Repubblica – Il Palermo “bis” convince e strappa un buon pari
“Difficile dire come sarebbe finita con quegli otto in campo. Difficile e anche un esercizio inutile che non renderebbe merito a chi invece la partita l’ha giocata”. Attestato di stima non da poco, quello presente nell’edizione odierna della Repubblica.
> POMINI IN VERSIONE DJ: LA TOP 5
A Brescia non è arrivata una vittoria, ma i ragazzi di Tedino hanno mandato un messaggio molto chiaro al campionato, trovando la tanto attesa continuità e concludendo la seconda partita di fila senza aver subito reti: obiettivo centrato per Tedino che aveva chiesto di giocare senza il minimo timore reverenziale e soprattutto cercando di non dare peso alle assenze per gli impegni delle nazionali.
> LE PAGELLE DI BRESCIA – PALERMO
“Tedino voleva dimostrare che il Palermo bis non ha nulla di meno del Palermo titolare”. La partita di ieri ha detto che la differenza tra le due formazioni c’è, soprattutto dal punto di vista della qualità. Ma è fuori da ogni dubbio che la rosa sia una delle più lunghe e assortite del campionato di B.
Chi si è messo più in mostra è stato Pomini, chiamato a 2 interventi miracolosi: non poco per un portiere che non metteva piede in campo da 4 anni. Che personalità Gnahorè, così come Embalo, seppur faccia intravedere soltanto sprazzi di grande calcio.
Abbiamo fatto ridere questa è la verità.
Come sempre. Però l importante è che i palermitani facciano le bandiere……
Che schifo