizione. ForzaPalermo. Unica nota stonata: i deficienti alla dario ma non fa nulla. rappresentano il nulla. E non capiscono nulla

  11. Non parliamo poi del 6,5 a Tutino. Davvero pazzesco: ha fatto pena.
    I fischi alla fine dimostrerebbero che ha giocato bene? Siamo al ridicolo: i fischi alla fine sono arrivati perché a Parma ha fatto pena.
    Come sta facendo a Palermo.

  12. I giocatori del Parma non credevano ai loro occhi , a fine partita , con le mani davanti la bocca , si ripetevano : ma abbiamo vinto? Ma davvero ? Come è stato possibile ? Siete sicuri che abbiamo vinto ?
    Queste le parole che si scambiavano increduli . Viceversa i 4000 tifosi palermitani encomiabili e delusi non potevano capacitarsi . Il tifo palermitano è da serie A , fatevene una ragione! Chiunque investe nel calcio a Palermo conosce bene questa realtà. Palermo è una piazza da serie A che rende molto bene alla proprietà ( figuriamoci in serie A) , nulla a che vedere con le squadrette che salgono e scendono dalla serie A per fare le Sparring partner alle blasonate ed intoccabili realtà calcistiche italiane. E però si perde anche quando si poteva vincere . Oggi si doveva vincere , un errore banale di disattenzione e la difesa regala il gol al Parma . Il Parma ringrazia , incarta e porta a casa ! Una beffa, l’ennesima ! Ai giocatori del Palermo: ma non vi piange il cuore per questi tifosi che vi seguono così numerosi anche in trasferta? Nessuna squadra in B ha questo seguito ! Grazie di cuore a tutti voi tifosi veri !!!

  13. Calcio d’angolo inesistente, primo gol. Buttaro impalato non sale e secondo gol con Pigliacelli a dir poco incerto . Andiamo avanti, divertiamoci se possibile e cerchiamo altri tre , quattro punti per stare tranquilli. Il Cosenza vince, la spal non molla , solo il Brescia sembra da vvero morto. Le altre tutte vive vive. Forza ragazzi , mantenere la B è fondamentale.

  14. Direttore sinceramente non capisco perché non cancelli queso Dario e qualcuno altro che non aggiungono un contraddittorio utile e costruttivo ma si limitano a provocare. Personaggi squallidi che danno soltanto fastidio.

  15. Fa ben sperare la grande partita di Tutino, l’ottima prestazione di Graves, giovane ragazzo che credo presto diventerà titolare . Ottimo Aurelio , insomma ormai la base l’abbiamo trovata . Altri tre, quattro verre e Tutino e saremo competitivi al massimo

  16. In ogni caso non capisco come sul primo gol del par a non sia intervenuto il var per annullare dato che l’ultimo tocco tra l’altro con un braccio e del parma non era ango per il parma vacci a capire.

  17. I voti alti continuamente dati ai giocatori presi a gennaio (che fanno abbastanza pena, Verre a parte, quando gioca…) sono assai sospetti: forse così si cerca di convincere la gente che il mercato di gennaio sia stato da 8, come questo sito incredibilmente ebbe a scrivere.
    Casomai qualcuno si permettesse – come fa il sottoscritto e qualche altro – di criticare gli intoccabili del City Group.
    Avere un sito calcistico e comparire in tv, fra quattro amici con i quali darsi sempre ragione, non significa capirne di calcio.
    D’altronde, manco Zamparini siete riusciti a criticare mai…

    1. ma difatti gliel’ho detto io, non capisco nulla di calcio. E mi sembra evidente che i voti che dò sono chiaramente in malafede, ogni “7” per un nuovo arrivato mi arriva a casa la mazzetta del City Group: però non lo dica a nessuno, che resti tra di noi (gm)

  18. Chiudo su Guido Monastra che seguo, da anziano, dai tempi di sotto l’erba. Caro Guido, leggi offese davvero gravi e ingiuste nei tuoi confronti da parte di uno dei tanti carneadi . Mi dispiace davvero e mi stupisce la tua capacità di sopportazione. Bravo.

  19. Giusto per curiosità, ribadisco: Guido, ho avuto le allucinazioni sul calcio d’angolo regalato al Parma sul primo gol, oppure ci hanno scippato un gol?
    Quando leggi, se vuoi e puoi rispondere, se no no problem, aspetto la sintesi video.

      1. Nel replay si vede nettamente che il calciatore del Parma devia con la mano il pallone oltre la linea di fondo. Quel calcio d’angolo non esisteva.

    1. l’ennesimo commento stupido su lancini che ormai viene bocciato a priori, anche se non c’entra nulla. graves era affaticato, se giocava rischiava di farsi male. ma posso perdere tempo a spiegare l’ovvio?

    2. Grande rispetto per Lancini che si è dimostrato un professionista serissimo che, pur sapendo da tempo di essere in uscita e fuori dal progetto, è entrato in campo facendo la sua parte e peraltro giocando bene lo scampolo di partita.

  20. Tutti allo stadio c’è la faremo Graves ha chiesto il cambio a fine primo tempo ci mancavano 7 giocatori ci rifaremo ogni sconfitta vedo troppo pessimismo ora piglia elli da fenomeno non serve più vai a capire questi pseudo tifosi

  21. Siamo stati un po sfortunati, la prestazione la squadra la data, avevamo parecchi assenti, il Parma come avete scritto non è gran cosa ai play off ci andiamo tranquillamente, e sono convintissimo che un Palermo al completo può assolutamente dire la sua.

  22. Il Palermo meritava il pareggio, ma solo perché il Parma si è dimostrato una squadra scombinata, più di quella rosanero. E con un Vazquez più Cuccarini che Il Mudo, già magnifico poeta, ermetico. Pigliacelli respinge il tiro come può, probabilmente perché non lo vede partire. Sintomo di poca concentrazione, dovrebbe scrollarsi di dosso questa sua smania da capopopolo (idem Tutino). Gomez ‘cuce e ricuce’ ma stavolta (come vedo) si becca l’insufficienza. Meritata, il sarto taglia, il taglio fa la differenza, a cucire e ricucire pensano i lavoranti. ‘Taglia chi sa, cuce chi può’. Ps Ammutoliti dopo il 2 a 1, i ‘calorosi’ 3.356 tifosi rosanero. Si sa, al  tifoso rosanero piace solo la vittoria (‘Vincere Vincere Vincere’) e a quel punto la vittoria (la grandeur) molto improbabile.

  23. Leggo commenti spropositati da diversi giorni e persino commenti inverosimili di persone che a partita in corso usavano il verbo al passato per sentenziare la sconfitta del Palermo. Ad un certo punto mi sono pure chiesto se stessi vedendo una partita in differita di cui questi “precog” conoscevano già il risultato in anticipo.
    Leggo le solite sparate a zero, e mi chiedo a che pro.
    Commenti insulsi contro Lancini (incolpevole sul secondo gol) o Pigliacelli (che improvvisamente è diventato scarso) o su Corini (che avrebbe sbagliato tutti i cambi).
    L’unica nota stonata di questa partita – a parte l’arbitraggio che sarebbe da ufficio inchiesta, non per la malafede ma per la sua scarsezza in generale, è l’atteggiamento della squadra nel secondo tempo.
    Con un Parma così modesto e con 4000 tifosi a sostenere la squadra, non aver vinto oggi mi sembra l’unico sacrilegio.
    Allora permettetemi di esternare l’amarezza che si collega alla mia diffidenza nei confronti di questa società che sta dimostrando di non voler centrare un obiettivo possibile già da quest’anno.
    Ma le vere logiche imprenditoriali di questi grossi gruppi finanziari non le conosciamo (e non ditemi che se il Palermo dovesse salire già quest’anno allora probabilmente retrocederebbe di sicuro l’anno successivo). Di sicuro c’è che se il CG avesse davvero voglia di ambire alla promozione anche l’atteggiamento della squadra sarebbe diverso.
    Ma questa è una storia vecchia. Per cui facciamoci piacere quest’anno di transizione e speriamo di assistere al più presto una storia diversa.

  24. Tralascio volentieri comunque questi casi pietosi , da ricovero, e invito i veri amanti del calcio e del Palermo a osservare la classifica . Insisto. Griglia di playoff e playout di determineranno all’ultima giornata. La B è davvero terribile. In pratica oggi le squadre a 36 devono stare attentissime a non scivolare. Benedetti i nostri 42 punti , sicuramente da incrementare con urgenza. Finale tutto da vivere.

  25. Questa sconfitta brucia non tanto per il risultato che può anche starci guardando le molteplici defezioni ma per l’atteggiamento rinunciatario avuto nella ripresa, se veramente Corini e company vogliono raggiungere un posto nei play off la mentalità nei match sopratutto fuori casa deve essere diversa.
    Sulle pagelle tranne i voti di Valente e Tutino a cui avrei dato mezzo punto in meno condivido l’analisi del direttore.

    1. assolutamente d’accordo, se l’obiettivo dichiarato sono i playoff bisogna osare di più, anche a costo di perdere male. anche con la squadra decimata ci vuole un altro atteggiamento. poi come finisce si cunta. comunque ancora niente è perduto, c’è margine per provarci ancora

  26. Ho attribuito sempre un valore notevole e ho ritenuto sempre fondamentale il parere di chi partecipa ad una conversazione con l’interesse di volere arricchire le proprie conoscenze sempre nell’ambito delle massima correttezza e del rispetto per tutti.
    Gentile direttore, seguo da anni la sua rubrica e, quando leggo alcuni commenti come oggi, mi accorgo che non sono idoneo a tollerare la stupidità, la volgarità, l’ignoranza. Caro Direttore, tra i compiti della sua rubrica non credo sia compreso quello dei trattamenti neuroligici di chi scrive con progetti denigratori, offensivi e chiaramente provocatori. Pertanto, non potendo applicare i trattamenti suddetti, l’unica soluzione rimane quella di spazzare via certe scorie. La sua immensa pazienza e tolleranza potrebbero nuocere a quei pochi, come me, che ancora ritengono che dialogare significa anche arricchirsi di conoscenza. La rubrica di oggi ha superato ogni precedente, sono abbastanza disgustato e penso di disintossicarmi concedendomi un periodo sabbatico dedicandomi ad altri argomenti. Desidero sottolineare la mia grande stima nei suoi confronti e l’ammirazione per la sua grande pazienza. Grazie e a risentirci (presto?).

    1. grazie. Purtroppo questo contenitore riflette la realtà di tutti i giorni. Ci sono i saccenti, i denigratori, i complottisti, gli imbecilli (tanti) e così via. Porti pazienza, a volte si tratta anche di casi umani, gente che magari a casa non ha nemmeno il diritto di parlare e si sfoga qui, mascherato da un nick name…. (gm)

  27. Premesso che ho visto la partita a spezzoni quindi non posso valutare con obiettività la prestazione, vorrei però sottolineare che i voti che emette il Direttore in genere sono abbastanza condivisibili, quindi eviterei polemiche gratuite specialmente quando parliamo di gente che segue il calcio da 40 anni circa, detto ciò, ho l’impressione che questa sconfitta sia stata annunciata già da qualche giorno, nel senso che si è rimarcato spesso la mancanza di più giocatori per infortuni vari…come preparare l’alibi perfetto. Ecco questo non mi è piaciuto. Dispiace tantissimo invece vedere 4000 tifosi uscire dallo stadio sconfitti e beffeggiati dall’altra tifoseria, comunque qualcuno ha scritto prima che in effetti se critichiamo Corini con questi calciatori allora a Pecchia che dovrebbero dire???

    1. La solita non mi pare visto che ha raggiunto o ribaltato il risultato almeno una mezza dozzine di volte. Guarda cge questa era la 31^ giornata, di campionato, non la terza, forse ti sei perso qualcosa

      1. Egregio Signore.
        Non mi sono perso niente.
        Le dirò di più.
        Il Palermo, su 31 partite come dice, con 2 punte ne ha giocate si/no 5.
        il resto con una sola punta! Brunori, che quando indovina la giocata, ok!
        Quando la giocata non c’è Ciccia.
        Saluti.

        1. Egregissimo. Non è il numero di punte che fa vincere le partite o dà la mentalità vincente ad una squadra. Questo in generale. Qui di rinunciatario vedo solo la sua inclinazione a capire come sono andate molte partite del Palermo. Poi se guardiamo la partita col Modena vanno in gol le altre tre punte con Brunori assente. Quindi StraCiccia. Salutissimi.

  28. Quindi fatemi capire: capirne di calcio per qualche deficiente significa non essere d’accordo con chi di mestiere fa il giornalista e conduce una rubrica televisiva dove tutti concordano tra di loro. E questo significa non capirne. Invece capirne è appannaggio solo di un manipolo di deficienti che decidono che Graves, Tutino e non so chi altri hanno toppato la partita e il CG con Gardini e Rinaudo in testa hanno sbagliato a comparli. Interessante questa prospettiva, mi ricorda una barzelletta: un tizio entra contromano in autostrada e la radio (che lui ha accesa) immediatamente avvisa: attenzione! E’ entrato un pazzo contromano in autostrada… e lui continuando a guidare commenta: Uno? Centomila!!! . Pertanto se domani la Gazzetta, il Corriere, Tuttosport e decine di altre testate (oltre il buon Monastra) danno 6,5 a Graves e a Tutino, vuol dire che l’intero giornalismo calcistico italiano é alla frutta e il solo a capirne è un tale dario. Davvero i disagi mentali sono aumentati al giorno d’oggi. Sarà colpa del cambiamento climatico anche questo??

  29. La partita si è persa permettendo a Vazquez di giocare, sarebbe stato sufficiente una marcatura stretta su di lui (avrei messo Gomez in marcatura ma oggi chi lo ha visto…?). In pratica Vazquez ha fatto quello che voleva e lì si è persa la partita.

    1. io penso che Vasquez si sta marcato bene, a volte ne aveva due se non tre addosso ma nessuno riusciva a togliergli la palla. ha fatto la differenza semplicemente perchè è forte.

  30. Calma ragazzi… è una sconfitta che fa male, ma è anche una sconfitta che ci può stare a Parma e giocando in questo modo, senza troppo demeritare con una formazione stravolta dalle assenze. Siamo ancora lì praticamente in zona playoff, tanti degli altri risultati di oggi ci hanno comunque sorriso.
    Prossimo turno in casa contro un Cosenza in forma, sarà una partita molto importante, speriamo di recuperare fino a lunedì tanti giocatori importanti e speriamo in un Barbera che fa la differenza.
    E comunque andrà questo campionato… Ho l’impressione che Corini sta costruendo qualcosa di importante con questo gruppo, che mi fa ben sperare anche e soprattutto per il prossimo campionato.

    1. non meriti neanche una risposta. Certo che ha sbagliato l’intervento ma il tuo giudizio è da incompetente. cambia sport.

  31. Noi lo abbiamo conosciuto bene Vasquez qualche altro no! ed è quanto dire, ma è la costante che nella squadra avversaria c’è sempre qualcuno in libertà pronto a farci male, rivedetele tutte le partite giocate.

  32. La sconfitta avvenuta per l’atteggiamento un po’ rinunciatario della squadra nel secondo tempo.In sintesi se si subisce sempre il gol si puo’ anche prenderlo com’e’ successo.

  33. La partita si poteva vincere. Perché il Parma, pur con la rosa al completo a differenza di quella del Palermo ridotta all’osso dal ritiro iberico che ne ha ammazzati quasi quanto l’influenza spagnola del 1919, s’e’ rivelato modesto e prevedibile. Ma, Benedetto Genio della Lampada di Girona, se proprio con i Ducali vuoi pareggiare a costo di svilire la volenterosa prestazione fornita da tante riserve (“Si sa mai che poi qualcuno si mette in testa di giocare titolare come ha fatto Soleri”, avrai confidato a un perplesso Lanna), devi fare le sostituzioni giuste nei momenti giusti. Quelle che hai effettuato, caro Corini, non si sono dimostrate funzionali, invece, ne’ al pareggio ne’, tantomeno, alla vittoria. E questo nonostante risultasse difficile sbagliare cambi finalizzati al pareggio con una panchina così spopolata.
    Eppure, Eugenio, hai gettato le fondamenta della sconfitta fin dal primo avvicendamento quando ti sei dimenticato che, per pareggiare, bisogna innanzitutto giocare in 11 e non in dieci. L’impalpabile Brunori che ha sostituito Tutino, da 6,5 nel primo tempo ma, onestamente, calato nel secondo, s’e’ dimostrato il classico uomo in meno e non il raro miracolato da una guarigione-lampo cagionata dal ritiro di Girona. Meglio sarebbe stato buttare nella mischia da subito Vido, entrato dopo il vantaggio del Parma, e risparmiare a Brunori, recuperabile con calma grazie a terapie praticate a Resuttana e non in Spagna, questa figuraccia.
    La verità è che se qualcuno andava cambiato prima del 60’ quello era Gomes, autore di una performance insufficiente e, peraltro, ammonito. Al contrario, Gomes è uscito solo all’80’ dopo aver spianato la strada, assieme a Segre, al suo pari in rosso sparato (ma Corini l’ha lasciato in campo sino alla fine), al tiro di Vazquez respinto goffamente da Pigliacelli (rientrato febbricitante, come Verre, dal cattivo ritiro iberico e non dal buon allenamento a Bagheria) e poi depositato in rete da Coulibaly.
    L’unico avvicendamento che hai azzeccato, Genio della Lampada di Bagnolo Mella, è stato, insomma, Lancini (messo nel dimenticatoio, dopo 35 partite da titolare nell’anno della promozione, anche per espiare la colpa dell’amicizia con Baldini e Castagnini) per Graves. Veramente poco per sognare i playoff. Oggi, per l’ennesima volta, esposti al rischio del nono posto. Grazie alle scelte sbagliate di Corini pure in fase di programmazione (perché ha sponsorizzato il ritiro a Girona dopo il disastro provocato dallo stage a Manchester). Speriamo che non si ripetano altri svarioni con il Cosenza (quattro vittorie nelle ultime cinque partite, occhio) e che, per quella data, almeno due-tre titolari lascino l’infermeria.(

    1. Ma davvero c’è gente che pensa in questi termini o siamo ai provini di Zelig? Che avvilimento. E questi sono tifosi? Ma tutti sti scienziati sono del CNR o autodidatti?

  34. Atteggiamento sbagliato nel secondo tempo. Cercare di portarsi a casa il punticino è la cosa più sbagliata che possiamo fare da qui alla fine del campionato. Bisogna giocare per cercare di vincere e per divertirsi. Se si cominciano a fare conti e conticini per entrare ai playoff e mantenere la classifica sbagliano.

  35. Io non ce l’ho con Lancini che ha dato ciò che poteva (non giocava una partita vera da mesi), ma con Corini sì. Perché toccare la difesa che tanto bene aveva fatto sino a quel momento? La partita era in assoluto controllo. Il Parma, per tutto il secondo tempo (goal a parte) ha espresso un benemerito nulla. Occorreva solo accompagnare l’inerzia della partita … Quasi certamente non sarebbe cambiato nulla e oggi avremmo un pari esterno in più e il Parma una vittoria in meno. Oltretutto, ho l’impressione che senza Vasquez questo Parma è una squadra assolutamente banale.
    In formazione tipo, tra noi e loro, penso proprio che non ci sarebbe partita (Vasquez o non Vasquez).

  36. tre cinque e mezzo, tutti sei e sei mezzo, praticamente ieri abbiamo vinto, c’è da correggere il risultato finale.

  37. Francesco M., Vazquez è stato marcato così bene che ha fatto quello che voleva..e poi che c’entra che sia forte? Anche Maradona era forte ma intanto un certo Gentile lo annullo’ nel 1982. Ribadisco che al momento non vanno né difesa tutta, né mediani.

  38. X daniele:
    veramente è ridicolo dire che Gomes è un giocatore ridicolo!
    Gomes è uno dei pochi giocatori di qualità, di classe e di categoria superiore che ha il Palermo. Ha piedi buoni, è elegante, forte fisicamente, unisce qualità e quantità, tenta sempre la giocata, non butta via la palla in tribuna, è amato dai tifosi, si trova bene a palermo.
    I danieli se ne facciano una ragione, Gomes non si tocca!

  39. Pagelle in maggioranza condivisibili, ma non condivido il voto di Monastra a Gomes.
    Condivido il giudizio lusinghiero e il voto positivo dato da Brandaleone a Gomes, definito “uno dei migliori” anche ieri.
    ci vorrebbero 11 Gomes e 11 Broh, gente che lotta fino alla fine, che non tira indietro la gamba, che non si tira indietro, che non molla e che unisce qualità e quantità.
    ps: condivido invece il giudizio positivo a Saric, un altro dei pochi giocatori di qualità di questo Palermo.

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